dopo un esame critico, spassionato, del nostro modo di fare musica . . . quali strumenti riteniamo veramente necessari a questo scopo?
Intendo dire, a prescindere dal piacere di collezionare strumenti (bellissimo, ma è un'altra cosa) se dovessimo salvare dall'imminente "fine del mondo" il setup "essenziale" . . . quello veramente necessario per fare la musica che effettivamente vogliamo fare . . . che cosa terremmo con noi?
Comincio io.
Un buon clone hammond (grazie Zio . . . tra un po' Clavia addio
)
un buon "pianoclassico" (ho già il clavinova)
un "pianofender"
un "wurlitzer"
un buon synth analogico monofonico(Voyager)
un buon synth analogico polifonico (andromeda)
un modulo generalista (per sonorità "digitali", strumenti orchestrali ed etnici, ho già il Motif).
E questo è già fin troppo: un lusso!
Detto questo . . . vi renderete conto di come, in effetti, per dirla "alla Giacomo", butto via i 3/4 del mio setup hardware (e dovrò decidermi a farlo . . . è solo questione di tempo).
E voi?
.