Atari... il mito... ma qualcuno lo usa ancora?
ho visto foto di studi amatoriali dove ancora qualcuno ha piazzato un vecchio atari 1040... qualcuno di voi lo usa?
pensare che l'ho venuto nel 1995 circa per comprare cubasis LE
da far girare su un IBM 386...
pensare che l'ho venuto nel 1995 circa per comprare cubasis LE
da far girare su un IBM 386...
Ne ho distrutti 3 o 4, che tempi....solo midi, non c'era da installare niente, accendevi e spegnevi....la master e una pila di expander collegati all'intefaccia midi, Cubase2 nel dischetto che girava che era una meraviglia e andavi 
anch'io ne ho un paio buttati nell'angolo dei ricordi accanto a gloriose macchine come yamaha QX1, QX3, Linn9000, Yamaha RX5,Emulator III ecc.....
Io ho ancora il falcon, perchè ho sempre usato Cubase, quando si chiamava PRO 24 ed ho la versione originale di cubase su ATARI. Ho trasferito vecchi suoni dell M1 avendo l'expander come alcuni tappeti della Vallhala ( credo che si scriva cosi ). Allora questa software house faceva suoni per l'M1 e non solo. ho ancora tutto.
Per l'M1 e la Wavestation sono due tastiere da tenere per la vita. Mi emozionano ancora forse un pelino di più la wavestation. Lo so sono andato fuori tema.
Quanti ricordi con l'Atari, tutti i cambi di suoni e riverberi venivano fatti con codici di sistema esclusivo inseriti nelle tracce nei punti giusti. Poi di tanto in tanto l'Atari crashava e a seconda del crash uscivano raffigurate bombe oppure se il crash era grave uscivano dei ceri grandi. Davvero proprio ceri e allora ricordo che facevamo almeno ogni 10 minuti salvatggi su floppy della song.
rugge78 ha scritto:
ho visto foto di studi amatoriali dove ancora qualcuno ha piazzato un vecchio atari 1040... qualcuno di voi lo usa?
pensare che l'ho venuto nel 1995 circa per comprare cubasis LE da far girare su un IBM 386...
ho visto foto di studi amatoriali dove ancora qualcuno ha piazzato un vecchio atari 1040... qualcuno di voi lo usa?
pensare che l'ho venuto nel 1995 circa per comprare cubasis LE
da far girare su un IBM 386...
Per l'M1 e la Wavestation sono due tastiere da tenere per la vita. Mi emozionano ancora forse un pelino di più la wavestation. Lo so sono andato fuori tema.
Quanti ricordi con l'Atari, tutti i cambi di suoni e riverberi venivano fatti con codici di sistema esclusivo inseriti nelle tracce nei punti giusti. Poi di tanto in tanto l'Atari crashava e a seconda del crash uscivano raffigurate bombe oppure se il crash era grave uscivano dei ceri grandi. Davvero proprio ceri e allora ricordo che facevamo almeno ogni 10 minuti salvatggi su floppy della song.
....se pensate che la parola "ATARI" è una parola giapponese ( seppur l'azienda era americana...) che significa " essere sull'orlo del baratro"......
Io l'ho avuto.
Una delle cose che ricordo di più era che il Cubase originale costava più del 1024!!!!
Una delle cose che ricordo di più era che il Cubase originale costava più del 1024!!!!
Ho ancora i floppy con i banchi per la Wavestation e il JD800!!penso che a livello di sequencer live e librarian per vecchi synt faccia ancora la sua parte,l'unica rogna è il lettore floppy(delicato)e il monitor(un pò ingombrante.Ricordo un programma(omnibank)che ti permetteva rapidamente di crearti dei banchi personalizzati con il drag e drop(un miracolo dell'epoca)
Avuto!!!!!!!!! E come funzionava bene!!! Schermo monocromatico e si suonava.
Se si pensa che un Atari è 1000 volte meno potente del più scarso dei Pc (non parliamo di Mac...) pensate cosa dovremmo poter fare ora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Se si pensa che un Atari è 1000 volte meno potente del più scarso dei Pc (non parliamo di Mac...) pensate cosa dovremmo poter fare ora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ michelet
Credo che ci sia l'inossidabile Morpheus ad usarli ancora.
