Tastiera ideale per il live

SMARTKID 14-04-10 16.16
Ciao a tutti
Riflettevo proprio stamani sui vari, tanti strumenti che mi sono piaciuti negli ultimi tempi... e che avrei tanto avuto prendere.
Al di la' dei soldi, la stra grande maggioranza l ho esclusa (o la escludero') principalmente per il problema del peso o dell ingombro.
Ora mi domando, possibile che le case produttrici non tengano conto delle esigenze piu' elementari che abbiamo quasi tutti noi musicisti che facciamo molto live?

Mi spiego: Se ci incontriamo e discutiamo su cosa è piu' utile in un set live (parlo di musicisti, non di chi lavora in studio ovviamente), senza dubbio ci serve uno strumento compatto, non troppo pesante, con buoni suoni.
Certamente nel live sono pochi i 61 tasti, mettiamo una buona 76 tasti. Meccanica diciamo "discreta", ottimi suoni, e un sequencer semplice.
Il campionatore non tutti lo usano, quindi lasciamolo per un attimo da parte.

Per capirci, un tipo di strumento simili mi viene in mente (in parte) pensando al juno stage di Roland.
Buoni suoni, peso light, 76 tasti, buon sequencer. Interessante.

Sugli altri fronti, Clavia ha senz altro alleggerito il prob peso, ma ad es. il nord Stage è uno strumento particolare, cui va comunque collegato altro), e non è una master ideale da affiancare con un expander.

Sul fronte Korg, forse la TR76 ha avuto queste caratteristiche..
Su Yamaha e kurzweil certamente non si trova niente di simile.emo

Mi domando (è una curiosita' che voglio condividere con voi), perchè le grandi case produttrici non puntano (invece dei soliti pachidermi) a creare uno specifico modello di workstation-synth a 76 tasti, che privilegi i bei suoni, un buon sequencer ed un peso-dimensioni contenute??

Rifacendomi a prima.. un alter ego nelle varie marche del Juno stage sarebbe secondo me ambitissimo.
Non parlo solo a titolo personale, molte persone che conosco hanno scartato fior di prodotti anche ottimi (vedi le varie yamaha serie S, kurzweil pc2 e pc3, fantom g, ecc..) perchè pur nella gran qualita' erano comunque scomode da portarsi in giro.

Non ci scordiamo che gran parte di noi che facciamo live, quasi MAI abbiamo un service che ci carica-scarica.
Credo che la logica di un buon prodotto debba oggi passare proprio da questo, miglior qualita' sonora possibile in un peso contenuto.emo
Clavia docet, e' vero. Ma una tuttofare 76 tasti (synth action, certo).. sarebbe a mio parere il primo prodotto su cui lavorerei per soddisfare i musicisti.
..Ferma restando la qualita' eccellente degli altri prodotti (per chi vuole caricarseli..o per chi ha chi lo fa per lui!)
Un salutone

emo
Edited 14 Apr. 2010 14:17
Aslan 14-04-10 16.20
ottima riflessione la tua emo
non hai citato la vr760 ovvero la nuova vr700 ... ma non so se c'è il sequencer emo
morgan74 14-04-10 16.26
uno strumento ideale sarebbe potuto essere la s70xs,ma hanno esagerato,con peso e dimensioni.
lo stesso strumento un po' piu' corto,e meno pesante,sarebbe stato l'ideale!
Fabright 14-04-10 16.28
Un Nord Stage Compact con la possibilità di importare sample alla Nord Wave.
Io userei solo quello con collegata magari una master 61 o 76 tasti...stop.
rf.net 14-04-10 16.42
secondo me il problema non è delle case produttrici, ma è nostro. le case produttrici ci offrono il segmento semiprofessionale che comprende il piu delle volte strumenti che soddisfano le esigenze di cui parli (trasportabilità, funzioni più che basilari, ottimi suoni): noi però nei concerti vediamo gli strumenti di fascia pro e siamo attirati da quelli, pur non avendo un service e qualcuno che ci trasporti/monti/smonti gli strumenti.

per questo un motif classic è da preferire ad un mo6 (che pesa la metà e suona meglio), un triton è da preferire ad un triton le (che pesa la metà e suona quasi uguale contando che in un live di un semiprofessionista con service quasi sempre scadente la sezione effetti migliore del triton classic difficilmente fa la differenza).

