Native instruments maschine: mia recensione

JPJ 17-03-10 23.09
Allora... lasciando stare il problema che ho avuto col display (che per fortuna si sta risolvendo, con la disponibilità del negozio da cui l'ho acquistata online) ecco una mia recensione sulle prime ore di esperienza con Native Instruments Maschine.

Esteticamente e al tatto appare solido: ottimi knobs, pulsanti e pads.

L'istallazione è un po' lunga (a parte che sono 5 gb di roba...).

Il programma, appena lanciato, ricorda molto Ableton Live.
Il problema del display non funzionante non mi sta dando fastidio perché, in effetti, controllare le azioni che si fanno sullo schermo del computer è più comodo.

Ho cominciato seguendo il manuale, cercando di creare un layre come consigliato... niente di più sbagliato.
Dopo pochi minuti mi sono affidato all'istinto e, una volta capito la relazione fra i controller reali e quelli sullo schermo del mac, ho cominciato subito a creare e divertirmi coi ritmi.

es. si sceglie un kick, si assegna (con un doppio click) al pad del controller desiderato, poi si sceglie uno snare e così via. Una volta creato il nostro "template" di batteria desiderato possiamo registrare una "scena".

L'arranger del programma funziona a scene (come ableton), fino a 64 a quel che sembra. Ogni scena può essere allungata o scorciata nella durata e si ripete a loop.
Si preme play e quando si vuole anche rec; a questo punto il programma registra ogni colpo che suoniamo sul controller. Se qualcuno risulta sbagliato, basta entrare in modalità step sequencer (con un semplice pulsante dedicato). I pads diventano gli step e si possono accendere e spegnere per selezionare/deselezionare la misura suonata.
Ogni scena si può dividere in quarti, ottavi, sedicesimi etc. tramite un "grid control" (un pulsante) facilissimo da usare.
Le scene registrate in questo modo corrono tutte allo stesso tempo, e si possono selezionare, sempre tramite i pulsanti del controller, in tempo reale. In questo modo possono essere collegate fra di loro per creare il pattern desiderato, inserendo stacchi, fill in e fill out etc. etc.

Inoltre la griglia arranger live del programma ha diversi gruppi, dove si possono registrare batteria su uno, basso sull'altro e così via, tutte che suonano all'unisono.

Insomma, per le poche ore che ci ho passato e per la mia modesta opinione, il Native Instruments Maschine è un prodotto veramente azzeccato, adatto per chi (come il sottoscritto) ha provato Ableton Live ma lo ha trovato troppo, ma veramente troppo complicato (non perché sia difficile in se, ma perché sia eccessivamente più "implementante" per chi cerca solo un buon sequencer live con una bella libreria sonora... 5 gb!)

Scusate se non sono stato esaustivo, ma chiedete pure.
emo

gabrieleagosta 17-03-10 23.32
Link, per quelli come me (fino a qualche minuto fa) che non sanno di cosa si tratta emo
Edited 17 Mar. 2010 22:33
drmacchius 07-12-12 14.18
scusate se rispolvero questo vecchio topic, ma sul forum non ne parla nessuno.

Ma maschine é un conroller tipo il vecchio kore o una suite hardware/software che fa da groove-Boxe e paten sequencer?

Ha un prezzo agevolato per gli ueni Komplete o vieceversa, pemette l´acquisto agevolato di komplete?

Come vedete l´accoppiata con mainstage?

ispetto a Ableton che vanaggi offe (vi sono conroller akai con versioni lite di ableton che costano cife analgoge) in piü e in meno?

