stanley65 ha scritto:
sarà che ero seduto in seconda fila centrale,
si. questo fa la differenza.
ho avuto l'abbonamento per la prosa l'anno scorso: c'è stato gabriele lavia con machbethe se lo conosci sai come recita: è uno dei migliori in italia. io ero fila O posto 52. a metà ma piuttosto laterale.
fidati che non si sentiva un emerito picchio di niente, e parlava da solo!
per questo mi aspettavo meglio da un impianto così.
un attore pro ha detto che in quel teatro alle prime dieci file reciti, alle altre devi scrivere per far capire cosa dici...è solo un esempio
stanley65 ha scritto:
Riguardo la band, certo il paragonare la precisione di un Bellia o di un Vitanza rispetto alla coppa D'Adamo/Belleno è un qualcosa di azzardato quanto inutile: sarebbe come paragonare un Joe Satriani o Steve Vai a un Keith Richards o Ace Frehley.
io, non averla a male, ho visto sullo stesso palco lo stesso gruppo fare le stesse canzoni da 10 e da 7...mi limito solo al dato di fatto
stanley65 ha scritto:
Ma l'emozione di sentire suonare insieme
la formazione originale, quella che nel 71, ha prodotto la perla de Il Concerto Grosso è stata unica, e l'assolo di Gianni è stato uno degli assoli di batteria più belli che ho avuto modo di vedere dal vivo. La scaletta, allargata rispetto a Schio mi è piaciuta, bellissima Faccia di Cane, bellissima Musica
questo sì
stanley65 ha scritto:
lo sfasamento ritmico in Quella Carezza della Sera non era dovuto secondo me ad un imprecisione di D'Adamo (ottima la sua prestazione) quando ad un accelerazione di Gianni che evidentemente ha avuto un problema con le casse spia.
il critico del giornale di vicenza ha al contrario avuto la mia stessa impressione....
stanley65 ha scritto:
Concerto cmq bello, coinvolgente, grandi professionisti ed ora attendo l'uscita del cd live.
anch'io attendo il cd live