Vk8&motif es...............o nord electro/stage???

AleKey 07-01-10 16.46
Forse sono pazzo o forse no.................emo Il mio set up è composto da un Vk8 Roland e un Motif ES6 Yamaha, direi che sono coperto in maniera più che buona in tutti i settori. Ultimamente però sto facendo delle valutazioni e vorrei un parere esterno.
Allora il VK8 è SEMPRE in sala prove, quindi io non ho mai la possibilità di suonarci a casa e di smanettarci in termini di suoni, certo è un organo e a grandi linee si sa come si crea un buon suono di organo quindi è un problema relativo, ma resta il fatto che lo suono poco al di fuori delle prove.
Il Motif, in realtà ci smanetto abbastanza e lo porto avanti indietro anche se ogni volta 3 piani di scale non sono proprio piacevoliemo, ma ne sfrutto si e no il 10 per cento, perchè io utilizzo i suoni di piano acustico ed elettrico e un po di pads, strings per dei tappeti e qualche synth!!!

Questo in linea generale, la mia follia ultimamente mi ha portato un pensierino, e cioe vendere entrambi per acquistare un unico strumento da poter portare avanti e indietro e che abbia tutto cio che mi serve, quindi un bel Nord Electro 3 al quale abbinerei per i suoni mancanti il mio piccolo Juno-di, o addirittura il solo Nord Stage. Secondo voi sono pazzo???emo
Fabright 07-01-10 16.52
Secondo me non sei pazzo.
Io ho il vk8 e al più presto prenderò un NS compact perchè alla fine ha tutti i suoni (pochi ma ottimi )che piacciono a me.
Per orchestrali ed altro...magari scambio la mia extreme 76 con una 61....
fusion79it 07-01-10 17.11
hai il mio stesso setup, i miei stessi problemi e fai le mie stesse riflessioni....emo
AleKey 07-01-10 21.28
Bene mi fa piacere sapere di non essere pazzoemoemoemo!!! Ma in conclusione mi conviene o no? E soprattutto, mi conviene lo stage o l'electro? Alla fine mi servono soprattutto i suoni di organo e piano e per quei pochi pads strings che utilizzo potri affidarmi al piccolo juno-di che in fondo è degnissimo come qualitàemo!!!!

Di contro non si discute la maggiore versatilità del NS con il quale si ha una macchina completa sotto tutti i punti di vista!!!emoemo
Fabright 07-01-10 22.06
se riesci a suonare sempre con 2 tastiere ti direi NE3, altrimenti NS se riesci a fare tutto con una sola .
AleKey 07-01-10 22.09
Questo è un'altro dubbio...........emoQuanto è pratico con il NS passare dalla sezione piano alla sezione organo? Si sente anche qui lo stacco al cambio di suono?emo
Fabright 08-01-10 10.50
Mi pare che con la funzione morphing ( o qualcosa di simile) non si senta lo stacco da un suono all'altro.
Sarebbe meglio che rispondesse qualche fortunato possessore.emo
mimmosviso 09-01-10 16.15
@ AleKey
Questo è un'altro dubbio...........emoQuanto è pratico con il NS passare dalla sezione piano alla sezione organo? Si sente anche qui lo stacco al cambio di suono?emo
una cosa è certa con il mio PC3 QUESTO che può essere un problema in live non esisteva, il suono rimane ,cambiando il programma o la performance, fintantocchè, non si ribatte l'accordo o le note..
CIAO mimmosviso
AleKey 09-01-10 16.20
E pensi che un PC3 possa essere meglio di Nord Electro/Stage? e se si Perchè?

Una cosa che mi ha sempre tenuto lontano da Kurz è la difficile reperibilità dei manuali in italiano non conoscendo in maniera decente la lingua inglese!!!
kik 09-01-10 17.56
@ AleKey
Bene mi fa piacere sapere di non essere pazzoemoemoemo!!! Ma in conclusione mi conviene o no? E soprattutto, mi conviene lo stage o l'electro? Alla fine mi servono soprattutto i suoni di organo e piano e per quei pochi pads strings che utilizzo potri affidarmi al piccolo juno-di che in fondo è degnissimo come qualitàemo!!!!