Ha dei tool che permettano la registrazione audio in tempo reale uilizzandolo come una loopstation?
Platipo 07-12-12 16.32
non comprendo bene avendo Live a cosa ti servirebbe Mainstage, premetto che non l'ho mai utilizzato ne visto aperto, dato che gira solo su mac, ma se ho ben capito è semplicemente un software che fa da generico host per plugin, playback audio e che si rapporta in qualche maniera ai vari controller, quindi mi sembra avere parecchie sovrapposizioni di uso con Ableton più che una complementarità.
A tal proposito si, esistono controller Akai dedicati per Live, APC20 e APC40, ma io fossi in te li eviterei come la peste, per varie ragioni, prima tra tutte l'imminente uscita di live9 e del controller Push realizzato appunto con Akai che renderebbe un APC obsoleto all'istante (e gia di suo non è un granchè).
Maschine riprende un po l'idea dei vari MPC akai, introducendo parecchie altre cose, e a mio avviso da discretamente la paga agli ultimi campionatori akai, anche in virtù del fatto che almeno funziona anche standalone, e ah... dettaglio da non trascurare; Massive! volendo lo si può portare in giro come uno scatolotto standalone con oltre ai suoi campioni pure Massive dentro, il che se vuoi aggiungere una linea di synth qualsiasi, o il classico intramontabile Wobble sweepando la WT modern talking ce l'hai li a portata di dita.
Grazie della recensione, io ancora una maniera comoda di gestire le mie esigenze di groove dal vivo non l'ho trovata, vivo appoggiato a un Launchpad dal quale lancio sequenze midi e campioni singoli, mentre da uno Zero SL vado a smanettare parametri vari, ma l'interazione naturale e intuitiva con il groove purtroppo non è ottimale
drmacchius 07-12-12 21.52
@ Platipo
non comprendo bene avendo Live a cosa ti servirebbe Mainstage, premetto che non l'ho mai utilizzato ne visto aperto, dato che gira solo su mac, ma se ho ben capito è semplicemente un software che fa da generico host per plugin, playback audio e che si rapporta in qualche maniera ai vari controller, quindi mi sembra avere parecchie sovrapposizioni di uso con Ableton più che una complementarità.
A tal proposito si, esistono controller Akai dedicati per Live, APC20 e APC40, ma io fossi in te li eviterei come la peste, per varie ragioni, prima tra tutte l'imminente uscita di live9 e del controller Push realizzato appunto con Akai che renderebbe un APC obsoleto all'istante (e gia di suo non è un granchè).
Maschine riprende un po l'idea dei vari MPC akai, introducendo parecchie altre cose, e a mio avviso da discretamente la paga agli ultimi campionatori akai, anche in virtù del fatto che almeno funziona anche standalone, e ah... dettaglio da non trascurare; Massive! volendo lo si può portare in giro come uno scatolotto standalone con oltre ai suoi campioni pure Massive dentro, il che se vuoi aggiungere una linea di synth qualsiasi, o il classico intramontabile Wobble sweepando la WT modern talking ce l'hai li a portata di dita.
Grazie della recensione, io ancora una maniera comoda di gestire le mie esigenze di groove dal vivo non l'ho trovata, vivo appoggiato a un Launchpad dal quale lancio sequenze midi e campioni singoli, mentre da uno Zero SL vado a smanettare parametri vari, ma l'interazione naturale e intuitiva con il groove purtroppo non è ottimale
Non ho nessuno dei due ma visto che devo cambiare computer mi stavo chiedendo se vi è una soluzione software alla mia esigenza di avere una loopstation e una grooveboxe. Mi spieghi questa storia dello standalone? Maschine può essere usato come una groovebox hardware senza bisogno di accendere il computer?
Platipo 08-12-12 15.13
non ho un Maschine io, e non l'ho mai usato in quella modalità, però si, dal sito risulta essere precisamente come dici tu, lo si può usare come campionatore/groovebox standalone. La cosa che mi frena dal desiderarlo è che se ho ben capito è una macchina che lavora molto bene in audio per i fatti suoi, e che non si integra altrettanto bene in un setup software preesistente, ergo dato che non ho nessuna intenzione di rinunciare a Ableton e meno ancora a una DAW pienamente compatibile con Virus control mi trattengo. Se cagassi uova d'oro però penso mi ispirerebbe parecchio per un uso live, peccato non riesca in alcun modo a scoprire quanta sample memory onboard abbia, dato piuttosto critico per un certo tipo di utilizzo.
Riccardo_Gerbi 08-12-12 16.52
Platipo ha scritto:
lo si può usare come campionatore/groovebox standalone


Confermo, e dirò di più: dal penultimo aggiornamento può fungere da host per caricare plugin e virtual instruments (infatti in bundle ora c'è Komplete Elements oltre a Massive).

Platipo ha scritto:
La cosa che mi frena dal desiderarlo è che se ho ben capito è una macchina che lavora molto bene in audio per i fatti suoi, e che non si integra altrettanto bene in un setup software preesistente


Tutto dipende dal Setup...
Su Pro Tools 9 o superiore è indicato che non c'è il supporto per assegnare i comandi trasporto dell'hardware, e a parte questo particolare mi risulta che funge in modalità VST, anche con altre DAW quali Sonar o Cubase.
Un minus per me è l'assenza di Template per assegnare comodamente il controller in quelle DAW che impiegano un protocollo proprietario (vedi Sonar con l'ACT).

