Parametri m3

Ciao, ho korg m3 e volevo sapere qualcosa di più del modo Program.
Mi piacerebbe riuscire a cambiare i vari parametri in modo permanente in modo veloce, così per smanettare.
Con vari parametri intendo attack, decay, relase, tune ecc...
Il fatto è che M3 mi permette di assegnare in REAL TIME CONTROL i vari parametri alle varie manopole USER, ma sono solo 4!
C'è la modalità Tone adjust, ma lì mi permette di modificare i parametri in modo non permanente!
Mi piacerebbe riuscire ad avere tutto più sotto controllo per riuscire a modificare in modo veloce i vari parametri; per adesso non ci riesco e risulta tutto macchinoso...
Riuscite a dirmi come fate voi a creare un nuovo timbro con M3? Che metodo usate, quale è il più rapido che permette di variare i parametri degli oscillatori in modo veloce!?
Grazie, fatemi sapere

nessuno mi sa aiutare??.... se devo essere piu chiaro chiedetemi!

Non capisco, su M3 ci sono 8 slider, non 4 manopole.

4 manopole che hanno: cutoff, risonance, EG intensity e relase, e 4 user assegnabili!
Il fatto è che non so come gestire e assegnare i vari parametri per riuscire ad avere un'interfaccia di synth che gestisca il suono dei due oscillatori in modo rapido.
Chiedevo scome impostate l'm3 per utilizzarlo come un synth

Premessa , sono un bel po' di giorni che lo accendo di rado ,premessa N.2 con M3 puoi fare quasi tuttto , ma nel caso specifico non puoi paragonarlo ad un user frendly come il radias o lilttle patty , in quanto quei cursori sono assegnabili ma da programma e non corrispondono sempre alle stesse impostazioni tranne i primi 4 citati .

puoi comunque entrare in modo edit ed assegnare gli altri 4 cursori indipendentemete a quasi tutti i parametri che sfruttano AMS , puoi usare il Karma che offre una serie di modifiche in tempo reale assurde ( ci vorranmo tempo e molta pazienza per scoprirne tutti i bonus/malus ) ma attenzione , una volta modificato il suono tramite lo Spippolamento dei cursori e varie se non usi la funzione Save al prossimo richiamo del preset ascolterai il suono prima della modifica .
ricorda che hai sotto le mano una potente Workstation non un " semplice " synth , ma molto di piu' , e' chiaro che bisogna approfondirne la conoscenza e quindi leggere il manuale e provare le modifiche passo passo.

Non ti far prendere dalla fretta , e vedrai che non e' cosi macchinoso come sembra .

su m3 c è una sola manopola, che è quella del tempo, a destra del display..

Ci sono poi 8 cursori, o slider.. quelli bianchi per intenderci. Ma su ogni suono sono gia' tutti assegnati, 4 possono effettivam essere modificati. ma sono comunque gia' tutti e 8 "attivi".

grazie a tutti
Il fatto è che mi piacerebbe capire in che modo sfruttare M3 per creare dei timbri; volevo chiedere a voi come fate partendo da zero a creare nuovi timbri; in che modo utilizzate M3?
Io penso che per creare (parola grossa) qualcosa si debba prima "smanettare" i vari parametri in tempo REALE; voi cosa fate: partite in tone adjust, assegnate le varie AMS , fate un lavoro solo numerico sul display , come lavorate insomma?
E' la mia prima tastiera e quindi sono molto inesperto, anche se in modo program sommariamente so come funziona.
grazie

non voglio asfisiarvi, ma ... nessuno ha una minima idea del mio problema o mi sono proprio spiegato male?

