avete tutti quanti ragione (oh, non pensavo che senza scrivere "berlusconi" o "pc3" si riuscisse a tirare avanti!ecco, li ho nominati entrambi...).
ovviamente, il discorso "d'apertura" vale per chi ha intenzione di intraprendere un certo tipo di carriera, o comunque voglia suonare certo repertorio in una certa maniera.
il suonare, anche il suonare due note -e male- per puro divertimento è SACROSANTO!
altrimenti, io per primo, smetterei subito. ma non trovo niente di male nello spaccarsi il culo per superare le difficoltà che ci si parano davanti ;)
qualcuno ha citato jarret: secondo voi ha dovuto impegnarsi tanto meno di uno qualsiasi di questo forum?quella che "chi ha talento non ha bisogno di studiare" è una st****ata bella e buona. magari dovrà studiare meno, ma comunque il sedere cubico dovrà farselo, e anzi da lui si pretenderà anche di più!
poi eh, se a uno basta saper fare i 4-5 pezzi che gli piacciono, pure semplici, per tutta la vita, ma li suona con passione...TANTO DI CAPPELLO!
ma preparare un concerto -o un esame- di musica composta da altri (e c'è una bella differenza tra questo e suonare musica propria) ci vuole studio, e tanto.fatto come si deve, ma tanto.