era una figata per chi aveva le macchine giuste e i giusti mezzi economici. io ho avuto a partire dal tascam 1440 diversi modelli a 4 e 8 piste, per terminare sul fostex E16, con l'autolocator che funzionava anche da midi sync con l'atari 1040: fra registratore e locator, all'epoca devo aver speso (parliamo dei primi anni 80 se non mi ricordo male) circa 15.000.000, come 3 macpro supercarrozzati di adesso. testine da pulire e da riallineare, bobine che costavano 80.000 lire dell'epoca e duravano mezz'ora (per risparmiare si prendevano senza flangia, che si avvitava e svitava via via).
non si potevano riutilizzare più di un paio di volte perchè dopo cominciavano i dropouts.
un 24 piste su nastro da 2 pollici costava come un appartamento e quindi per un piccolo studio era improponibile.
il nastro era quasi sempre a spese tue, vai a far capire al cliente che costava come tre/quattro ore di studio dell'epoca, impossibile metterglielo in conto.
(comunque conservo ancora due revox A77, uno a quattro tracce/19 cm/s e uno a due tracce per il master a 38 cm/s. ogni tanto mi chiedono di ripassare una bobina
non rimpiango proprio niente di quell'epoca
Edited 1 Dic. 2009 11:08