Ehilà ragazzi! Sto valutando come orientare i miei studi musicali esteri. Ho ancora un po' di tempo ma i dubbi mi assalgono e soprattutto avrei bisogno di una schiarita di idee. Tanto per cominciare ho trovato questa bellissima scuola, chiamata
London College of Music:
http://music.tvu.ac.uk/
Ora, il guaio è il seguente, vivendo in Italia quello che sono sempre stato abituato a vedere è:
- musica classica -> concertismo
- musica moderna -> fame
Senza trasformare il topic in una polemica, vi basti sapere che a Londra di corsi musicali ce ne sono a bizzeffe, e per entrarci basta dimostrare di avere un adeguato livello di preparazione (che può benissimo essere non classica). Le porte che mi parano davanti sono dunque molteplici, perchè attualmente io:
- suono il pianoforte (ma potrei farei ben di meglio)
- mi interesso di businness musicale (e sto per laurearmi in design del prodotto e della comunicazione, kit di capacità che anche nella scena musicale mi hanno salvato più volte)
- compongo tutta la mia musica, e tra le altre sto scrivendo un musical!
Ecco, li a Londra posso fare tutte e tre queste cose, damn! Troppa scelta spesso vuol dire non avere nessuna scelta
. Dio solo sa quanto mi farebbe bene concentrarmi DAVVERO sulla tecnica pianistica, ma io nell'animo mi sento dannatamente un compositore... Mi piace da morire scrivere musica, anche se non ho mai intrapreso studi appropriati. Però sono parecchio confuso, perchè vedo la gente buttarsi tutta nell'esecuzione con l'aspirazione di divenire turnista. Io però so già che quella via non fa per me, per cui non so se vale la pena tentarsi tre anni di studi di performance senza l'interesse di diventare un esecutore... (si che mi farebbe bene, ripeto). Voi avete idee di quali siano gli sbocchi lavorativi in campo esecutivo a livello internazionale? Se mi applicassi davvero in questa strada riuscirei a trovare delle soddisfazioni (anche senza diventare un drago dell'esecuzione strumentale)? Io penso che sarebbe bello unire le mie conoscenze di mercato (mi interesso moltissimo infatti dell'andamento della scena musicale internazionale) a capacità compositive di alto livello. Questo mi permetterebbe di dare molto anche al progetto musicale che io stesso ho avviato.
Però permango confuso, qui vedo la gente studiare composizione classica, cosa che a me in realtà interessa piuttosto poco. A me piace arrangiare, ma con approccio quanto più possibile contemporaneo.