V machine vs computer

zkalima 15-05-10 15.57
Qualcuno ha provato questa macchina? può realmente sostituire il computer, quali sono i limiti, per esempio che tipo di plugin supporta e quali no.
Io suono essenzialmente con vb3, MrRay, Zd6, (sono un fedele supporter di Zio Killer), il vst Alicia Keys, più alcuni suoni che mi offre garage band, ma che non sono indispensabili, qualunque plugin di synt analogico può riprodurli.
Mi da talmente noia smanettare su un computeremo, (senza contare che il mio mac si prende delle iniziative anche senza di me) quando suono che se vale la pena ci farei un pensiero.
vansys 15-05-10 16.05
Ciao concittadino!!

Anticipando chi ti dirà che attraverso una ricerca sul forum potrai già trovare info in merito alla V-Machine posso solo aggiungere che dire che possa sostituire un Pc o Mac è piuttosto difficile.

Mi pare sia disponibile una sorta di upgrade ma di certo c'è chi è più informato di me.

Di fatto io, con l'aiuto di un amico di cui presto si parlerà per questa cosa, sto provando sul mio Netbook una versione assolutamente Lite di XP appositamente creata per poter lavorare con Host e Vst.

Personalmente preferisco la scelta di un Pc perchè lo reputo una macchina più versatile e al prezzo di una V-Machine trovi sia Netbook che Notebook.

Ciao!!!emo
marcoballa 15-05-10 16.24
ciao,

la V-Machine attuale non può in alcun modo sostituire un pc.

non sto qui a parlare delle caratteristiche tecniche (non sarei in grado di farlo, magai poi ne parlerà lo Zio quando torna dalla Fiera).
dico solo che a malapena gira (con qualche fatica) il VB3 (e se si esagera con le svisate comincia a scoppiettare tutto).

ovvio che non si può nemmeno pensare di farci girare VST pesatni con campionamenti di parecchi GB, pena il rallentamento totale di tutto.

il VB3 gira solo se si abbassa il livello di uscita audio (altrimenti tutto scoppietta) ma poi veramente il livello è bassissimo (tocca alzare volume del mixer, alzando anche fruscio, ecc. ecc.).
inoltre la latenza c'è e si sente non poco. ma basta abituarsi....

già solo il piano elettrico dello ZIo (Mr Ray) non gira assolutamente sulla V-Machine.

funzionano bene tutti i VST free leggerissimi.
ma si tratta di suoni che poi bene o male hai già in mille versioni simili (o uguali) su altre tastiere, e allora non si pone il problema di acquistare la V-Machine, allo stato attuale.

invece a breve uscirà un upgrade hardware che renderà la V-Machine parecchio più potente (ma non so quando!).
allora forse dovremo rivedere tutte queste considerazioni. ma visto il prezzo finale allora forse tanto vale acquistare il nuovo piccolo Receptor che fin da subito garantisce di far girare facilmente anche Ivory!

ciao

M
Edited 15 Mag. 2010 14:33
zkalima 15-05-10 16.51
Ok, ho letto le discussioni di quando è uscita, e direi che le aspettative sono crollate, peccato, avevano ragione le cassandre.
Adesso cerco le discussioni sulla Muse box, anche se il prezzo è già impegnativo, per me in questo momento è ozioso parlare di 900 €, canche perchè con 1000 e qualcosina mi compro un macbook pro 13'' e lo dedico solo alla musica invece di usare il mio personale.
Grazie delle risposte
Edited 15 Mag. 2010 14:58
giosanta 16-05-10 01.31
Hai centrato il problema: il prezzo.
Dando per scontato, ovviamente, che si utilizzi un computer dedicato, soprattutto nella configurazione del S.O., agli attuali prezzi cui si trova un portatile, posto che un simile aggeggio funzioni perfettamente, non dovrebbe costare più di 300-350 euro, altrimenti, perlomeno a mio modesto parere, non ne vale la pena.
Sarebbe viceversa auspicabile che qualcuno rendesse normalmente reperibili (acquistabili) questi S.O. dedicati, in modo da trasformare un qualsiasi portatile in una macchina da musica.
zkalima 16-05-10 20.29
Mah, io mi ero posto questa questione; arrivi sul palco, colleghi i cavi, tastiera/e, scheda audio, modulo synt,cavi midi, usb, jack, cannon... arrivi finalmente al PC, accendi, aspetta che si apra, scegli il programma, aprilo, seleziona il plugin e cominci a fare i suoni, c'è il volume del plugin, quello del PC, quello della scheda e last but not least il fonico che ti metterà in croce.
Io dico, siccome i vst sono diffusissimi, hanno raggiunto una qualità notevole, occupano relativamente poco spazio se non sono dei troll, possibile che non ci sia un box dedicato intorno ai 400euro, (il prezzo di un notebook senza grandi pretese, che è una macchina molto più complessa considerando processori, schermo, lettori dvd e schede) che dia le stesse (non migliori) prestazioni musicali di un PC, (mac veramente)?
E' l'uovo di colombo, ma vedo che devo spenderne più del doppio per avere un prodotto decente.emo

maury3000 16-05-10 21.35
Mah, in realtà è il prezzo che paghi ad avere una macchina "portabile", dedicata e "stabile". La maggior parte delle cose che ci scrivono sono poi delle mezze menate, la parte più impegnativa in realtà è il debugging del firmware che generalmente è proprietario.
Negli altri casi, su questi macchinari girano kernel linux compilati con il supporto in real-time e Wine. Stavo pensando di farmelo da solo...dovrei trovare la voglia e come costruire il box, visto che non sono pratico di lavori con il saldatore e alluminio emo.

Comunque, a mio parere, l'unica macchina che al momento ti può permettere di fare quello che vuoi con le prestazioni di un pc è il Receptor 2, ma costa veramente tanto.

Saluti,

Maurizio
demostene 28-08-10 19.01
Ciao,mi chiamo Luca, è molto interessante tuo discorso di maggio sul XP lite dedicato ai vst sui net & notebook.... Ci sono stati sviluppi? emo
Juno_60 28-08-10 19.29
zkalima ha scritto:
arrivi finalmente al PC, accendi, aspetta che si apra, scegli il programma, aprilo, seleziona il plugin e cominci a fare i suoni, c'è il volume del plugin, quello del PC, quello della scheda e last but not least il fonico che ti metterà in croce.

In realtà se hai programmato bene il tutto non è per niente così. Io per esempio uso Forte, mi preparo con calma la mia scaletta con suoni, volumi, ecc.. (ma lo devi fare anche con una workstation, con l'unica differenza che con il pc una volta presa la mano è tutto più facile e veloce) e arrivato al concerto l'unica cosa che devo fare è accendere il pc (i cui tempi di accensione non sono lontani dalle moderne workstation), l'host parte in automatico con la scaletta pronta e l'unica cosa che devo fare tra un brano e l'altro è premere un pedale.

Marco