Credo che ci sia l'inossidabile Morpheus ad usarli ancora.
Ciao Michele!!
Li reputo ancora delle macchine molto interessanti e molto utili! Un tempo con Creator SL!
Ora oltre a SoundDiver su Win, uso Atari per i diversi editor e programmi!!
I miei Atari
(basi midi)
ho avuto il 512, poi il 1040, poi il 4 mega supercarrozzato con hard disk esterno da 30 (TRENTA) mega se neon rigorgo male, poi un 4 mega customizzato a rack con HDD da 500 Mb, interfaccia audio 2in/out, smpte e ADAP II che costava come un'automobile link. lavoravo su notator (ce l'ho ancora, un 1040 e i dischetti originali)
comunque, nessuno di voi ricorda le bombe sullo schermo quando si inchiodava?
comunque, nessuno di voi ricorda le bombe sullo schermo quando si inchiodava?
Edited 21 Gen. 2010 7:03
barbetta57 ha scritto:
nessuno di voi ricorda le bombe sullo schermo quando si inchiodava?
nessuno di voi ricorda le bombe sullo schermo quando si inchiodava?
Si, me le ricordo eccome, ma erano quelle dei miei amici, visto che io usavo Macintosh Plus con dischetto da 800K + driver esterno da 800K e Performer 1.41
Ricordo che quando era imminente l'uscita di Atari 1040 un commesso di un negozio di informatica mi disse: "Acquista Atari, farà le scarpe al Mac..."
Bhe, indubbiamente Atari è stata la porta d'ingresso economica dei musicisti per la produzione midi, l'editing dei campioni e la programmazione dei synth, ma non è riuscita a scalzare Macintosh e le sue solide applicazioni.
quartaumentata 21-01-10 10.53
Comprato nel 1990, dovrebbe funzionare ancora.
Usavo la prima versione di Cubase collegando il mio D-50 e l'expander U-220.
Lo usavo anche come editor/librarian del D-50, e chissà sei i dischetti con quelle 1500-2000 patch per D-50 sono ancora leggibili...
Mi faceva gola da morire il falcon, ma all'epoca il budget non me lo permetteva.
Nel complesso, che nostalgia...
Usavo la prima versione di Cubase collegando il mio D-50 e l'expander U-220.
Lo usavo anche come editor/librarian del D-50, e chissà sei i dischetti con quelle 1500-2000 patch per D-50 sono ancora leggibili...
Mi faceva gola da morire il falcon, ma all'epoca il budget non me lo permetteva.
Nel complesso, che nostalgia...
il falcon è stato un fiasco. appena uscito un ragazzo che stava facendo un lavoretto da me se lo è comprato e abbiamo provato a sincronizzarlo con il mio sistema (fostex e16 e locator 4050, che con il 1040 andava a meraviglia), ci aveva registrato sopra delle parti audio. risultato: perdeva il sync ogni 2x3 un disastro. l'audio digitale era agli albori, mi pare fosse a metà degli anni 90
barbetta57 ha scritto:
locator 4050
locator 4050
L'ho avuto anch'io...
Ricordo che quando uscì era talmente "nuovo" che il manuale era in versione preliminare. Il 70% delle funzioni contenute nel manuale non funzionavano come previste, poi con un "viaggio della speranza" alla Startek di Bologna (l'importatore di Fostex di allora), mi feci sostituire la ROM interna e finalmente iniziai ad usare con profitto Mac Plus, MotU Performer e Fostex A80... Bei tempi...
La cosa divertente era scrivere il codice SMPTE sulla traccia lineare del VCR e poi sincronizzare alle immagini la musica suonata dal Mac... Non era ancora l'epoca dei missaggi automatizzati via midi...
Edited 21 Gen. 2010 12:04
Il mio atari STE 1040 espanso a un Gb di RAM, ( per l'epoca più RAM era uno stralusso )giace dentro a uno scatolone a riposare, stracontento del tempo trascorso insieme!
