Mie personali impressioni sul juno g

Stò iniziando una nuova avventura con una tribute zucchero..tutti professionisti..avevo bisogno di una seconda tastiera da affiancare alla vr760 vista la vendita del triton Le..

Dopo svarie "seghe" mentali, mi son preso la roland juno G...che dire..sono davvero soddisfatto..

Innanzitutto ha un editing SEMPLICISSIMO..nulla a che vedere col motif o con la korg in generale..in suoni sono più che accettabili per un synth che avrà funzioni da "seconda" tastiera..per la verità ho trovato un paio di suoni con problemi di alioasing..un fastidioso rumorino che si presenta se il campione viene suonato a lungo..comunque non mi ha preoccupato più di tanto..

Entriamo nello specifico..per la tribute band di zucchero ho la necessità di usare groove midi e campionamenti..ad esempio i cori di "solo una sana e cons...."...oppure l'intro di Madre dolcissima..o l'intro di Overdose d'amore..

Mi è bastato prepararmi i campioni su sound forge e trasferirli sul juno tramite USB..sono andato in modalità edit e mi sono creato un drum kit con tutti i campionamenti.

Inoltre sulla roland non ho trovato soddisfacente il suono di arpa per Diamante..ho preso FM7 e mi son campionato il suono di arpa, dato che l'originale è di casa yamaha..il tutto con una semplicità ed un editing incredibilmente veloce tramite il pannello del juno..

Anche l'editing dei suoni è talmente semplice che non ho avuto bisogno di usare l'editor per pc allegato..

Il sequencer può caricare una song alla volta..all'inizio mi è preso un colpo..come faccio a gestire 20 song ?

Nessun problema..c'è la modalità LIVE PERFORMANCE..una modalità che ti da 20 banchi per 12 user (quindi 240 locazioni) dove salvi la tua impostazione !

Premo 1...mi carica il suono di una patch..premo 2..mi richiama una performance..col 3 mi richiama una song..col 4 un'altra..e il tutto con una velocità irrisoria..

unica cosa, non ho trovato il modo di mandare il click sull'uscita individuale, ma mi è bastato modificare il mio "drum kit zucchero" e assegnare ad un tasto il classico click ed indirizzarlo all'uscitra 3..

insomma in 6 kili di peso ho trovato tutto quello che mi serviva..

bisogna solo abituarsi un pò al tasto più corto..ma per chi sa suonare non è un problema

Se non ricordo male, nel thread precedente, mi sembra di averti consigliato Juno G che, pur essendo classificabile come "entry level" ha qualche punto plus in più rispetto alla Korg TritonLe/TR.

Alla fine quello che interessa di più è il raggiungere l'obiettivo con un numero di sforzi adeguato.
Dalla sua Juno G ha, veramente una intuitività ed un'amichevolezza ragguardevole.

Caspita, molto interessante la tua recensione!

Ma a livello di suoni? ...Immagino vada forte sui suoni di synth brass e pad...se puoi dirci qualcosa in merito...

Grante Gianni ghe secue sembre bbuoni gonsigl
negozio o privato?

Sono lieto di leggere che il Juno G ti soddisfa! Io dopo un po' di delusione iniziale (certi preset proprio non mi piacciono), leggendo e informandomi, caricando nuove patch, usando l'editor e il librarian, e soprattutto inserendo una bella SRX07 Ultimate Keys, posso dire di essere molto soddisfatto dello strumento! E non ho ancora approfondito più di tanto la parte dei campioni, non utilizzandoli in sede live...

l'ho presa nuova a 800 euro..sui suoni si comporta molto bene..ripeto che è molto facile da programmare quindi si possono ottenere suoni di ottima fattura..inoltre si possono inserire srx per implementare la tavolozza sonora..l'unica cosa che "mi manca" purtroppo è l'aftertouch..però lo risolvo utilizzando la vr760...inoltre vi doco questa chicca..stò provando col gruppo cover zucchero..su un brano il chitarrista mim ha chiesto se era possibile registrare la chitarra distorta mentre lui faceva il solo...abbiamo attaccato la chitarra all'IN e in tempo reale sul sequencer, nella porzione interessata, gli ho fatto registrare la parte di chitarra..5 secondi..e salvato il tutto...stessa cosa per la corista..voleva un rinforzo su alcuni punti..in diretta mentre provavamo, io attivavo il rec su determinati punti e mi "catturavo" la sua parte..finite le prove..SAVE ALL..e ho tutto pronto per le prossime prove..

Io non so come la pensiate, ma son queste le piccolezze che mi fanno apprezzare uno strumento..

rispetto ai prezzoni delle tastiere a cui siamo abituati oggi sembra che questo Juno sia una tastiera da straccioni anche perché è tutta plastica. Se solo curassero il case con finachi di metallo e tasti migliori sarebbe una super tastiera davanti a cui il mondo musicale non farebbe più smorfie nel vederla...
a me è sempre intrigata come seconda tastiera e se un giorno mi strancherò di portare in diro due tastiere di cui uno stage penso proprio che comprerei il JUNO da affinacare al mio MO6... sai che razza di spettro sonoro!?!?!? ...semplicemente con due tastiere da 11 kg...

ps: come si comporta ad hammond?

Gli Hammond nei preset lasciano alquanto a desiderare... Quelli della SRX-07 migliorano di molto le cose, anche se cmq un po' di programmazione non guasta, anzi (in alcune patch occorre togliere la modulation associata al lever, se lo si vuole usare esclusivamente per passare da rotary slow a fast...).

