Il punto sui pianoforti vst
Facciamo un punto della situazione sui vst di pianoforti?
Un'indagine che comprenda:
- versatilità per gli impieghi
- disponibilità di diversi timbri/campionamenti
- possibilità di editing (oltre appunto ai diversi campioni)
- REALISMO
- QUALITA'/PREZZO
Sotto vai!
Un'indagine che comprenda:
- versatilità per gli impieghi
- disponibilità di diversi timbri/campionamenti
- possibilità di editing (oltre appunto ai diversi campioni)
- REALISMO
- QUALITA'/PREZZO
Sotto vai!
maury3000 18-02-10 17.37
Per quello che ho visto, i migliori rapporti qualità/prezzo si hanno con i modelli fisici con software come TruePianos e Pianoteq.
Io uso Truepianos, ha dei bei timbri e alcuni preset pronti all'uso. Il prezzo dovrebbe essere di 150€, occupa pochissimo spazio sull'HDD e sulla RAM.
Per quanto riguarda il settore dei VST a campioni invece personalmente trovo molto validi Ivory e la serie di pianoforti della EastWest, anche se questi ultimi occupano un'oscenità.
Saluti,
Maurizio
Io uso Truepianos, ha dei bei timbri e alcuni preset pronti all'uso. Il prezzo dovrebbe essere di 150€, occupa pochissimo spazio sull'HDD e sulla RAM.
Per quanto riguarda il settore dei VST a campioni invece personalmente trovo molto validi Ivory e la serie di pianoforti della EastWest, anche se questi ultimi occupano un'oscenità.
Saluti,
Maurizio
A me interesserebbero un po' di vst stand-alone.
Per, quando ne ho bisogno, portare in live solo una leggerissima master + il leggerissimo mac.
Cosa c'è che emuli sia e-piano che clavinet di economico???
Per, quando ne ho bisogno, portare in live solo una leggerissima master + il leggerissimo mac.
Cosa c'è che emuli sia e-piano che clavinet di economico???
@ JPJ
A me interesserebbero un po' di vst stand-alone.
Per, quando ne ho bisogno, portare in live solo una leggerissima master + il leggerissimo mac.
Cosa c'è che emuli sia e-piano che clavinet di economico???
Dai un'occhiata ai Plugins di Ziokiller QUI.
A me interesserebbero un po' di vst stand-alone.
Per, quando ne ho bisogno, portare in live solo una leggerissima master + il leggerissimo mac.
Cosa c'è che emuli sia e-piano che clavinet di economico???
Sono economici, ma allo stesso tempo eccellenti.
Gli e-piano (rhodes e wurly) secondo me hanno un realismo incredibile e così pure il clavinet e il CP 70.
Li puoi scaqricare in versione demo (fanno un rumore ogni tot secondi)
Il MrTramp (emulazione wurly) è pure free.
Per i piani, potresti dare un ascolto alla demo del Keyperformer QUI (la anche puoi scaricare e ti funziona per 10 minuti).
Stefano
calav 19-02-10 08.25
Ragazzi, ieri sera ho provato con il macbook l'ivory piano e precisamente quello + brillante, pop dynamic dello yamaha c7: impressionante come uscisse fuori dal mix e il realismo di questo campione. Pensare che a pilotarlo usavo come master un pc361 quindi senza tastiera pesata , ho regolato la dinamica , figuriamoci se uso una pesata
Il problema è che ivory e ew necessitano di una macchina non da poco...
Li suonereste dal vivo con un pc?
Li suonereste dal vivo con un pc?
@ Sergio_Bertani
Il problema è che ivory e ew necessitano di una macchina non da poco...
Li suonereste dal vivo con un pc?
Bè se ho un PC non da poco, si...
Il problema è che ivory e ew necessitano di una macchina non da poco...
Li suonereste dal vivo con un pc?
Ivory è secondo me il miglior campione di piano attualmente disponibile.
Credo costi 270€ e richiede un computer con almeno 2GB di Ram e, come consigliato sul sito della Synthogy, un HD a 7.200rpm dedicato.
Io lo faccio girare tranquillamente sul mio Mac con HD da 500GB a 5.400rpm (il campione ne occupa una 50ina) e 2,5GB di Ram senza problemi, ma ricordo che quando avevo solo 1GB di Ram con i campioni più "pesanti" avevo problemi.
L'ho utilizzato qualche volta anche in live (anche se personalmente non amo molto portarmi dietro anche il computer quando vado a suonare) e devo dire che rende bene e non mi ha dato nessun problema.
Ovviamente il consiglio è di utilizzarli con una buona tastiera master ed un impianto quantomeno decente, altrimenti non rendono al meglio.
Io non guarderei altrove; ho provato una demo di TruePianos ma devo dire che non mi è sembrato al livello di Ivory.
Credo costi 270€ e richiede un computer con almeno 2GB di Ram e, come consigliato sul sito della Synthogy, un HD a 7.200rpm dedicato.
