Volendo i pad ce li hai anche sull'Electro, ma non puoi sovrapporli al piano, per esempio. Tutto dipende da come ti piace suonare, cioè se preferisci due tastiere o ti piace cambiare al volo e usarne una sola, e ancora se ti piace splittare o meno. Se io fossi in te, opterei per un NS compact e basta perchè: i suoni di organo sono meglio di quelli Roland, devi fare le scale di casa, la sezione sint è limitata ma ottima, hai il pitch band e l'aftertouch, ho notato che non usi la tastiera hammer action.
Il Nord Stage è organizzato in program ognuno dei quali ha 2 manuali di organo (con 2 settaggi di drawbar, di percussioni e vibrato/chorus ciascuno, memorizzabili a piacere), due pianoforti, due synth. Passando da un program all'altro i suoni si troncano (si tronca il riverbero), ma se disattivi una sezione (piano, per esempio) e ne attivi un'altra (organo, per es.) il riverbero funziona correttamente. Se premere due tasti (o 3, se il tuo program implica anche il synth) per passare da un suono all'altro ti pare troppo dispendioso, puoi usare un pedale o la modulation wheel per fare un morphing tra l'uno e l'altro.
Inoltre, se in futuro ti servisse di avere due suoni diversi su due tastiere, puoi sempre aggiungere un piccolo (o grande
) controller e via.
Di contro, l'Electro ha la possibilità di scricare campioni di ogni tipo, ha un Hammond migliore, costa un po' meno (ma offre anche molte meno posiibilità).
ciao