@ vansys
Allora facciamo un ragionamento......
Uno spende poco perchè tanto in live nei localini non senti la differenza (io i locali a Torino li ho girati tutti e continuo a farlo e le cose non stanno così ma fa niente...). In questo modo tra mixerino del tubo (80 euro) cavi alla meglio (20 euro in tutto ipotizzando 5 euro a cavo per 2 tastiere) microfono per i cori delle balle (40 euro tanto sei un tastierista e nessuno sa cosa dici dietro quel matto di un cantante) e ti sei fatto 140 euro di spesa, hai riempito un pezzo di casa con roba mediocre e poi un bel giorno ti chiamano tutti felici e ti dicono "suoniamo in un posto fighissimo!!!....... " e te dici bene......... però c'è il service e le tastiere dovrebbero uscire bilanciate.... ah..... ma il mio mixerino esce con due cavetti jack....... la voce........ da un impianto figo sembra uscire da un water...........
Nononononono io l'ho provata sta cosa e pian piano ho preferito prendere non il top ma strumenti di qualità.
Un buon microfono (Beta 58 a cavo o SM 58 ad archetto), il mixer è un Mackie che avrà qualche anno ma non lo cambio con un Behringer nuovo, i cavi li ho fatti una volta ma sono cavi validi e vivo sereno.
La spesa alla fine non è stata mostruosa ed è in linea con gli strumenti che ho.
Tutto ciò con un IMHO grande così!!!!!!!!!
Ragazzi vansys ha ragione ed io lo straquoto al 100%, tutti più o meno abbiamo delle sorgenti audio di buona o addirittura eccellente qualità parecchi di noi li sento fare discorsi su diffusori di livello pro e poi che si fa si rovina tutta la catena audio mettendoci un mixer da due soldi?
Più cacca metti tra le tastiere e i diffusori (ammesso che non siano schifosi anch'essi) e peggio è. E questo è lapalissiano non ci vuole granchè a capirlo.
La qualità deve essere proporzionata in tutta la catena altrimenti è un peccato, tanto vale uscire con una mm6 delle cassettine da pc ed un megafono per la voce, ed il chitarrista andrebbe in giro con l'ampli da 40 euro che si vende all'ipercoop ma daiiii.
Spesso nei locali il prolema è l'acustica ambientale (un palco in un angolo, un locale con più stanze o più piani o una forma strana, oppure con delle belle colonne in mezzo, certo non si è in un auditorium ma questo fa parte dell'atmosfera da club e non ci autorizza ad usare un impianto di mer..) e la mancanza di un fonico che "aggiusti il tiro" durante l'esecuzione, ma un buon impianto si sente eccome