MacJack ha scritto:
Stavo riflettendo su una cosa: che senso ha al giorno d'oggi includere ancora con così tanto fervore certe categorie di suoni come Chitarre, Bassi, Percussioni e Batterie in tutte (tranne Clavia) le tastiere che possiamo acquistare?
Già ci propinano ROM striminzite, perché riempirle con suoni che alla fine NESSUNO userà mai?
Per due motivi, uno commerciale, l'altro professionale. Quello commerciale, è che comunque alla gente piace avere tanti preset. Se non sei tra questi, evidentemente sei più tagliato per macchine come NordStage e compagnia cantante, ma credo che alla Korg, Roland e Yamaha non gliene freghi più di tanto. Quello professionale è che, chiamandosi "workstation" devono permetterti di produrre un "qualcosa" a 360°.
MacJack ha scritto:
Togliete quei suoni, che poi al 99% fanno pure schifo, e migliorate le categorie di suoni essenziali ossia PIANI ACUSTICI, ELETTRICI, ORGANI e STRINGS... ci potremmo anche mettere Brass e Woodwinds, anche se cmq credo siano meno usati. Oppure che mettano più suoni sintetici campionati da vecchie glorie anni 70 e 80.
Potrei ribaltarti la frittata...perché su una macchina digitale dovrei avere una buona emulazione di piano a coda Kawai a scapito invece di un buon sax contralto? E perché devono esserci due grand piano, un upright, un honkey tonk piano, rock piano, bright piano, quando semplicemente da una wave form con un po' di editing potrei ricavarmi tutte le altre? Risposta: vedi quella sopra. Quanto ai sintentici "vintage", beh...quei suoni si possono ricostruire con qualsiasi workstation attuale (sì, sì...il calore, la pasta, le acciughe...tanto il timbro di "giump"
quello è...al 99% delle persone che la ascoltano che esca da un Oberheim o da una PSR sai quanto gliene frega?).
MacJack ha scritto:
La workstation secondo me andrebbe piuttosto vista come una macchina live che possiede al suo interno più suoni possibili che però siano di VERA COMPETENZA di un tastierista!!!
Quali sono i suoni di "vera compentenza" di un tastierista? Rudess ad esempio, con il K2600 molte patch le creava usando trombette, flautini, percussioni...
A me, francamente, stanno stretti "gli organetti", i pianoforti, e compagnia cantante...inoltre, tanto per citare qualche nome, le chitarre acustiche del Motif XS non mi sembrano così "inascoltabili"...certo, se pretendi che suoni come una chitarra vera allora potremmo essere distanti anni luce (dipende dal termine di confronto), ma lo stesso vale per tutti gli altri suoni (piani, hammond, etc...).
Le workstation sono macchine a tutto tondo, e, come vedi, c'è qualcuno che usa i bassi...così come c'è gente che riesce ad usare le chitarre...magari non direttamente come chitarre, ma sfrutta quelle forme d'onda per creare qualcosa di nuovo.
Fantasia, ecco cosa serve a un tastierista...ah sì...e tempo, tanto tempo!
Saluti,
Maurizio
Edited 10 Mag. 2010 1:07