Vsthost free- recensione
Dunque, tenterò di parlarvi di tale host, così come ho fatto per cantabile, un po' di tempo fa.
Prima di tutto: gratis, in continuo sviluppo, non rapidissimo, ma ha già raggiunto un buon livello di maturità e pare anche di stabilità.
Lo sto testando da un paio di mesi a casa e a prove e non si è mai incasinato (se non quando ho tentato di mandare in loop un mp3, cosa che nemmeno cantabile fa correttamente).
L'interfaccia di default, lo ammetto, è orrenda, tanto che credo sia stata una delle cause che mi ha fatto desistere ad usarlo massivamente per un bel po' di tempo, e mi ha fatto andar ramingo per un po' alla ricerca di un valido host.
la grafica può essere migliorata notevolmente seguendo questo link
http://www.hermannseib.com/english/vsthostskins.htm
La cosa più interessante e comoda è la possibilità di collegare tra loro, con grande flessibilità, vst instruments, effetti, filtrare degli ingressi audio sia da file sia dal microfono del pc e passarli all'interno dell'host. Ci si potrà cosi divertire a modificare brani audio, improvvisandosi dj o tecnici del suono e quanto altro suggerisca la fantasia.
Tutte le impostazioni possono essere richiamate in apposite "performances" utili soprattutto in live, in cui, con un clic oppure con la propria master, si potrà passare da un brano all'altro, con tutte le impostazioni (suoni, volumi, effetti, canali midi , filtri midi) già impostati a casa con grande comodità.
Esiste poi la possibilità di utilizzare l'host per far partire tracce audio e midi (anche mp3, utilizzando dei codec open source, 123mpg) utile soprattutto se si usano i driver asio, che non permettono l'utilizzo di più programmi audio insieme, nonchè registrare clip audio (ma non midi, per ora). Ovviamente in modo rudimentale, ma può essere sufficiente!
L'host può essere suonato anche dalla tastiera del pc (bender e modulation incluse!), a cui si possono attribuire tutti e 16 i canali midi (e suonare , ovviamente non in contemporanea su 16 canali diversi)
E' presente un controllo generale per i volumi in, out, playback, un indicatore di dB (che diventa rosso in caso di superamento della soglia degli 0 dB, quindi comodo per livellare i volumi dei vst).
Tramite una sorta di metronomo è possibile gestire l'andamento nel tempo di effetti, lfo, arpeggiatori, in modo tale da sincronizzare il tutto (è una funzione utilissima che sto usando i 2 canzoni su sei )
E' possibile salvare, importare i propri bank o program, bypassare, "mute-are" i vst (anche tramite comandi midi da tastiera ).
Molto interessante, benchè un po' macchinosa da imparare, la gestione degli eventi midi, dei filtri (ricezione da un solo canale, note on-off...bender), nonchè il controllo dei parametri del vst tramite midi.
Insomma, deve essere certamente letto il manuale, ma per il suo costo (0 euro) e per l'enorme gamma di possibilità che concede, direi che è di sicuro un programma da testare.
Ah, non serve installarlo, per i maniaci del pc pulito; per i maniaci dell'open source, può essere, tramite il programma ideato sempre da H.Seib (legree), collegato al sw di registrazione open source kristal audio engine per registrare anche gli eventi audio provenienti dai vst!
Buon divertimento e buon viaggio nel mondo dei vst!
F
Prima di tutto: gratis, in continuo sviluppo, non rapidissimo, ma ha già raggiunto un buon livello di maturità e pare anche di stabilità.
Lo sto testando da un paio di mesi a casa e a prove e non si è mai incasinato (se non quando ho tentato di mandare in loop un mp3, cosa che nemmeno cantabile fa correttamente).
L'interfaccia di default, lo ammetto, è orrenda, tanto che credo sia stata una delle cause che mi ha fatto desistere ad usarlo massivamente per un bel po' di tempo, e mi ha fatto andar ramingo per un po' alla ricerca di un valido host.
la grafica può essere migliorata notevolmente seguendo questo link
http://www.hermannseib.com/english/vsthostskins.htm
La cosa più interessante e comoda è la possibilità di collegare tra loro, con grande flessibilità, vst instruments, effetti, filtrare degli ingressi audio sia da file sia dal microfono del pc e passarli all'interno dell'host. Ci si potrà cosi divertire a modificare brani audio, improvvisandosi dj o tecnici del suono e quanto altro suggerisca la fantasia.
Tutte le impostazioni possono essere richiamate in apposite "performances" utili soprattutto in live, in cui, con un clic oppure con la propria master, si potrà passare da un brano all'altro, con tutte le impostazioni (suoni, volumi, effetti, canali midi , filtri midi) già impostati a casa con grande comodità.
Esiste poi la possibilità di utilizzare l'host per far partire tracce audio e midi (anche mp3, utilizzando dei codec open source, 123mpg) utile soprattutto se si usano i driver asio, che non permettono l'utilizzo di più programmi audio insieme, nonchè registrare clip audio (ma non midi, per ora). Ovviamente in modo rudimentale, ma può essere sufficiente!
L'host può essere suonato anche dalla tastiera del pc (bender e modulation incluse!), a cui si possono attribuire tutti e 16 i canali midi (e suonare , ovviamente non in contemporanea su 16 canali diversi)
E' presente un controllo generale per i volumi in, out, playback, un indicatore di dB (che diventa rosso in caso di superamento della soglia degli 0 dB, quindi comodo per livellare i volumi dei vst).
Tramite una sorta di metronomo è possibile gestire l'andamento nel tempo di effetti, lfo, arpeggiatori, in modo tale da sincronizzare il tutto (è una funzione utilissima che sto usando i 2 canzoni su sei )
E' possibile salvare, importare i propri bank o program, bypassare, "mute-are" i vst (anche tramite comandi midi da tastiera ).
Molto interessante, benchè un po' macchinosa da imparare, la gestione degli eventi midi, dei filtri (ricezione da un solo canale, note on-off...bender), nonchè il controllo dei parametri del vst tramite midi.
Insomma, deve essere certamente letto il manuale, ma per il suo costo (0 euro) e per l'enorme gamma di possibilità che concede, direi che è di sicuro un programma da testare.
Ah, non serve installarlo, per i maniaci del pc pulito; per i maniaci dell'open source, può essere, tramite il programma ideato sempre da H.Seib (legree), collegato al sw di registrazione open source kristal audio engine per registrare anche gli eventi audio provenienti dai vst!
Buon divertimento e buon viaggio nel mondo dei vst!
F
Sul sito del produttore (vsthost) c'è un ottimo forum in cui molti utenti hanno posto le più svariate domande (si anche la vostra... a me è successo così, ho trovato risposte alle mille domande che volevo fare io)
