Che bella la prima decade digitale korg!

Premessa: sono un felicissimo kurzweiliano da poco, adoro gli acustici della famiglia motif e ho sempre ammirato gli anni d'oro Roland (D-50, JD-800, JD-990, A90, ecc).

Detto questo, ho avuto modo, in poco tempo, di riascoltare gran parte dei prodotti marchiati Korg fabbricati nel periodo '85 - '95, e in tutto ciò comprendo:

M1, Wavestation, DW-8000, DSS-1, 01\W, Trinity

Pazzesco, adoro questi strumenti. Certo hanno enormi carenze confrontate con le moderne workstation e synth:
i preset sono pochi, i primi sequencer facevano pena, in molti casi mancavano moltissimi parametri presenti su tutte le macchine delle ultime 3 generazioni ma...
...suonano da paura. E in più erano costruiti bene!

Non vi dico l'entusiasmo di poter mettere le mani su una wavestation ex in buone condizioni e poter giocare con il vector joystick, oppure scorrere i pochissimi preset dell'M1, apprezzare uno dei primissimi ibridi digital-analog qual è il DW, sentire la corposità dei lead e dei finti orchestrali dello 01\W per non parlare del trinity...

Il suono era pieno, più vivo e penetrante, lascia un segno e azzarderei a definirlo persino più ispirante.
Ovviamente non parlo di realismo, parlo di personalità, di carattere.
Non sono un tecnico quindi non saprei se ricondurre tutto ai componenti elettrici utilizzati in quel periodo ma sicuramente non era tutta lì la questione.
Anche per questo ho voluto aprire questo thread.

Davvero: consiglio a chiunque questa esperienza.
La cosa (forse) strana è che dal post trinity in poi non mi ha mai attirato più alcun prodotto, fatta eccezione per l'oasys.

Non voglio parlare di attualità dei suoni, oggigiorno il mercato non vuole più quel genere di timbriche; rudi, grezze, a tratti quasi violente, in altri casi pastose e liquide ma meravigliosamente musicali!
La voglia di aprire questa discussione è stata dettata dal fatto che mi sono sempre considerato estremamente esigente in fatto di suoni e dopo aver passato anni a provare davvero un po' di tutto le mie orecchie si sono viziate, nel bene e nel male, agli strumenti top di gamma odierni lasciandomi con la convinzione di non essere più impressionabile da strumenti del passato.
Bene questa manciata di strumenti del passato mi hanno fatto pensare a quanto non si sia andati poi così avanti in questi 25 anni o forse più dell'era digitale.

Trinity forever !

Esatto.
Io lo 01\w me lo tengo ben stretto, anzi è più probabile che venderò la triton extreme, che è un ottima macchina ma che mi ha colpito molto meno rispetto alla vecchia korg:per i pad e i lead la preferisco e sarei curioso di sentiri un trinity.

peccato che korg non ami il portamento....

come si evince dal mio set up condivido pienamente le impressioni e l'analisi di atreus e..................... anch'io, da circa 4 anni, sono un felice kurzweiliano !!

Io credo che terrò solo 01/w come korg magari cercando un trinity rack e passerò a kurzweil con la Pc3k (nel frattempo faccio una capatina al Nord...Stage)

Per Pad E Lead....preferisco lo 01W allo stesso Trinity. Per quanto riguarda la "possenza" dei suoni dello 01W.....non c'è Trinity che tenga. Lo 01W è semplicemente un uragano sonoro e se non si sta attento con i volumi....si rischia di far danno.....
Alcuni lead impressionanti, alcuni suoni stile OBX, dei voluttuosi Strings/Ensamble, qualche Pad che farebbe crollare qualche palazzina costruita con norme antisismiche....il "vecchietto 01W" credo se la ridi pensando alle porcherie che ci vengono propinate ai giorni nostri.....
Saggia l'idea di abbinare al tuo 01W un Trinity Rack...

poi magari inserendoci una bella card Best of M & T!

e comunque non si avrebbe a disposizione il portamento.

Io credo che ancora oggi una 01W con portamento potrebbe essere una seconda tastiera ideale....

non entro nei dettagli,

mi limito a sottoscrivere il titolo come fosse mio.

(così, solo per gusto di pignoleria nerdologica: m1 > 01/w > dw8000 > "trinity")

La frase "costruiti bene" è troppo generica. Con l'eccezione di qualche tastino (quelli del t3 e m1... da esaurimento nervoso...), sono macchine indistruttibili.

E se dopo 20 anni c'è chi campiona l'm1 per caricare i suoni sull'm3...

