Batteria elettronica e modulo sonoro
Ho una domandina da farvi (da ignorante in materia): una batteria elettronica (tipo Roland HD1) ha necessariamente bisogno del modulo sonoro a cui attaccarsi ed è questo che fa poi da interfaccia per un'eventuale collegamento al pc?
Cioè: se ho solo la struttura con tutti i tamburelli vari, c'è un qualche cavo midi che mi permetta di collegare il tutto al pc ed usare ad esempio i suoni di vst come Ez Drummer, o devo necessariamente avere anche il modulo sonoro?
grazie, ciao
Cioè: se ho solo la struttura con tutti i tamburelli vari, c'è un qualche cavo midi che mi permetta di collegare il tutto al pc ed usare ad esempio i suoni di vst come Ez Drummer, o devo necessariamente avere anche il modulo sonoro?
grazie, ciao
Pià che altro devi avere un "trigger-to-midi" ovvero una ageggio che trasforma il segnale del "tamburello" in segnale midi da inviare al tuo PC. I moduli sonori corredati alle batterie elettroniche ovviamente ne sono provvisti, altrimenti esistono solo i convertitori.
yurirob ha scritto:
una batteria elettronica (tipo Roland HD1) ha necessariamente bisogno del modulo sonoro a cui attaccarsi ed è questo che fa poi da interfaccia per un'eventuale collegamento al pc?
una batteria elettronica (tipo Roland HD1) ha necessariamente bisogno del modulo sonoro a cui attaccarsi ed è questo che fa poi da interfaccia per un'eventuale collegamento al pc?
Si, perchè oltre a fornire i suoni, il modulo svolge funzioni di "trigger to MIDI" per l'intero kit, grazie a una porta MIDI Out per pilotare sorgenti esterne.
Il problema può sorgere (come il mio caso) quando devi espandere il setup di HD-1 inserendo - per esempio - altri tre piatti e una serie di percussioni, allora il modulo fornito a corredo "si ferma" (offre lo stretto necessario per il kit di HD-1) e bisogna ricorrere a Trigger To MIDI esterni.
A mio parere - e rimanendo su Roland HD-1 - non ha senso "scavalcare" il modulo impiegando Trigger To MIDI esterni per il kit, perchè il box fornito a corredo è "calibrato" per i pad in dotazione come risposta alla Velocity, mentre rivolgendosi al mondo esterno - oltre all'investimento aggiunto - dovresti passare diverso tempo a svolgere operazioni di calibratura.
La stessa considerazione può essere fatta per l'impiego di pad diversi con il modulo di HD-1, con la variante (ovviamente) che il modulo è calibrato per i pad in dotazione e stop, quindi se al posto di un CY-5 nei piatti si monta un CY-8 o un modello superiore, per esempio, la calibratura è impossibile (senza contare i limiti nell'impiego di due o più sensori... parliamo di un drumkit intorno ai 500 euro e non si può pretendere...)
In sintesi: se HD-1 piace così com'è merita una prova, e se decidi di espanderla in seguito (così come ho fatto io) puoi farlo senza spendere cifre improponibili, a patto di trovare i "giusti" tasselli (un suggerimento: ottimi Trigger To MIDI, anche con modulo sonoro aggiunto di buona qualità sono gli expander Alesis serie D).
Per i "sofistici" che vogliono anche il Choke nei piatti, suggerisco di puntare su Trigger To MIDI dotati della funzione: molto probabilmente i CY-5 in dotazione supportano la modalità (assente nel box di HD-1).
La prima modifica da effettuare su HD-1 se si aggiunge un Trigger To MIDI esterno - sempre a mio parere - è l'inserimento di un sensore per il "Rim Shot": il pad PDX-8 in dotazione ne è sprovvisto, ma essendo lo stesso rullante previsto per i modelli superiori, dispone (ovviamente) della sede per "affogare" un sensore piezoelettrico del costo, oggi, di poche decine di euro.
Per tutti gli altri c'è un preset selezionabile tra i kit acustici che delega il suono al tom "medio".
Un saluto a tutti.
R.Gerbi