Behringer entra nel mondo dei synth?

skyscape 17-02-10 11.58
afr 17-02-10 12.02
come dire,si sono ispirati?
Edited 17 Feb. 2010 11:03
skyscape 17-02-10 12.04
un pochetto, solo un pochetto emo

finirà in causa come con mackie ? emo
ziokiller 17-02-10 12.19
Qui mi sa che stavolta è Behringer che fa causa a Sonic State (o ad Amazona.de)... perché in tutto ciò non capisco cosa c'entri Behringer... su quelle foto (ossia rendering 3d) non c'è da nessuna parte il marchio Behringer, e nella news è citata solo per quanto riguarda i loro monitor...

Comunque non è la prima volta che appagiono degli "spoof" che attribuiscono a Behringer la clonazione di vecchi analogici...
afr 17-02-10 12.26
al massimo si può supporre che behehehringer abbia commissionato uno pseudo sondaggio per capire le potenzialità e l'interesse ad entrare in quel settore, poi qualcuno ha fantasticato una soluzione estetica ( sai che sforzo cambiare una scritta )
Edited 17 Feb. 2010 11:28
ruggero 17-02-10 13.11
emobeh se escono delle cose del genere sul mercato con i brezzi in linea di Behringer... c'è da godersi
miglio77 17-02-10 13.17
sicuramente behringer non farà fatica ad inserire nei propri synth una adeguata sezione di noise generator

emo
emo
emo
JPJ 17-02-10 15.59
Intanto attendiamo e speriamo.

Non dico che farà concorrenza al Moog, ma sarebbe una bella sorpresa.

Behringer è l'unica casa che, mantenendo i suoi standard di prezzi, può permettersi di lanciare una serie di synth sul mercato (già abbastanza saturo).
Però speriamo sia una serie, non una sola macchina.

Con i pianoforti è stato un mezzo fallimento... parlo di quelli "a muro", che non rivaleggiano nemmeno col più economico deggli Yamaha.

giacomo_torino 17-02-10 17.31
@ miglio77
sicuramente behringer non farà fatica ad inserire nei propri synth una adeguata sezione di noise generator

emo
emo
emo
emoemo cattivissimo... emo


cmq è proprio la copia del 106... mi pare inverosimile, magari si tratta di qualche burlone che si è ispirato agli scherzi di Afr...
emo
Edited 17 Feb. 2010 16:33
Riccardo_Gerbi 17-02-10 17.40
Il primo strumento realizzato da Uli Behringer a 16 anni di età è stato proprio un sintetizzatore.

Vero o no, sarebbe un ritorno alle origini.

Un saluto a tutti.
R.Gerbi
stesgarbi 17-02-10 17.43
Già le vedo le battute, sui vari forums
Synth Berhinger? . . . ah si . . . la serie "emme" .

emo
anumj 17-02-10 21.13
paradossalmente non sarebbe la prima volta che una ditta tedesca riproduca una replica esatta di synth prodotti nel paese del sol levante, cambiandone solo la sigla.
stesgarbi 17-02-10 23.10
Contrariamente all'opinione di molti, ritengo che Behringer abbia saputo sfornare anche prodotti di qualità più che discreta, con un rapporto qualità/prezzo notevole.
Sono convinto, quindi, che se questa casa proponesse un synth analogico, ne risulterebbe uno strumento comunque bensuonante.
Se poi fosse la riedizione del Juno 106 . . . meglio ancora.

Stefano
skyscape 18-02-10 00.08
Io sapevo che da diversi anni Behringer voleva entrare nel mondo dei piani digitali portatili per far concorrenza a Casio, Gem etc.etc

Il sito di solito è attendibile ed il primo aprile è ancora lontano ma eravamo sotto carnevale emo
MORPHEUS 18-02-10 00.17
stesgarbi ha scritto:
Contrariamente all'opinione di molti, ritengo che Behringer abbia saputo sfornare anche prodotti di qualità più che discreta, con un rapporto qualità/prezzo notevole.


Vero!emo
greg 18-02-10 12.05
JPJ ha scritto:
Behringer è l'unica casa che, mantenendo i suoi standard di prezzi, può permettersi di lanciare una serie di synth sul mercato (già abbastanza saturo).

Ciao e scusa se quoto solo questo punto: mercato saturo. La domanda è, quale mercato, quello dei synth?ho i miei dubbi che lo sia; diciamo che sarà saturo il mercato di synth a wavetable scaled-down, ma francamente trovo molto carente negli ultimi anni la produzione di synth di valore e che suonino e funzionino bene. Tutti noi non facciamo altro che lamentarci ( o mi sbaglio?) da qualche anno a questa parte di una scarsissima uscita di novità da parte delle case produttrici. Io provengo dagli anni '70 allorquando i synth di valore si producevano molti anni e si accavallavanocon le novità. Ora invece i synth si confondono con le workstation, anch'esse capaci di sintesi, sì, ma non la sintesi che vogliamo noi: la grassa analogica, magari mista ad altre forme. Un esempio? spiegatemi perchè, ad esempio, Waldorf si ammazza a produrre synth virtual-analog con la possibilità di inserire un plug di filtri "discretamente" analogici (io sto aspettando la mia stella cometa di "Halley"emo........Stromberg ) e, in piccolo, Korg da alcuni anni sta inserendo una valvola sull'amplificazione in prodotti digitali (vedi Triton extreme e ultimamente SV 1). E' chiaro che esiste un target di musicisti che sono disposti ad accettare validi compromessi nei synth che ci concederebbero di avere dei "must" delle più moderne tecniche di sintesi, sapientemente miscelate da tecniche vintage. Ora, l'intervento della ditta tedesca avrebbe senso se questa fantomatica operazione di invasione del mercato dei synth non fosse, eventualmente, estetica,ma di ispirazione dal passato, ripeto, miscelando digitale (potendo così contenere i costi) e analogico, lì dove l'intervento sul suono è più sensibile ed avvertibile acusticamente.............Ma non reputo questo mercato saturo, secondo me.
ale_ale 18-02-10 12.41
è bruttissimo a vedersi... emo