Come si può dimenticare il caricamento del software da Floppy?
era veramente all'avanguardia per i tempi che erano, ........l'anno scorso mi era venuta fin la voglia di rivenderlo, ma i sentimenti hanno prevalso sull'oggetto, della serie il primo amore non si scorda mai.....magari tra altri 10 anni farà parte delle macchine d'epoca e come tale varrà un sacco di soldi!!
)giace dentro a uno scatolone a riposare, stracontento del tempo trascorso insieme!
Come si può dimenticare il caricamento del software da Floppy?
era veramente all'avanguardia per i tempi che erano, ........l'anno scorso mi era venuta fin la voglia di rivenderlo, ma i sentimenti hanno prevalso sull'oggetto, della serie il primo amore non si scorda mai.....magari tra altri 10 anni farà parte delle macchine d'epoca e come tale varrà un sacco di soldi!!
michelet ha scritto:
Startek di Bologna (l'importatore di Fostex di allora)
Startek di Bologna (l'importatore di Fostex di allora)
io l'ho comprato alla cgd di milano, ora scomparsa. avevano anche korg, e nella stessa occasione comprai un DAT casio, il primissimo modello che all'epoca era una cosa mai vista.
michelet ha scritto:
Non era ancora l'epoca dei missaggi automatizzati via midi
Non era ancora l'epoca dei missaggi automatizzati via midi
io però avevo (e ho tuttora) un banco soundtracs pc midi (comprato nella stessa occasione) con i mute midizzati che ho sfruttato parecchio.
ho comprato dalla cgd di allora in un solo colpo:
fostex E16 + locator 4050
modulino M3r
dat casio
banco soundtracs PC midi 24
multieffetto Korg A1
con i quali gettai le basi del mio studietto
credo un 25.000.000 di lire dell'epoca, una cifra stratosferica nel 1990.
il mio appartamento non aveva ascensore, tre piani di scale, solo il banco pesava oltre 60 KG e anche l' E16 non era un biscottino come peso
il codice smpte lo scrivevo sulla traccia 1 dell'E16, e siccome era un nastro da 1/2 pollice, la diafonia non era proprio una meraviglia e quindi sulla traccia 2 bisognava stare molto attenti, altrimenti il rumore entrava nel master finale
Edited 21 Gen. 2010 16:17
quartaumentata 21-01-10 19.46
barbetta57 ha scritto:
il falcon è stato un fiasco. appena uscito un ragazzo che stava facendo un lavoretto da me se lo è comprato e abbiamo provato a sincronizzarlo con il mio sistema (fostex e16 e locator 4050, che con il 1040 andava a meraviglia), ci aveva registrato sopra delle parti audio. risultato: perdeva il sync ogni 2x3 un disastro. l'audio digitale era agli albori, mi pare fosse a metà degli anni 90
il falcon è stato un fiasco. appena uscito un ragazzo che stava facendo un lavoretto da me se lo è comprato e abbiamo provato a sincronizzarlo con il mio sistema (fostex e16 e locator 4050, che con il 1040 andava a meraviglia), ci aveva registrato sopra delle parti audio. risultato: perdeva il sync ogni 2x3 un disastro. l'audio digitale era agli albori, mi pare fosse a metà degli anni 90
Non discuto però immagina un venticinquenne gasatissimo per le promesse della computer music che, trovandosi a Roma nel 1994, entra negli uffici (che allora erano ufficio e magazzino, ricordo ancora scaffali di hardware e software contigui alle stanze dell'amministrazione) della Midiware (ben prima che diventasse il grande distributore odierno).
Lì mi fecero una semplice dimostrazione col falcon: campionamento di un minuto di musica da cd e time stretching per ridurlo a 45 secondi senza alterazione del pitch. Certo nessuna "pericolosa" operazione di sincronia, ma era strabiliante per l'epoca e poi ero molto inesperto... ce ne fu abbastanza per sbavare e sognare, ma purtroppo i soldi non c'erano....
Oggi possiamo fare molto di più in un lampo e spesso con software gratuiti e non siamo contenti... Ci sarebbe da riflettere.