Nel live...vst o strumenti veri?

culturazero 28-02-10 11.30
Ciao a tutti, oramai siamo invasi dal mondo virtuale e la musica non è certo stata tralasciata. Attualmente con i vst si è raggiunto un livello straordinario di emulazione. Ma nel live voi cosa preferite usare? Cioè, perchè usare i vst a discapito dello sturmento vero e viceversa?

Io personalemente, uso strumenti veri e anche pochi per motivi di trasporto ecc... Anche se fino a poo tempo fa ho abbinato agli strumenti veri il mio pc utlizzando alcuni vst e il risultato non era certo male, ma per una questione pratica e di affidabilità mi sono affidato agli sturmenti veri.
Parsifal 28-02-10 11.35
Hai detto tutto tu, per un fattore di comodità e sicurezza ci si affida più agli strumenti "veri", ma se dovessimo parlare SOLO di qualità sonora i vst non sono da meno, anzi.

ziokiller 28-02-10 12.01
Ma cosa intendi per "veri"?... Ti porti il pianoforte, il Rhodes, una sezione di archi... o una pianola digitale?
Parsifal 28-02-10 12.08
ehehe, avevo pensato la stessa cosa, infatti ho scritto "veri" con le virgolette. Penso intendesse workstation, moduli sonori...ecc... che tra l'altro alla fine anche questi non son prorpio strumenti veri
anonimo 28-02-10 12.09
Parsifal ha scritto:
Hai detto tutto tu, per un fattore di comodità e sicurezza ci si affida più agli strumenti "veri", ma se dovessimo parlare SOLO di qualità sonora i vst non sono da meno, anzi.

ho capito cosa intendi per veri. Io sono per quelli veri, le macchini per intenderci ( vedi che ho capito )scelti intelligentemente in modo da non portarti tutto, tanto sempre roba dietro dovrai comunque portartene.emo
culturazero 28-02-10 12.49
Si si, anzi scusate se non mi sono spiagato bene, ma per "veri" intendo synth, tastiere, moduli, insomma roba che si tocca e che pesa emo....
kyma1999 28-02-10 13.22
mmm io ultimamente lavoro solo in studio e nn vado mai dal vivo, ma se dovessi tornarci (come un tempo) penso che sceglierei al 99% strumenti hardware....e non plug ins, anche se mi piacerebbe provare a usare il computer sul palco, se non altro perchè è il migliore investimento del mondo un computer oggi come oggi! un synth invece è solo un synth, nn ci puoi navigare, chattare, scrivere, etc...

è anche vero però che le macchine dedicate sono macchine dedicate....con i loro pregi e difetti! nascono x fare una cosa solamente e la fanno bene di solito.

sul software cmq ad esempio ho il mainstage 2, ho anche un portatile mac ma non l'ho mai provato nemmeno, anche se dicono che suoni bene, basta vedere i video su internet....

inoltre conosco bene reason, e sinceramente quest'ultima idea non la scarterei di portarmi un mac portatile con reason installato.

oggi esistono molte altre alternative, ad esempio Receptor, che in pratica è una sorgente di calcolo in un rack che dovrebbe coniugare il meglio dei due mondi, ossia la stabilità dell'hardware e la flessibilità/versatilità dei plug ins vst....in pratica ci carichi i plug ins che ti servono e puoi sovrapporli come una combi e usarli sul palco, senza computer tra le balle (receptor è in pratica un computer assemblato in un certo modo con una versione particolare del os, che si avvia e fa solo da host per i plug ins, un computer industriale insomma)

l'idea è ottima, molti lo usano anche nomi importanti.....però io personalmente continuo a preferire l'hardware classico con i suoi limiti.
Edited 28 Feb. 2010 12:29
anonimo 28-02-10 13.24
Kyma1999 ha scritto:
però io personalmente continuo a preferire l'hardware classico con i suoi limiti.

emo quoto.
clouseau57 28-02-10 14.36
Nicodemo ha scritto:
Kyma1999 ha scritto:
però io personalmente continuo a preferire l'hardware classico con i suoi limiti.

emo quoto.

Ri-quoto !
emo
Lorenzo_83 28-02-10 15.02
Se vogliamo parlare anche di impatto sonoro l'Hardware suona decisamente meglio di un virtual instrument, che ha bisogno di un lungo periodo di prova prima di rendere al meglio. Poi è sempre un fastidio portarsi il computer in live. Posiziona, attacca la fireware alla scheda, accendi, attendi, chiudi le finestre inutili, disattiva l'antivirus, apri i progetti, aspetti, carichi i suoni e poi forse sei pronto per suonare, ammesso che al computer non gli vengano i 5 minuti e decida di chiantarsi magari proprio durante un assolo e lasciarti nella cosidetta "cacca"..
ziokiller 28-02-10 15.12
Quante pippe vi fate... Oggi sui palchi grossi ci sono più plugin che pianole... e voi state ancora a dire "eh... il computer si pianta!"... è più facile che il batterista sfondi una pelle o che si spezzi una corda del basso!


kyma1999 28-02-10 15.28
@ ziokiller
Quante pippe vi fate... Oggi sui palchi grossi ci sono più plugin che pianole... e voi state ancora a dire "eh... il computer si pianta!"... è più facile che il batterista sfondi una pelle o che si spezzi una corda del basso!


x quel che mi riguarda non è un fattore di paura che si impianti il computer....le ragioni sono altre.

certo, i suoni delle librerie east west, motu ethno, piuttosto che vienna etc....per gli acustici sono imbattibili, però non hanno il suono alla "workstation", quel suono ibrido insomma.

e poi x quel che mi riguarda è un fattore di immagine forse, mi ispira di piu suonare una korg o una roland piuttosto che un mac con una plasticosa master keyboard edirol o m-audio.

io stesso in studio uso il computer per lo piu come registratore digitale a 64 tracce, per editare, tagliare, cucire, assemblare e mixare....ma cerco di evitare i vst piu che posso, tanto che alla fine....uso solo reason!
la mia è una scelta ben precisa non c'entra assolutamente l'affidabilità.