tutto questo SECONDO ME.
ruggero 14-04-10 16.46
mah forse non hai notato macchine come il yamaha Mo6 oppure il JunoG Roland che sono ottime macchine con suoni professionali che stanno sotto i 12 kg.
Valutavo infatti quest'oggi che per una persona che è abituata a vivere in città e muoversi con una piccola macchina si deve certo tralasciare le 88 tasti ma come arsenale sonoro si può fare fede a molte tastiere 61 tasti....
Dantes 14-04-10 17.00
A mio modo di vedere la tastiera ideale per il live è quella che sta sopra lo stagepiano e quindi sarà più 61 (o 49) che 76 , sarà leggera, (prima portavo P120 + Es7 e smoccolavoemo) e avrà una copertura totale sui suoni..
..quindi può essere NW, PC3, M361, XS6, G6
michelet 14-04-10 17.03
Per quanto riguarda la mia situazione di "topo di studio a tempo perso" i parametri peso e trasportabilità hanno un significato relativo.

Quelle volte che ho suonato con gruppi, devo dire che fino a Korg TR76 non c'erano problemi di trasportabilità, ma con Roland RD-300sx si iniziava ad avere qualche difficoltà logistica. La borsa semirigida Stagg, concettualmente geniale al suo interno, ha all'esterno una maniglia posta sul lato superiore di una scomodità assurda.

Detto questo, comprendo cosa significhi fare 2 - 3 prove a settimana avendo strumenti pesanti ed ingombranti.

Tuttavia, l'abitudine di desierare botte piena, moglie ubriaca e culo caldo (questo l'aggiungo io) l'abbiamo nel DNA.
Se desideriamo una tastiera pesata ad 88 note, non potremo MAI pretendere che pesi 6,5Kg ed abbia l'hammer action.

Ultimamente si sono fatti avanti nuovi prodotti di Casio, che sembrano avvicinarsi all'obiettivo.

Personalmente credo che la leggerezza sia anche sinonimo di scarsa durata alle sollecitazioni meccaniche, ma chi vivrà vedrà.
SMARTKID 14-04-10 17.04
@ ruggero
mah forse non hai notato macchine come il yamaha Mo6 oppure il JunoG Roland che sono ottime macchine con suoni professionali che stanno sotto i 12 kg.
Valutavo infatti quest'oggi che per una persona che è abituata a vivere in città e muoversi con una piccola macchina si deve certo tralasciare le 88 tasti ma come arsenale sonoro si può fare fede a molte tastiere 61 tasti....
Beh se si suona live, i 61 tasti da soli sono davvero pochetti..

Una 76 synth action credo sia la formula migliore. Anche una semipesata andrebbe bene.. purchè anche semi.. pesante..

emo
afr 14-04-10 17.12
il problema è sempre e solo uno, la pecunia, esiste lo strumento "ideale" ma se lo fanno pagare

esiste però il mercato dell'usato, e qualcosa si trova
michelet 14-04-10 17.16
SMARTKID ha scritto:
Una 76 synth action credo sia la formula migliore. Anche una semipesata andrebbe bene.. purchè anche semi.. pesante..

La realtà è che, nella fattispecie, un eccellente timbro di pianoforte suonato con la tastiera di Korg TR76 non riesco a farlo rendere come desidero.
Ho provato a caricare un campionamento stereo vicino ai 64MB di RAM ed a pilotare con TR76 sia il timbro di Yamaha S90ES che di Roland RD-300sx, ma la delusione è stata enorme. emo
lucabbrasi 14-04-10 17.36
...ci vorrebbe poco a prendere la meccanica di un Casio CDP100 o P3BK e metterlo dentro un TR....considerando che nessuno suona come Jerry Lee Lewis....
SMARTKID 14-04-10 18.18
@ afr
il problema è sempre e solo uno, la pecunia, esiste lo strumento "ideale" ma se lo fanno pagare

esiste però il mercato dell'usato, e qualcosa si trova
Fosse solo un problema di soldi.. con un po' di fatica ce la faremmo.emo

Ma se ci pensi, come lo diciamo noi , anche per le varie case non dovrebbe essere cosi' impossibile realizzare questo tipo di strumenti.
Basterebbe dare un occhio ad un forum come il nostro.. dove tutti invochiamo la trasportabilita' prima di tutto.

L'idea della juno stage infondo non sarebbe male.. o la stessa TR76. Magari anche con un paio di kg in piu, a favore di una meccanica migliore, uno strumento sui 13-14 kg andrebbe a ruba secondo me.

emo

ps hai detto che esiste lo strum ideale.. qual è secondo teemo??
Edited 14 Apr. 2010 16:25
SMARTKID 14-04-10 18.23
@ michelet
SMARTKID ha scritto:
Una 76 synth action credo sia la formula migliore. Anche una semipesata andrebbe bene.. purchè anche semi.. pesante..