...caro R, e come non dartene atto!
per un preset come il "soprano wind" del trinity farei (quasi) qualsiasi cosa...

































mi sa tanto che prima o poi dovrò ricomprare un trinity

la wavestation x me è una grande macchina, tutt'ora non cè nulla che possa rimpiazzarla nel catalogo korg, se non comprarsi la versione vst legacy digital!

nemmeno oasys e m3 infatti concettualmente rimpiazzano quello che fa la wavestation, sebbene korg oasys abbia le wavesequences e il vettore, il problema è però che per WS ci sono migliaia e migliaia di suoni gia pronti, anche per partire come "spunto" a crearne dei nuovi, inoltre la wavestation ha un costo veramente irrisorio (spendere 6 mila euro solo per wavesequences e vettore, parlo di oasys....sarebbe ridicolo....)

sulla korg 01W posso dire che in effetti non è male, anche se nn mi fa troppo impazzire....l'ho avuta anni fa, ha dei suoni particolarmente incisivi, come alcuni archi ad esempio, e tappeti molto interessanti, però a mio parere la vecchia serie M/T (la 01 doveva chiamarsi in origine infatti M10...) suona piu calda, anche se quest'ultima ha dei vantaggi sulla vecchia serie come la polifonia, il waveshaper etc...

Un synth invece korg molto bello a mio parere è lo Z1, ossia una sorta di prophecy polifonico che cn l'espansione puo arrivare fino a 18 voci, il che non è male.
Non si puo certo dire che lo abbiano rimpiazzato....ognuno puo dire quello che vuole, ma a mio parere ne MS2000 ne RADIAS (discendente della nuova ms) hanno rimpiazzato qualitativamente parlando il suono della MOSS....il radias sulla m3 ha il vantaggio di 4 parti e 24 voci di polifonia, contro le vecchie 6 voci su una parte della scheda moss x trinity v3/triton, ma qualitativamente era molto meglio quest'ultima come uscita sonora.

Quoto tutto Kyma.... una sola precisazione......la scheda moss su triton è polifonica sempre a 6 note ma multitimbrica a 4 parti.

sei sicuro?? forse ricordo male....

Sicurissimo...sul trinity era ad una sola parte mentre sul triton almeno l'extreme che ho si possono decidere 4 tracce delle 16 utilizzare ed assegnare il numero di voci, un pò come il radias per M3. Secondo me non è una cosa da poco, perchè la moss ha suoni molto corposi, una traccia può essere utilizzata per il basso e magari si assegnano due voci, un'altra può essere utilizzata per il lead e magari un'altra ancora per un suono di effetto e così via.

e si possono fare combi con 2 suoni della Z1 ad esempio e altri 2 program interni o riguarda solo il sequencer??

Visto che dopo qualche anno almeno in parte mi hai dato ragione??
MI dicevi sempre che i suoni della O1W erano per te troppo grezzi e che non c'era paragone con la potenza e definizione del trinity...Ed invece il buon vecchio Antony si è ricreduto!!

Sono dovuto andare a vedere perchè non lo ricordavo si in una combi si possono mescolare timbri della triton con quelli della moss c'è una schermata in edit combi che riguarda l'assegnazione del numero di voci delle tracce da 1 a 8.

PS ho provato a modificare una combi in questa modalità si possono selezionare tracce moss all'infinito...chiaramente si utilizzeranno al massimo 6 tracce con una sola nota di polifonia.

Il trinity è in effetti più raffinato, ha una sezione effetti nettamente superiore e se prendiamo la V3 le possibilità sonore diventano davvero enormi.
Lo 01\W è proprio il successore dell'M1, nettamente più semplice e grezzo del trinity, ma suona! Diamine se suona! Da notare la mano fatata dei programmatori di quel periodo, che dovevano fare "solo" un paio di centinaia di patch in tutto, e le curavano davvero al massimo.
Oggi in un fantom, un motif o un M3 tanti program sono praticamente inutili se non si mettono le mani sopra.
Cmq del DW-8000 nessuno ha detto nulla, a me come carattere piace tanto, più dello Z1 che, cosa non da poco, era davvero ostico da programmarsi per quel poco che ho visto; ed ha un suono molto "digital" anche se particolare. Il DW è quasi minimale ma i filtri analogici si sentono davvero, un ibrido come ne esistono pochi (si lo so, il waldorf Q+...che meraviglia!).

Vorrei continuare la discussione spostandomi sul piano dell'architettura hardware...perchè suonavano così "grosse" quelle macchine rispetto a quelle odierne?
Convertitori peggiori? Filtri più rustici? Suono più compresso in genere?
Non me ne intendo tanto di circuiterie quindi chiedo responso ai guru!