MacJack 28-02-10 15.36
@ ziokiller
Quante pippe vi fate... Oggi sui palchi grossi ci sono più plugin che pianole... e voi state ancora a dire "eh... il computer si pianta!"... è più facile che il batterista sfondi una pelle o che si spezzi una corda del basso!


Quoto!!!
Lorenzo_83 28-02-10 16.04
@ MacJack
Quoto!!!
Non capisco perchè uno non debba farsi le pippe mentali su qualcosa che normalmente si chianta.....è molto più facile che si chianti un PC invece che un bassista rompa una corda o che un batterista sfondi la pelle. E se un chitarrista rompe la corda? Solitamente ha un'altra chitarra oppure ci mette un attimo per cambiarla, e se gli si rompe durante l'assolo, può tranquillamente continuare a fare l'assolo evitando quela corda ed improvvisando qualcosa. Se ti si chianta il PC durante un assolo tu puoi continuare?
MacJack 28-02-10 16.18
"BATTUTA OVVIA"

Usa mac emo emo emo emo emo

Scherzi a parte è ovvio che il tuo pc live dovrà essere ottimizzato per l'uso che ne farai!!!
anumj 28-02-10 16.26
I computer buoni lasciateli in studio di registrazione , i notebook invece a casa per spettegolare su facebook o per saltellare sulle tartarughe con super mario.

Vi posto 2 opzioni:

Opzione 1:
Prophet '08 (costo 1.800 euro)

Opzione 2:
n.1 portatile + scheda firewire + controller 61 tasti + software Arturia Prophet-V (totale circa € 1.800).

Non so ditemi voi se ci sono masochisti che amano caricarsi come cinesi di cavi cavetti e ciabatte e appendici varie, per un live, con suoni di analogico "finto" tra l'altro.

Non voglio fare il talebano del synth hardware, ognuno faccia quello che vuole, ma dire che è la stessa cosa portarsi un vst e un portatile piuttosto che un synth vero, per me, è una cazzata immane.




Antonello_Psc 28-02-10 16.34
@ anumj
I computer buoni lasciateli in studio di registrazione , i notebook invece a casa per spettegolare su facebook o per saltellare sulle tartarughe con super mario.

Vi posto 2 opzioni:

Opzione 1:
Prophet '08 (costo 1.800 euro)

Opzione 2:
n.1 portatile + scheda firewire + controller 61 tasti + software Arturia Prophet-V (totale circa € 1.800).

Non so ditemi voi se ci sono masochisti che amano caricarsi come cinesi di cavi cavetti e ciabatte e appendici varie, per un live, con suoni di analogico "finto" tra l'altro.

Non voglio fare il talebano del synth hardware, ognuno faccia quello che vuole, ma dire che è la stessa cosa portarsi un vst e un portatile piuttosto che un synth vero, per me, è una cazzata immane.




Si ma non devi portarti un computer, una scheda audio, e un controller per ogni vst..
Con l'opzione numero uno, se vuoi aggiungere un clone hammond spendi 1000/1500 euro. Con l'opzione 2, con 50 euro hai il miglior suono hammond.
kik 28-02-10 16.43
@ clouseau57
Nicodemo ha scritto:
Kyma1999 ha scritto:
però io personalmente continuo a preferire l'hardware classico con i suoi limiti.

emo quoto.

Ri-quoto !
emo
stra-ri-quotoemo
kik 28-02-10 16.48
@ anumj
I computer buoni lasciateli in studio di registrazione , i notebook invece a casa per spettegolare su facebook o per saltellare sulle tartarughe con super mario.

Vi posto 2 opzioni:

Opzione 1:
Prophet '08 (costo 1.800 euro)

Opzione 2:
n.1 portatile + scheda firewire + controller 61 tasti + software Arturia Prophet-V (totale circa € 1.800).

Non so ditemi voi se ci sono masochisti che amano caricarsi come cinesi di cavi cavetti e ciabatte e appendici varie, per un live, con suoni di analogico "finto" tra l'altro.

Non voglio fare il talebano del synth hardware, ognuno faccia quello che vuole, ma dire che è la stessa cosa portarsi un vst e un portatile piuttosto che un synth vero, per me, è una cazzata immane.




sagge paroleemoemoemo
kik 28-02-10 16.50
@ Antonello_Psc
Si ma non devi portarti un computer, una scheda audio, e un controller per ogni vst..
Con l'opzione numero uno, se vuoi aggiungere un clone hammond spendi 1000/1500 euro. Con l'opzione 2, con 50 euro hai il miglior suono hammond.
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