Ho provato questi due pianoforti.
Cioè il Roland l'ho
riprovato, mentre era la prima volta che mettevo le mani sul CLP-370.
Nel negozio a Bologna dove li ho provati sono venduti allo stesso prezzo (2090€), anche se in realtà lo Yamaha lo si trova a 100€ in meno se girate in rete.
Comunque si tratta chiaramente di due prodotti in diretta concorrenza, dove però l'HP-207 è stato recentemente sostituito dall'HP-307. Il Roland è (era) il top Gamma, mentre Yamaha ha anche il CLP-380 della stessa serie...
Veniamo al confronto diretto!
TASTIERA
Come detto la PHA II con scappamento e Ivory Feel di Roland la conosco molto bene, devo dire mi piace proprio tanto, non pesantissima, ma molto reattiva provando i ribattuti! Sensazione al tatto dell'ivory feel molto bellina!
Sorpresona: Natural Wood di Yamaha! Più pesante della Roland, lì per lì sembra lenta, in realtà no! Escursione breve, come molti acustici Yamaha, pesante sì, ma nel modo giusto
I ribattuti vengono da dio, bisogna solo spingere un po' di più.
L'avorio sintetico che ricopre i tasti è fantastico! È come una tastiera di un pianoforte a coda, è più bello dell'Ivory Feel di Roland. Insomma: meccanica molto più da studio!
Unica pecca: secondo me la meccanica Roland è più stabile nella corsa del tasto, mentre Yamaha sembra che abbia un effetto leva strano...
[g]Roland: 8
Yamaha: 8.5[/g]
Timbri di pianoforte
Il Roland ha timbri molto pieni e ricco di armoniche, possibilità del Piano Design (apertura variabile del coperchio virtuale) che non è affatto male, e anche altri timbri più secchi e più blues/rock.
Yamaha ha proprio un bel campionamento, più brillante però!
Puoi modificare il timbro con il pulsante in "Normal" "Bright" "Mellow": mellow è esageratamente chiuso, bright per suonare da soli va bene per il Grand Piano 1 (con il Grand Piano 2 e relativa variazione è osceno... va bene per suonare Jerry Lee Lewis
), Normal è l'ideale!
La simulazione della risonanza mi è sembrata decisamente migliore in Roland... Diciamo che si sente di più! Yamaha potevi usare molto il pedale che non è che fosse sta gran onda di frequenze
[g]Roland: 8.5
Yamaha: 8[/g]
Altri timbri
Qui viene fuori Roland: 2/3 rhodes decenti, un wurly poco secco, organi da chiesa ed elettrici molto buoni, strings e vari molto molto carini. Banco GM2
Yamaha: ditegli che non esistono E.P. solo in stile DX. Fanno schifo! Fanno proprio schifo! Non c'è un Rhodes degno del nome e per carità non pigiate "Variation" quando avete selezionato il banco "E.P. 2"! Abbiate rispetto per le vostre orecchie: vien fuori un timbro di CP da sbocco immediato!
Organi ha gli stessi campionamenti da 10 anni di un 888 con una simulazione penosa di rotary.
[g]Roland: 8
Yamaha: 5[/g]
Amplificazione
Qui secondo me Roland ha dato di più: veniva fuori un suono bello grosso e notevole! Proprio potente anche con la rotellina a meno di metà corsa!
Per Yamaha invece no... non sembrava avesse due gran speaker, però erano buoni!
C'è anche da dire che lo Yamaha era contro un muro, il Roland no.
[g]Roland: 7.5
Yamaha: 7[/g]