A) spezzo una lancia a favore della EMU, particolarmente la serie ULtra o, se lo trovi, un E-64 "ultra-izzato" (all'epoca si poteva fare)
L'ho usato per tanti anni.
Suona semplicemente BENE. Stop. Questione proprio di hardware di buona qualità.
A 250 euro è TIRATO DIETRO.
Attenzione solo che: compralo COMPLETO di tutto, perché mettersi a cercare hard disk o ram per quelle macchine significa triturare la carta di credito.
B) detto questo, se pensi di campionarti tu i suoni e di farti i tuoi preset, ci vuole una pazienza che Giobbe in confronto....
Qualunque cosa tu debba fare, dovrai usare carta e matita oltre al campionatore.
Se sei uno smanettone accanito, potrai fare mille cose (io avevo un campione della mia voce, con sillabe diverse tasto per tasto, anzi con layer di sillabe diverse a velocità diverse, e scegliendo la sillaba con l'accento giusto per la nota che in quella song andava accentata... mettendo un "dahhh" sul si bemolle e un "ehhh" sul la... troppo forte...).
Se invece hai bisogno di suoni pronti, ha ragione chi ti ha mandato verso un modulo.
Che però, ripeto: suonerà MENO bene, a meno di non andare sulle "corazzate".
La serie proteus della EMU per esempio NON suona affatto come un campionatore EMU. Siccome ti abbiamo fatto una testa così con EMU, NON scegliere un expander EMU. Se vai su expander, vai su kurz/korg/yamaha/roland
Infine:
da che pulpito parlo?
Avuto, usato (campionando suoni miei) e amato EMU per 15 anni per la ragione A), venduto per la ragione B) quando ho deciso di concentrarmi su meno macchine. Quella era fra le più distraenti e dispersive.
Decidi tu conoscendo il tuo carattere.
PS: per i pad spendi 200 euro per una wavestation sr , e dimenticati del mondo per i prossimi decenni.
No, un campionatore per i pad proprio non se ne parla. Tranne se vai giù piatto di archi orchestrali multi-layer.
Edited 11 Gen. 2010 14:07