Generatori hardware: test sui tempi di accensione

Ciao a tutti, ho pensato di segnalare un piccolo test empirico che ho condotto su alcune delle mie macchine per verificare quali sono i rispettivi tempi di accensione. Utilità pratica? Quasi nulla, magari... ma del resto è la curiosità che fa girare il mondo, no?

Dettagli e risultati sul blog del Sacher Studio

Ciao!
Jacopo

Io convivo con i quasi 2 minuti (o forse più) indispensabili a m3 per accendersi e caricare le exbpcm 1 2 e 3, quindi i pochi secondi (4 o 5) necessari a ne3 e blofeld mi sembrano dei falsh

Caro JM, non è che si tratta poi di argomento insignificante: accendo la tastiera anche piu' volte al di',
quindi devo sorbettarmi, nei limitati ritagli di tempo, l'attesa del caricamento della tastiera (& PC).
Quest'ultimo, come ben sai è dipendente dalla grandezza dei campioni da caricare (nel mio caso
355 mega)= circa 6 minuti (da hd).
Questo limita fortemente l'uso del campionatore fino a 1 giga (nel caso del XS).
C'è solo da sperare che il prossimo motif usi un sistema di memoria permanente o alimentata permanentemente (in quest'ultimo caso l'espansione di memoria rimane di basso costo).
Non sono tecnicamente abbastanza al dentro, ma credo si possa fare.

Ciao Roberto (e di rimbalzo Afr ). Ho evitato di inserire nel test PC e macchine che, di fatto, funzionano come campionatori (ergo niente E4XT, niente Motif con autoload, ecc.), e questo per non ritrovarmi fra le mani troppe variabili.

In ogni caso è vero: tante piccole perdite di tempo, sommate fra loro, portano a una perdita più consistente. In determinati contesti - ad es. un palco privo di gruppo di continuità sul quale viene a mancare la corrente - potrebbero cominciare a manifestarsi dei sudori freddi.

... a meno che non si sia preparato un numero da circo con il quale, all'occorrenza, intrattenere il pubblico !

Ciao!
Jacopo