Io lo faccio girare tranquillamente sul mio Mac con HD da 500GB a 5.400rpm (il campione ne occupa una 50ina) e 2,5GB di Ram senza problemi, ma ricordo che quando avevo solo 1GB di Ram con i campioni più "pesanti" avevo problemi.
L'ho utilizzato qualche volta anche in live (anche se personalmente non amo molto portarmi dietro anche il computer quando vado a suonare) e devo dire che rende bene e non mi ha dato nessun problema.
Ovviamente il consiglio è di utilizzarli con una buona tastiera master ed un impianto quantomeno decente, altrimenti non rendono al meglio.
Io non guarderei altrove; ho provato una demo di TruePianos ma devo dire che non mi è sembrato al livello di Ivory.
dico IVORY, non penso abbia rivali. Anche se non ho ancora sentito ( a parte le demo ufficiali) THE GRAND 3.
Il campione yamaha C7 è perfetto per il live secondo me, anche se sto rivalutando lo Steinway.
Finalmente stasera per la prima volta lo suonerò insieme ad un gruppo.
Il campione yamaha C7 è perfetto per il live secondo me, anche se sto rivalutando lo Steinway.
Finalmente stasera per la prima volta lo suonerò insieme ad un gruppo.
Scrivo relativamente ai tre vst che posseggo e che uso in studio, poi tutti ne traggano le conclusioni:
IVORY ITALIAN GRAND: Qualitativamente il migliore, grandissimo attacco e dinamica, diversi timbri (anche eccellenti layer piano) elegante come il Fazioli (giustamente). Contro: non insuperabile sui pp e molto pesante per la cpu! nb: è il vst più economico dei tre!
THE GRAND2: Suono versatile per diversi generi, buona presenza nel mix. Contro: "non tanta" personalità, suono un pò anonimo.
ART VISTA GP: Tra i tre quello più realistico "in registrazione": sembra di "suonare" una registrazione di pianoforte, letteralmente. Anche per la sua particolare accordatura diciamo non perfettissima, e per l'ambiente del suono, è l'unico che sono riuscito a spacciare per vero! Nessuno se ne è accorto
Contro: ambiente e sustain un tantino esagerato e ingestibile, attacco non proprio eccellente, basse deboli.
IVORY ITALIAN GRAND: Qualitativamente il migliore, grandissimo attacco e dinamica, diversi timbri (anche eccellenti layer piano) elegante come il Fazioli (giustamente). Contro: non insuperabile sui pp e molto pesante per la cpu! nb: è il vst più economico dei tre!
THE GRAND2: Suono versatile per diversi generi, buona presenza nel mix. Contro: "non tanta" personalità, suono un pò anonimo.
ART VISTA GP: Tra i tre quello più realistico "in registrazione": sembra di "suonare" una registrazione di pianoforte, letteralmente. Anche per la sua particolare accordatura diciamo non perfettissima, e per l'ambiente del suono, è l'unico che sono riuscito a spacciare per vero! Nessuno se ne è accorto
Contro: ambiente e sustain un tantino esagerato e ingestibile, attacco non proprio eccellente, basse deboli.
Edited 19 Feb. 2010 10:48
A me tra i 270€ Ivory e i 250 di PianoTeq, mi attira di più il secondo.... non per i 20€, piuttosto dai modelli fisici che li ritengo il futuro per i piani digitali.
Certo il futuro non è adesso, però dalle demo mi piace enormemente di più...
Certo il futuro non è adesso, però dalle demo mi piace enormemente di più...
Direi il SUPER GRANDPIANO della mia bontempi 
Seriamente parlando invece direi Ivory pure io anche se non l'ho provato... ho solo ascoltato le demo e mi piace un sacco!
Pianoteq non mi ha convinto per nulla... Truepiano non è male anche se mi fa incazzà perché distorce un sacco il suono anche se non arriva allo 0dB
Alla fine cmq mi accontento dello Steinway di Logic... poi preferisco in ogni caso usare il mio RD
Seriamente parlando invece direi Ivory pure io anche se non l'ho provato... ho solo ascoltato le demo e mi piace un sacco!
Pianoteq non mi ha convinto per nulla... Truepiano non è male anche se mi fa incazzà perché distorce un sacco il suono anche se non arriva allo 0dB
Alla fine cmq mi accontento dello Steinway di Logic... poi preferisco in ogni caso usare il mio RD
@ MadDog
A me tra i 270€ Ivory e i 250 di PianoTeq, mi attira di più il secondo.... non per i 20€, piuttosto dai modelli fisici che li ritengo il futuro per i piani digitali.
Certo il futuro non è adesso, però dalle demo mi piace enormemente di più...
Quando ho provato la demo di Pianoteq sono rimasto piuttosto deluso ti dirò... preferisco Truepiano
A me tra i 270€ Ivory e i 250 di PianoTeq, mi attira di più il secondo.... non per i 20€, piuttosto dai modelli fisici che li ritengo il futuro per i piani digitali.
