non mi fa aprire il link.....
io non ho nè un ahmmond nè un leslie (per ora....
).
ma se capisco ciò di cui vuoi parlare, basandomi su ciò che ho visto con hammond di amici, dico che ci sono alcune variabili che PUOI controllare e regolare.
variabili che PUOI controllare:
la distorsione del suono non proviene dall'hammond, ma al 99% dalla saturazione del leslie.
più segnale butti dentro il leslie maggiore sarà la saturazione.
regola il pre dell'hammond a manetta e anche il volume del leslie a manetta (parlo di un 145/147, che ho provato). il risultato, schiacciando a fondo il pedale d'espressione sarà un piacevole suono caldo, urlante, non distorto ma piacevolmente "grattugiante".
a seconda di quanta saturazione desideri si può andare a a"togliere" dalla situazione di cui sopra, abbassando il pre dell'hammond.
se ne vuoi di più (di saturazione) allora si passa alle "aggiunte" estreme (tipo un Marshalla inparallelo, ehm....
).
variabili che NON PUOI controllare:
se l'hammond non è meccanicamente a posto al 100% si avranno "difetti" udibili che spesso sono piacevoli (senza esagerare) ma a volte fanno cambiare il suono finale in maniera considerevole.
ad esempio in alcuni casi (e può ancora andare bene) il suono finale è esageratamente distorto (per cose che non capisco e che i tecnici spieghereanno).
o, altre volte (e l'ho sentito spesso in hammond apparentemente bellissimi alla vista ma poi deludenti nel suono) al contrario "non c'è pompa", cioè per carenza di "messa a punto" interna l'organo risulta "attufato" (per usare un termine noto in lista hammond italia) e il sono finale che risulta è "moscio", privo di carattere. e con quello non fai distorcere nulla, nemmeno a piangere.
ora i tecnici estremi aggiungano il resto
Edited 27 Mar. 2010 9:10