Io di solito parto da un program vuoto, prima di tutto selezioni la modalita' ( scelgo all'inizio sempre single ) modalita' singola. ovvero una forma d'onda , un amplificatore , un filtro .. gli effetti lascali per ultimo .

partiamo dal presupposto di sapere gia' cosa creare ( un suono sintetico, un suono che ricordi qualche strumento acustico , rumori , ambiente ecc. )

per fare degli esperimeti ti consiglio di provare con le forme donda digitali , saw ,sine, square sono le principali forme d'onda usate dai primi synth analogici , in M3 le trovi sotto forma di campionamento poi se hai installato una scheda radias e' meglio...ma questo non e' fondamentale per la praticita' di creazione di un suono a prescindere se la generazione sia da campionamento o da VA .

di default troverai lsia la sezione ampli che la sezione filter a valori massimo , prova a impostare un cutoff nel filtro del 30 % e usando AMS (sorgente di modulazione ) la mod well impostata ad aprire il filtro del 50 % . poi nella sezione ampli dai un volume generale del 50 % e sempre con ams impostare un incremento dello stesso del 50 % rispetto alla dinamica con cui suoni : risulato dovresti sentire il suono piu' squillante quando muovi il jostic verso Y+ , e noterai un aumento del volume parallelo all'incremento della dinamica .

noterai che tutte le impostazioni , la creazione e le modifiche in questo caso sono tutte state fatte da touch screen , poi si puo' sempre abilitare uno dei cursori per permettere qualche variazione anche pesante del timbro.

buon lavoro

Grazie mille della spiegazione: il mio problema secondo me è che non ho in mente cosa creare precisamente (so che voglio un synth, ma il timbro particolare non lo so) e vado un po' a caso con il variare i parametri... di solito vario filtro come hai detto tu, il tune di un oscillatore, lavoro sull'attacco nell' EG Intensity e poi provo a fare qualcosa con gli LFO (anche se i risulati con questi non sono mai granchè).
Cmq ti ringrazio...!

riuscite a spiegarmi bene come funziona il Cut off del filtro?
Rispetto a questo poi, come agisce rispetto all'EG intensity: perchè se alzo il cutoff sento che il suono va più "veloce" di quando lo abbasso?

Senti , non ti offendere , ma prima di annaspare nei menu' di M3 bisogna capire bene come funziona la sintesi sottrativa , se ti fai un giro in rete troverai molte risposte alle tue domande .

bisogna capire i concetti basilari del suono e della sua crezione da uno strumento, che sia un synth o un violino,( timbro , volume ,carattere ecc) .

Devi avere pazienza e dedizione se vuoi dei buoni risultati.

Ci mancherebbe; accetto il consiglio... il fatto è che molte volte , per capire dei concetti, faccio meno fatica a smanettare M3 che andarle a cercare teoricamente.
Il Cutoff praticamente aumenta-diminuisce la quantità di suono che deve uscire, giusto?

No ! Il Cut Off di un filtro ( passa basso ) con il valore al massimo ti fa' ascoltare tutto il range di frequenza del campione e/o generatore , abassando il valore il cut off taglia le frequenze alte , e +/- come il comando trebble degli amplificatori tradizionali.
se usi un filtro passa alti avrai l'effetto contrario , con il comando resonace puoi incrementare fino all'autosaturazione le frequenze e generarle delle altre innaturali .

prova , prova ....
facci sapere .


per aumentare la quantita 'del suono , volume devi usare il modulo Amp.

beh, ieri mi sono messo alla tastiera e con qualche "esperimento" sul filtro penso di aver capito le funzioni cutogg e EG Intensity: facendo riferimento al filtro passa-basso secondo il mio modo di pensare(dopo ditemi se sbaglio) il cut off non fa altro che far passare certe frequenze o non; io la vedo come se, nel grafico dell'EG intensity, sposta in alto o in basso (lo trasla proprio) il percorso che debba fare (è un po rude come ragionamento) dove piu è in alto e più la quantità di suono non è filtrato (e quindi passa più suono).
L'altro parametro invece è l'EG Intensity: questo, sempre nello stesso grafico, innalza in modo proporzionale i punti che stanno al di sopra della riga centrale, e abbassa sempre in modo proporzionale i punti che stanno al di sotto: quelli che stanno sulla riga non hanno variazione.
Queste sono le mie conclusioni sul filtro, accetto volentieri critiche: è giusto il modo di ragionare?

AH dimenticavo: ora sto provando a mettere sull'OSC1 una curva normale SAW e sull'altro oscillatore sto provando a mettere onde di organi: il risultato è meglio di quanto mi aspettassi!