Certo il futuro non è adesso, però dalle demo mi piace enormemente di più...
Gianluca13_2 19-02-10 15.54
Posseggo sia Truepiano che Pianoteq. Ma praticamente utilizzo solo Truepiano. Pianoteq l'avevo comprato appena uscito e francamente speravo che evolvesse meglio ed invece é rimasto abbastanza fermo. Tante piccole implementazioni nei vari aggiornamenti ma niente che miglirasse sostanzialmente il suono che rimane a mio parere sempre un pò troppo chiuso. Truepiano dal canto suo fa una discreta figura utilizzando pochissime risorse e per questo lo uso volentieri anche dal vivo e lo consiglierei. Non conosco molto il mondo dei modelli a campioni. Tempo fa ho provato sia The grand che Akousitk ma non mi avevano impressionato particolarmente.
Edited 19 Feb. 2010 14:55
maury3000 19-02-10 16.55
Da usare in live, secondo me Truepianos è il miglior compromesso. Certo, bisogna vedere anche che tipo di live: se devi suonare un concerto per pianoforto, mi fa ribrezzo anche solo l'idea di usare un qualsiasi VST. Ma sul palco suonando magari bossanova, fusion jazz o quel che vi pare da quanto ho sentito Truepianos ben si mischia. Lo stesso vale per la registrazione.
I modelli a campioni sono tanto migliori quanto più spazio occupano...il che non è esattamente un bene per suonare in live. Inoltre alcuni non sono economici neanche per il processore, quindi bisogna un po' adattarsi in base alle esigenze.
Su Pianoteq, posso dire che come suono è meno avvolgente, più crudo. Probabilmente questo lo rende più flessibile di Truepianos ma anche meno "user friendly". Truepianos, nonostante sia basato sul modello fisico, ha un bel po' di preset disponibili, una curva della dinamica facilmente aggiustabile (ci vogliono meno di due minuti per configurarsi una curva su misura del proprio tocco). Con i campioni ho comunque sempre l'impressione di suonare "qualcosa" suonato da altri, richiedendo il doppio del lavoro sulla dinamica.
Saluti,
Maurizio
I modelli a campioni sono tanto migliori quanto più spazio occupano...il che non è esattamente un bene per suonare in live. Inoltre alcuni non sono economici neanche per il processore, quindi bisogna un po' adattarsi in base alle esigenze.
Su Pianoteq, posso dire che come suono è meno avvolgente, più crudo. Probabilmente questo lo rende più flessibile di Truepianos ma anche meno "user friendly". Truepianos, nonostante sia basato sul modello fisico, ha un bel po' di preset disponibili, una curva della dinamica facilmente aggiustabile (ci vogliono meno di due minuti per configurarsi una curva su misura del proprio tocco). Con i campioni ho comunque sempre l'impressione di suonare "qualcosa" suonato da altri, richiedendo il doppio del lavoro sulla dinamica.
Saluti,
Maurizio
@ Sergio_Bertani
Il problema è che ivory e ew necessitano di una macchina non da poco...
Li suonereste dal vivo con un pc?
Si, tranquillamente.
Il problema è che ivory e ew necessitano di una macchina non da poco...
Li suonereste dal vivo con un pc?
L'ho fatto la settimana scorsa con il mio Samsung laptop da 699 euro e Vista ottimizzato + Motu Fw.
Nessun problema.
@ MadDog
A me tra i 270€ Ivory e i 250 di PianoTeq, mi attira di più il secondo.... non per i 20€, piuttosto dai modelli fisici che li ritengo il futuro per i piani digitali.
Certo il futuro non è adesso, però dalle demo mi piace enormemente di più...
Io ce l'ho il Pianoteq (ora alla versione 3.5)
A me tra i 270€ Ivory e i 250 di PianoTeq, mi attira di più il secondo.... non per i 20€, piuttosto dai modelli fisici che li ritengo il futuro per i piani digitali.
Certo il futuro non è adesso, però dalle demo mi piace enormemente di più...
E' notevole, sicuramente rappresenta il futuro . . . ma allo stato praticamente non lo utilizzo, perchè suona ancora un po' "fasullo".
Adesso c'è la versione "pro", che consente di modificare molti più parametri . . . ma ancora non me ne fido troppo.
C' è una grossa differenza tra pianoteq e Roland V-Piano (che ho provato di recente) anche se sono tutti e due a modelli fisici.
Quanto al Truepianos, sicuramente è un'ottima scelta "live": pesa poco sulla CPU ed convincente . . . ma mai come l'Ivory.
Dell'Ivory, paradossalmente quello che mi piace meno è lo "steinway".
Il Fazioli è stupendo, ma sul palco quello che "rende" alla grande è il C7.
Il tutto IMHO.
Stefano