Un pianoforte digitale, per quanto buono esso sia, non potrà mai sostituire un pianoforte acustico.
Se poi chiedi se può sostituire addirittura uno Steinway . . . beh mi sa che prima di arrivare a suonare i notturni di chopin ti ci vorrà un bel po' di tempo (senza offesa attenzione
).
Chiunque ti dica che un Roland può sostituire uno Steinway non credo abbia mai messo mano su un pianoforte acustico.
Se poi lo prendi perchè hai bisogno di uno strumento da utilizzare in live quando non c'è il pianoforte o per suonare in orari strani, allora in quel caso è certamente utile.
Secondo me comunque lo studio del pianoforte va fatto sul pianoforte e basta.
Detto questo, a me la tastiera del Roland non piace per una serie di caratteristiche che secondo me lo allontanano da quella di un vero pianoforte, come escursione tasti troppo ridotta e morbidezza troppo elevata.
Comunque l'RD700 (che ho provato nuovamente stamattina) è un bel giocattolo, un po' pesante e costoso, ma ha dei bei suoni.