Provato korg sv1: mie impressioni

ieri, 2 ore di tempo libero per potermi un po' sfogare dal mio amico Ghisleri.
quindi ho deciso di fare un test all' SV1, come quelli che piacciono a me.
in negozio ha un SV1 73 tasti.

allora cominciamo:
il primo contatto è stato positivo: l'estetica è un po' da "mangiadischi" quelli diffusissimi anni fa color rosso caramella, e mi ricorda anche gli schizzi dei disegni di Mr. Bob Moog pr il sistema "Costellation". ma non è fatto a caso....
Il pannello stile Polymoog ( derivato dal progetto Costellation...) è bello e comodissimo: ti invita davvero a suonare ed a modificare nel corso.Non esistono menu, non esistono doppie funzioni strane, nulla.... Seppur per pochi parametri, il fatto che i potenziometri abbiano la regolazione indicata stile NL3 è un plus ottimo.
La tastiera scorrevole e ben dosata, mi sembra ottima per il compromesso di suonare vari tipi di piano e non solo....
sound: qui la cosa si fa dura: comincio a dire che alla fine della prova me ne sono andato un po' "contrastato"
avendo la sensazione che Korg abbia fatto un notevole salto di qualità in avanti, scrollandosi la nomea dell'azienda con i più orrendi suoni di piano ( ma l'aveva già fatto con l'Expanded di M3, a mio parere), pero' che non abbia (voluto?) affondare ed approfondire, lasciandomi con quella sensazione di "buono, ma manca qualcosa...."
il piano acustico è onesto, aperto e brillante, ma un po' "vuoto", mi manca quella sensazione "lignea" un po' di dolcezza del legno, qualche rumore secondario, di meccaniche in movimento, troppo "quadrato" ed asettico. Ricorda il piano acustico dell'espansione di M3, in questo caso vestito un po' a festa ( sensazione che ho avuto anche per i piani elettrici)
Il Rhodes è un buon campione tutto sommato, è forse un po' troppo aspro e nasale, ed la "campanellosità" un po' falsa, pero' la dinamica è buona. La mancanza del campione di rilascio pero' è imperdonabile. ma cosa costava farlo? ma dai c'è sul clavinet,e perchè sul rhodes no?
Il Wurli è bello e piacevole: le versioni classiche con il tremolo sono spassose, applicandolo ai vari amp ottiene una bella spinta di energia: qui la tendenza aspra del campione lo migliora di parecchio.
Il CP70 non sfigura di certo, anzi, trovo che dopo il NE/NS sia uno dei migliori campioni ( su tastiere di questo genere) alcune impostazioni dei preset sono orribili,ma è facile modificarle e migliorarle.
i due suoni DX potevano evitarli: il primo si sente lontano anni luce che è un sample e non fatto benissimo, il secondo più tranquillo è più utilizzabile,ma non gridiamo di certo al miracolo.....
I clavinet sono stati una sorpresa negativa.... brutti!!! campioni un po' piccoli, esili, si, hanno il campione di rilascio, ma in generale non rendono.Strano, su M3 ne hanno inseriti di cosi' belli e carichi..... boh.....

continua....

continua...
gli altri suoni: il campione di archi non mi piace! freeza sulle alte, è "scomposto" non so, non mi pare armonico... va bene forse all'utilizzo classico dei sottofondo con i vari piani. da solo non "c'è". Bello il solina
fatto piuttosto bene. tutti gli altri suoni (cori, synthbrass organi...) li metterei sotto la categoria " ok, ci sono, mi fa piacere, ma passiamo oltre"
gli effetti sono di qualità media: riverbero, delay, chorus alcune simulazioni amp sono ottime. Il phaser è migliorato dall'M3, ma ancora non gira come dovrebbe... c'è ancora da lavorarci..... comunque tutti gli effetti rendono la variabilità sonora elevata.
Vicino all’SV avevo un NS 76, con cui l’ho confrontato: il NS ne esce vincitore, per i campioni più corposi, più naturali e meno quadrati, anzi con quelle imperfezioni tanto volute. Hanno un’equalizzazione più equilibrata, e tendono meno a “grattare” i medi come fa invece la macchina Korg. La tastiera è il punto dolente dell’ NS, quella dell’SV è proprio di un’altra categoria.
In conclusione: lo strumento come sostanza c’è, non sfigura di certo su un palco, tuttavia ci vuole un’ulteriore step di miglioramento. Comunque penso che la (lunga e difficile) strada imboccata da Korg per arrivare in alto in questo settore sia quella giusta.

insomma...a parte l'estetica, non ti è piaciuto molto, vero?

Bella Salva ..ottima analisi..e devo dire che ho avuto anch'io le tue stesse impressioni finali rispetto al NS che era affianco all'Sv1 da Cherubini, dopo una breve prova. Mi trovi daccordissimo anche sulla key purtroppo..

e gli hammond?!?