Di contro non si discute la maggiore versatilità del NS con il quale si ha una macchina completa sotto tutti i punti di vista!!!emoemo
Ciao, per le tue esigenze indicate ti consiglio vivamente il NE3 /73, sopra metti il juno DI e vai alla grande, set up leggero e che copre egreggiamente le sonorità che servono a te e non soloemo
filigroove 09-01-10 18.33
Volendo i pad ce li hai anche sull'Electro, ma non puoi sovrapporli al piano, per esempio. Tutto dipende da come ti piace suonare, cioè se preferisci due tastiere o ti piace cambiare al volo e usarne una sola, e ancora se ti piace splittare o meno. Se io fossi in te, opterei per un NS compact e basta perchè: i suoni di organo sono meglio di quelli Roland, devi fare le scale di casa, la sezione sint è limitata ma ottima, hai il pitch band e l'aftertouch, ho notato che non usi la tastiera hammer action.
Il Nord Stage è organizzato in program ognuno dei quali ha 2 manuali di organo (con 2 settaggi di drawbar, di percussioni e vibrato/chorus ciascuno, memorizzabili a piacere), due pianoforti, due synth. Passando da un program all'altro i suoni si troncano (si tronca il riverbero), ma se disattivi una sezione (piano, per esempio) e ne attivi un'altra (organo, per es.) il riverbero funziona correttamente. Se premere due tasti (o 3, se il tuo program implica anche il synth) per passare da un suono all'altro ti pare troppo dispendioso, puoi usare un pedale o la modulation wheel per fare un morphing tra l'uno e l'altro.
Inoltre, se in futuro ti servisse di avere due suoni diversi su due tastiere, puoi sempre aggiungere un piccolo (o grande emo) controller e via.
Di contro, l'Electro ha la possibilità di scricare campioni di ogni tipo, ha un Hammond migliore, costa un po' meno (ma offre anche molte meno posiibilità).
ciao
Solimo 09-01-10 18.39
@ filigroove
Volendo i pad ce li hai anche sull'Electro, ma non puoi sovrapporli al piano, per esempio. Tutto dipende da come ti piace suonare, cioè se preferisci due tastiere o ti piace cambiare al volo e usarne una sola, e ancora se ti piace splittare o meno. Se io fossi in te, opterei per un NS compact e basta perchè: i suoni di organo sono meglio di quelli Roland, devi fare le scale di casa, la sezione sint è limitata ma ottima, hai il pitch band e l'aftertouch, ho notato che non usi la tastiera hammer action.
Il Nord Stage è organizzato in program ognuno dei quali ha 2 manuali di organo (con 2 settaggi di drawbar, di percussioni e vibrato/chorus ciascuno, memorizzabili a piacere), due pianoforti, due synth. Passando da un program all'altro i suoni si troncano (si tronca il riverbero), ma se disattivi una sezione (piano, per esempio) e ne attivi un'altra (organo, per es.) il riverbero funziona correttamente. Se premere due tasti (o 3, se il tuo program implica anche il synth) per passare da un suono all'altro ti pare troppo dispendioso, puoi usare un pedale o la modulation wheel per fare un morphing tra l'uno e l'altro.
Inoltre, se in futuro ti servisse di avere due suoni diversi su due tastiere, puoi sempre aggiungere un piccolo (o grande emo) controller e via.
Di contro, l'Electro ha la possibilità di scricare campioni di ogni tipo, ha un Hammond migliore, costa un po' meno (ma offre anche molte meno posiibilità).
ciao
Scusa, in cosa consiste "fare un morphing" sul Nord Stage?
AleKey 10-01-10 00.30
Diciamo che io sono molto tentato dall'accopiata NE3+Juno-Diemo, ma mi intrigano parecchio le maggiori possibilità che un NS offre. Il dilemma sta nel fatto che potrei riscontrare lo stesso problema di adesso e cioe che userei al minimo le potenzialità dello strumento. Di contro dell'Electro mi rallenta un pochino il fatto che è monotimbrico.

Domanda da ignoranteemo........mettendo in midi il NE3 con il Juno-Di posso suonare dal NE3 il piano con in aggiunta i pads del Juno? Posso comandare il volume di quest'ultimo con il pedale di espressione del NE3 o devo per forza avere due pedali?

Intantp un grazie a tutti per i consigli!!!emo
AleKey 10-01-10 00.33
filigroove ha scritto:
Volendo i pad ce li hai anche sull'Electro, ma non puoi sovrapporli al piano, per esempio.

Non sapevo ci fossero suoni di pad sull'electro!!!emo
filigroove ha scritto:
Di contro, l'Electro ha la possibilità di scricare campioni di ogni tipo, ha un Hammond migliore, costa un po' meno (ma offre anche molte meno posiibilità).

Vuol Dire che posso caricare qualsiasi tipo di suono? In che modo?