Con il supporto odierno di VST/Plugin, puoi anche evitare di impiegarlo come "Block Notes" evoluto per poi passare sulla DAW e integrare altro...
Last but not least, trovo lo spostamento degli eventi tramite drag n'drop tra i Group di Maschine e le tracce della DAW veramente comodo (introdotto dall'aggiornamento 1.5, se non erro).

NI "Tira l'acqua al suo mulino" e per Maschine "Spinge" per un'interazione Live con Traktor se sei un Dj, mentre non ho mai esplorato eventuali compatibilità con altri software simili nell'architettura, anche se va aggiunto che - in genere - l'utente ne sceglie uno e fidelizza con esso senza tentare pericolose contaminazioni per la stabilità del sistema (se è ferrato sull'argomento, è un altro paio di maniche...).

In ogni caso, Maschine "suona" molto bene...e la sezione effetti è uno dei suoi plus per la bontà di alcuni algoritmi.
La libreria onboard è stata costantemente aggiornata e ora dispone di un'ampia palette timbrica per tutti i gusti, ma al Producer (o il tastierista sperimentatore) suggerisco di far "passare" anche delle librerie esterne negli effetti di Maschine, per ottenere sonorità veramente originali: per esempio, l'Alicia's Keys trattato con l'algoritmo lo-fi (o con i nuovi Saturator) e ottieni un piano Vintage molto, molto interessante; gli algoritmi Grain sono un mondo tutto da esplorare...


Platipo ha scritto:
penso mi ispirerebbe parecchio per un uso live


Ora che puoi triggerare le Scene tramite MIDI, la faccenda si fa "gustosa", anche se a mio modesto parere manca ancora qualche piccola "ciliegina" per rendere la sezione imbattibile.

Platipo ha scritto:
peccato non riesca in alcun modo a scoprire quanta sample memory onboard abbia


Memoria onboard in Maschine?
Ehm... essendo un software, tutto dipende dai requisiti del computer...

Vuoi risparmiare?
La versione con l'hardware MK I oggi è proposta in offerta a 200 euro in meno circa: non avrai l'assegnazione a colori nella superficie di controllo, ma sei utente Maschine al 100%, quindi sul software sei sempre aggiornato all'ultima versione disponibile (a gratis...).
Vuoi spendere qualcosa meno e hai già una superficie di controllo preferita?
Piglia il Mikro... anch'esso in offerta nella versione MK I...

Viceversa, per chi ancora non l'ha provato, la versione MK II con la nuova codifica a colori rende le operazioni di programmazione e performance Live ancora più spedite.

Un saluto a tutti
R.Gerbi


Edited 8 Dic. 2012 15:54
Platipo 08-12-12 17.22
e scusa... come campionatore standalone se non ha una memoria onboard a che diavolo serve?
Riccardo_Gerbi 08-12-12 18.31
Platipo ha scritto:
e scusa... come campionatore standalone se non ha una memoria onboard a che diavolo serve?


Probabilmente c'è un equivoco di fondo...

Maschine è la fusione di due mondi: attraverso la superficie di controllo puoi mantenere lo stesso approccio di una Groove Box in stile MPC Akai, ma l'hardware interagisce con il "motore audio" (un software) installato in un personal computer.

In qualsiasi condizione di uso (stand alone o plugin), il motore audio di Maschine (campionatore compreso) sfrutta le risorse del PC/Mac in cui è caricato.

L'hardware del "fratello maggiore" può fungere da superficie di controllo anche per gestire strumenti esterni tramite l'interfaccia MIDI (è assente sul Mikro...), ma va configurato sempre attraverso il Controller Editor (quindi, devi sempre passare prima dal software).


Un saluto a tutti.
R.Gerbi
DJMAGMA 14-01-13 03.16
Ciao JPJ, scusami se riapro questo Post.. Volevo sapere sostanzialmente che differenze ci sono fra la Maschine MK1 e la MK2 per prima cosa.. Sono nuovo in questo campo e avevo deciso di acquistare la Maschine Mikro mk2 solo che cercando su subito ho trovato una Maschine mk1 seminuova usata solamente in studio a 320€.. Cosa mi consigli? ma se il Cd di installazione di Maschine è già stato utilizzato posso riutilizzarlo oppure no? Grazie in anticipo, attendo una tua risposta.
mattiamfs 24-03-14 11.28
Ciao ragazzi io ho appena acquistato un maschine., la prima volta si sono accesi tutte due i display,, ora il display dove vedo l' onda del suono non si accende più c'è qualche impostazione o è un problema della mschine?? help me :)