La realtà è che, nella fattispecie, un eccellente timbro di pianoforte suonato con la tastiera di Korg TR76 non riesco a farlo rendere come desidero.
Ho provato a caricare un campionamento stereo vicino ai 64MB di RAM ed a pilotare con TR76 sia il timbro di Yamaha S90ES che di Roland RD-300sx, ma la delusione è stata enorme. emo
Si anch io avevo la TR, ed in parte mi spiace averla data via (non certo per la meccanica, ma per il peso e i comodi 76 tasti si)..

Se ci pensi pesa circa 10 kg scarsi mi pare.. se un oggetto simile pesasse anche 13-14 kg, con una meccanica migliore ,76 tasti, il sequencer e buoni suoni.. saremmo gia' QUASI a posto.
Come tastiera unica live, di base. poi certamente si puo' farcire a piacere..
emo
clouseau57 14-04-10 19.39
Io ho risotto !
emo
ermusicista 14-04-10 19.52
rf.net ha scritto:
per questo un motif classic è da preferire ad un mo6 (che pesa la metà e suona meglio), un triton è da preferire ad un triton le (che pesa la metà e suona quasi uguale contando che in un live di un semiprofessionista con service quasi sempre scadente la sezione effetti migliore del triton classic difficilmente fa la differenza).

tutto questo SECONDO ME

Mah, a mè non è sembrato che il Motif classic suonasse meglio del Mo8, O il 6....Se mai il contrario dato che il Mo monta gli stessi convertitori e motore sonoro del motif es....
Fabright 14-04-10 19.57
@ clouseau57
Io ho risotto !
emo
Probabilmente per il prossimo mese!emo

Si scherza eh!emo
pentatonic 14-04-10 20.37
a me è sembrato che il Motif6 suonasse molto meglio del MO6, avendo inoltre una tastiera più che buona.

Ma è pure vero che i tasti del Motif sono altissimi... se la piazzi sopra un hammond, per esempio (avercelo, l'hammond...emo chi mi ha venduto il Motif aveva l'hammond e pure questo problema... ma mi ha venduto solo il Motif!!!), ti trovi i tasti una spanna abbondante sopra il piano d'appoggio, e da suonare diventa scomodissima. Questa è un'altra cosa banalissima che non hanno mai considerato. Se ci suoni sopra due orette 'sta cosa la consideri parecchio...

Ritengo che una tastiera controller 61 tasti + Mac sia ad oggi la combinazione leggera e potente più gestibile per i live piccoli. In alternativa, io ho comperato la Nord Wave con l'idea di avere una bestia potente e trasportabile (prima avevo il NL2x che era potente e trasportabile allo stesso modo, ma non era così duttile come il Wave).
Gta_v6_24v 14-04-10 20.51
@ pentatonic
a me è sembrato che il Motif6 suonasse molto meglio del MO6, avendo inoltre una tastiera più che buona.

Ma è pure vero che i tasti del Motif sono altissimi... se la piazzi sopra un hammond, per esempio (avercelo, l'hammond...emo chi mi ha venduto il Motif aveva l'hammond e pure questo problema... ma mi ha venduto solo il Motif!!!), ti trovi i tasti una spanna abbondante sopra il piano d'appoggio, e da suonare diventa scomodissima. Questa è un'altra cosa banalissima che non hanno mai considerato. Se ci suoni sopra due orette 'sta cosa la consideri parecchio...

Ritengo che una tastiera controller 61 tasti + Mac sia ad oggi la combinazione leggera e potente più gestibile per i live piccoli. In alternativa, io ho comperato la Nord Wave con l'idea di avere una bestia potente e trasportabile (prima avevo il NL2x che era potente e trasportabile allo stesso modo, ma non era così duttile come il Wave).
Il motif6 suona nettamente meglio, ma proprio che tra le 2 non ci sta il paragone. Quando ho comprato il mio motif6 c'era in vendita anche un MO6 allo stesso identico prezzo.... Le ho provate per un pomeriggio sano entrambe e non c'è confronto....anche usando gli stessi identici suoni la pastosità era completamente diversa a favore del motif ovviamente.
SMARTKID 14-04-10 20.59
Ragazzi non vorrei fare io .. il guru.. Ma siete leggermente OT!

emo