A proposito di Hammond, sono mesi che leggo il forum e ho letto più volte rimandi a un post di Manuel Carloni su come programmare le patch di Hammond su Fantom (immagino si possa adattare il tutto al Juno G), ma, nonostante le mie ricerche, non sono mai riuscito a trovare la discussione in oggetto.
Qualche anima pia, o addirittura il buon Manuel in persona, se non è troppo disturbo, potrebbe aiutarmi? Grazie in anticipo!

Guarda, io non ho mai utilizzato il sequencer del juno, ma leggendo alcuni post su fantomized ho visto che è possibile cosi: sul sequncer ti prepari una traccia con il solo click (sulle altre ci metti quello che vuoi), dopodichè accanto alla traccia click selezioni l'uscita separata che desideri (per es. la 3 o la 4). Quando manderai in sync la sequenza, uscirà tutto dalle uscite 1 e 2, ed il click dall'uscita 3 (o 4).

si difatti faccio così per il clik..è che sulla triton c'era la possibiltà di assegnare direttamente il click interno ad una uscita individuale..non c'era bisogno di programmar nulla..

Per gli hammond sul juno, avendo la vr760, neanche li ho ascoltati con attenzione..comunuque c'è qualche preset interessante..

Quando comprai il Juno-G appena uscito (che ho tenuto per quasi due anni) e scrissi proprio qui che era una tastiera validissima per quanto costava, mi sono arrivate addosso valanghe di critiche perchè il Juno-G era ufficialmente stato "Bollato" da qualcuno come ciofeca!!
E spuntavano fuori paragoni assurdi con workstation di punta di ogni marca...

Avevo voglia di dire che nonstante tutto ha un editing immediato e funzionale, fatto molto meglio di strumenti di fascia alta come il motif (prima del Juno avevo il Motif ES6)....niente da fare: quando proprio non si trovavano giustificazioni, veniva tirato in ballo il tasto corto che "è un 'assoluta indecenza" (non si riusciva a capire come mai però gli stessi utenti osannavano la XP30 che presenta allo stesso modo il tasto più corto dello standard)
Adesso giannirsc ha scritto una bella recensione sullo strumento, senza nascondere i difetti e puntando esattamente su quelli che sono i pregi di questa tastierina, secondo me non "eccezionale" dal punto di vista della sonorità globale ma nemmeno così schifosa, ma validissima sotto molti altri aspetti!

beh, chiamarle piccolezze....

hai ragione, ricordo benissimo anch'io quelle critiche

beh ,a sai i forum possono essere dei punti di partenza..poi ognuno deve agire con la propria testa..sembra una stupidaggine ma in base al forum che frequenti, c'è "quel synth" o un altro che va di moda..se parli con i dj, esiste solo il virus Ti..gli altri synth non esistono.

purtroppo il mercato dei synth una volta era indirizzato ai professionisti..oggi invece agli amatoriali..ai fanatici che cambiano tastiera per avere l'ultimo modello..io personalmente prima di prendsere un synth ci penso venti giorni e mi metto a cercare il synth che faccia le cose che mi servono al minor prezzo..

Charlie78 perdonali perchè non sanno quello che dicono!!

Io la penso come Manuel Carloni (che purtroppo scrive ormai raramente su questo forum), e cioè, "che se avesse dovuto ascoltare molti consigli di qui", non avrebbe comprato nulla di quello che possiede!
Io per esempio possiedo da 7 mesi il juno-g e ne sono strafelice. Per il live non lo uso con le sequenze come giannirsc ma comunque mi sono costruito un sacco di performance (per cover anni 70/80 e attuali) per le varie situazioni che in modalità live richiamo in un attimo.

Poi per esempio controllo, con le funzionalità di master keyboard che ha il juno-g un jv1080 imbottito di schede che riescono a darmi le timbriche un po' carenti del juno-g.
Poi sotto ho messo un nordelectro 3 e con quasi 16 kg vado in giro senza pormi tanti problemi di spazio, schiena ecc. (anche se comunque è tutto caricato su un furgone).
Ciao
Paolo

Bene.... Sono contento che ti sia trovato bene con il Juno...... Gran macchina...... Ma l'amica tua quanto ha vinto??????? ( T'ho Visto!!!!!! Stavo per cambiare canale e mi sono fermato ma poi ho cambiato ugualmente..... )

Dato che si parla di Juno G..avrei qualche domanda da farvi per il mio prossimo acquisto!!!
Il mio set, molto semplice, per adesso e' formato da un Ms2000 Korg e una RD700sx Roland..
Ho bisogno di una tastiera con sequencer (come Juno) che possa attaccare via Midi alle altre due per farmi suonare qualche parte dal vivo.
Il mio problema e' capire se qualcuno lo hai mai fatto e come si comporta Juno in questi casi.. il sequencer e' affidabile per un live da 20 brani? Si impalla con due tastiere attaccate come instruments? e Poi il sequencer riconosce le automazioni degli altri strumenti?
Lo devo usare dal vivo e ho bisogno che sia affidabile perche' non vorrei rischiare in nessun modo che mi si fermi durante il concerto.
Ultima domanda>>>Lo posso usare come Vst?
grazie
www.scarletdiva.it

penso che i sequencer hardware siano più difficilmente impallabili dei software....
il problema dal mio punto di vista è la pazienza per creare 20 brani con le sequenze...

Vabbe' per quello non e' un problema..le sequenze le ho gia' su Logic!!!
Era solamente capire come si comporta con altri strumenti che leggono le parti....

gestire 20 o 50 brani non è un problema..non so però se è in grado di trasmettere su canali midi esterni..non ci ho mai provato e non ho trovato nulla in merito..