Grazie, Salva... un thanks dovuto per l'utilissima recensione, letta tutta dalla prima parola all'ultima.
Sappiamo che è il parere di uno che di tastiere ne ha viste parecchie, quindi molto affidabile e obiettivo...

stesse mie impressioni....
(che tra l'altro senza nemmo aver letto questo tuo post avevo appena descritto in quello sul nuovo CP Yamaha)

che dire... non ci resta che provare il CP e vediamo..... (ma costa troppo!)

ciao e auguri!
M

se sei di stomaco buono senti qui:
bella demo, ma l'hammond..... (vedi anche gli altri filmati dello stesso canale youtube)

edit: aggiungo questo:
proprio per farsi del male

ciao!

Beh, visto in foto è una bomba.

Esteticamente è meraviglioso, peccato che a livello di sonorità sia uno strumento abbastanza mediocre..

Questo conferma sempre più quanto la forma conti più del contenuto.

Marco

ordinato quest'estate, dovrebbe arrivare a metà gennaio, se alla korg non dormono con le consegne vi darò le mie impressioni...

grazie salvafunk, un'ottima recensione

GRAZIE SALVA io non ho potuto ancora provarlo, ma la tua esauriente recensione merita COMUNQUE un TNK. lo proverò.. alcune COSE sono buone dalla demo altre no, ma sai le demo sono poco attendibili ciao e BUON ANNO
MIMMOSVISO

...

Ragazzi, l'ho visto solo ora per benino come estetica...a me fa semplicemente schifo, poi quella specie di arancione è davvero orribile!!!

diciamo che si poteva fare qualcosa in più. Ripeto non sfigura, ha un bel punch e si fa ascoltare, ma preferisco anche le macchine Nord.....

a me il rosso del 73 tasti piace da matti, non mi convince il colore dell'88 però... de gustibus

Sinceramente a me faceva l'effetto opposto visto in foto mi faceva pena sul serio , non capivo che cosa mi sembrasse , invece visto da vicino e' molto bello ha un bel tasto al tocco , peccato che era scollegato e' non ci ho potuto suonare nemmeno una nota .

Ogni prova di questo genere di strumenti "cloni",a partire da quelli che danno migliori sensazioni fino a quelli che invece fanno rabbrividire, bisogna sempre tener presente la considerazione primaria assoluta da cui mai secondo me si può prescindere: questo genere è nato con l'esigenza di portare principalmente sul palco qualcosa di suonabile che somigliasse a strumenti originali molto più costosi e pesanti.
Detto questo, io sostengo che quelli che valgono diventano dei classici aldilà del fatto che somiglino più o meno agli originali, altrimenti in buona parte sono soldi gettati solo col pensiero di riuscire ad ottenere una meccanica migliore di tastiera oppure (sempre come esempio) il Rhodes del RD 700 GX Roland suona meglio del Clavia.......e così via dicendo.
Noi (mi ci metto pure io anche se ormai ho completamente cambiato approccio rispetto alle novità) ci predisponiamo troppo facilmente a favore dei nuovi arrivati, anche spesso parliamo d'aria fritta: mi dite ad esempio che cavolo centrano i suoni di Hammond in una simile tastiera? cosa ci si può aspettare? Poi, se i suoni di piano, che siano acustici o elettrici lasciano dei dubbi, va subito scartata l'ipotesi d'acquisto. Spendiamo di più e meglio se è il caso e aiutiamo le case produttrici ad "ingannarci" di meno con prodotti che restano vie di mezzo anzichè risolutrici dei nostri problemi dal vivo. Vi siete accorti che Yamaha, Roland e Korg, principalmente rispetto ad altre case produttrici, stanno investendo sempre meno in macchine che possono aiutarci a risolvere tutti i problemi in un'unica soluzione e hanno la medesima tendenza a darci in pasto dei cloni specializzati? ben vengano, per carità, ma se fatti bene soprattutto nella caratteristica principale a cui sono votati IL SUONO. Se quello non ci convince, boicottiamole.
Buon Anno a tutti voi

mi ricollego a questa discussione perchè non mi va di aprirne una nuova.

Oggi l'ho provato anche io (versione 73)

esteticamente mi è piaciuto tantissimo!!!! fatto bene, ottimi materiali e soprattutto meccanica della tastiera favolosa!!!! L'RH3 a differenza della Rh2 montata sull'oasys è molto meno plasticosa ed ha un ritorno del tsto più veloce e realistico.

invece i suoni non mi hanno convinto per niente!!!!!!
niente di niente!!
il piano acustico così così 7-
il rhodes insomma 7 1/2
gli archi insomma 7
l'hammond era meglio se non c'era
il wurlitzer all'inizio neanche l'ho riconosciuto!!!
insomma non la comprerei MAI!!!!

comunque la mia prova è stata veloce e soprattutto non ero affetto da GAS