Solimo 10-01-10 13.03
Il Nord Electro 3 ha una memoria di circa 185 mega per caricare i campioni di pianoforte e circa 68 per quelli della Sample Library. Nella Sample Library ci sono suoni di ogni tipo tra cui pad, l'unico problema, come ti ha detto già qualcuno, che non essendo multitimbrico, non puoi sovrapporre questi suoni, ma puoi suonarli uno alla volta. Per quanto riguarda il collegamento midi tra le due tastiere, puoi certamente suonare i pad del Juno sul NE3, però dovrai avere due pedali, a meno che non ci sia qualche funzione sul Juno che ti permette di spostare tutto sul NE3.
Ciao
filigroove 10-01-10 16.33
@ Solimo
Scusa, in cosa consiste "fare un morphing" sul Nord Stage?
In questo caso, puoi programmare la mod. w., un pedale, o persino l'aftertouch in modo che all'aumentare il volume di una sezione (per es. piano) diminuisca fino a zero il volume di un'altra (per es. organ).
Ma, potendo attribuire ai controller suddetti molti altri parametri (regolazione dei drawbar, apertura del filtro, intensità di effetto, ecc.), puoi fare cose molto più interessanti.

ciao
AleKey 11-01-10 12.34
@ filigroove
In questo caso, puoi programmare la mod. w., un pedale, o persino l'aftertouch in modo che all'aumentare il volume di una sezione (per es. piano) diminuisca fino a zero il volume di un'altra (per es. organ).
Ma, potendo attribuire ai controller suddetti molti altri parametri (regolazione dei drawbar, apertura del filtro, intensità di effetto, ecc.), puoi fare cose molto più interessanti.

ciao
Tutto questo, io potrei riuscire a farlo da un Nord Electro con in midi un Juno-di?

Allora la mia situazione attuale è questa, potrei prendere uno stage nuovo facendo una doppia permuta dei miei strumenti e aggiungendo una cifra giusta, o in alternativa vendere privatamente i miei strumenti e con il ricavato acquistare un electro 3 da aggiungere al mio piccolo Juno-di.

Cosa mi conviene fare secondo voi? Io sarei tentato dalla prima opzione!!!
mimmosviso 11-01-10 14.38
@ mimmosviso
una cosa è certa con il mio PC3 QUESTO che può essere un problema in live non esisteva, il suono rimane ,cambiando il programma o la performance, fintantocchè, non si ribatte l'accordo o le note..
CIAO mimmosviso
CIAO ALE, ma sai è la solita competizione stupidissima dei KURZ e NORD,che tende a difendere le scelte fatte da ognuno,KURZ pc3 è la macchina del momento, costa meno, 1000 eurozzi e più del NS su cui puoi sovrapporre 3 suoni soltanto non ha la possibilità di 32 LAYER come KURZ, 128 VOCI di polifonia- due slot di 128 e 96 m (mi PARE) per futuri aggiornamenti, DI SUONI e cosuccie varie nuova tastiera semipesata fatar tuttofare, 16,9 kg. peso accettabile per tutti meno che per me,e 8oo/900 SUONI PRONTI DI CUI S'è tanto parlato per la loro qualità, circa 2000 prog user ed altrettanti setup, cosucce.... sai poi ognuno fa le sue scelte ,e come SAI anch'io da un paio di mesi decanto la funzionalità dello JUNO Di E LE OTTIME sue timbriche, per cui che kurz sia difficile è certo, ma dipende da quello che vuoi farci, praticamente tutto è un super controller, ma per avere quello che altri ti offrono basta un giorno per imparare e poi il manuale it. è reperibile, scrivimi potrei dirti di più con juno per per i pad saresti a posto , finquando non impareresti a farne di stupendi anche con il kurz,, P R O V A L I..ciao!MIMMOSVISO
mimmosviso 11-01-10 14.42
@ mimmosviso
una cosa è certa con il mio PC3 QUESTO che può essere un problema in live non esisteva, il suono rimane ,cambiando il programma o la performance, fintantocchè, non si ribatte l'accordo o le note..
CIAO mimmosviso
TI RIPETO ALE...... P R O V A L I..ciao!MIMMOSVISO
Edited 11 Gen. 2010 13:45
AleKey 11-01-10 15.22
Si di sicuro voglio provare il NS prima di acquistarlo e già che ci sono seguirò il tuo consiglio e proverò anche il Kurz PC3, certo che se il manuale italiano è reperibile, potrei anche rifletterci!!!