JuStaDreAmer ha scritto:
perchè i suoni vengono progettati con delle tali differenze di decibel?
Ridico in forma prolissa (ma anche con istruzioni operative) quello che joel ha detto in forma di slogan
0) perché tutte le componenti del suono contribuiscono all'ampiezza. Non solo l'amp, ma eq, risonanza, attacco (e figuriamoci emulazioni di valvole, enhancer, ecc), cambiano il volume finale del suono.
Chi
progetta un suono lo fa perlopiù ascoltando la qualità del suono, aggiunge componenti seguendo il colore, e se ne sbatte del volume. Solo se è veramente bravo di preoccupa anche di fare i "sax" all'altezza delle "trombe", e il "minimoog" che non copra il "mellotron".
Sulle workstation effettivamente si trovano dei "flauti di pan" che sembrano big band, e degli "oberheim huge brass" o "hammond 888888888888888 !!!!" che ci vuole il cornetto acustico per sentirli.
Chi deve
usare il suono invece deve ristabilire un volume adeguato, lavorando sia sulla manopola dei volumi nel preset sia su altre componenti (spesso: eq, filtro) e salvarsi la sua versione della patch.
1) quindi: ripassati le patch, controlla eq e volume e "livellali" come ti è già stato correttamente suggerito
2) No compressore.
3) Un pedale sul volume (no escursione 0/100%, ma escursione 60/100%) e un altro pedale sul filtro (fattibile anche su workstation).
Puoi anche mettere il pedale volume (uno bello, però: fl500 o simili, non un bespeco da due lire che ti mangia via tutto ) in insert sul gruppo del mixer, usandolo al posto del fader di gruppo.
Se metti l'escursione a 0/100% non lo userai mai, perché non ti concede finezza. Se lo metti a 60/100%, hai una bella corsa dettagliata.
Qualche volta quando devi lasciare spazio a solisti, più che scendere di volume devi "toglierti" dalla fascia di frequenze dove si devono sentire in primo piano gli altri,
e per questo un sapiente uso del cutoff è più utile per "defilarsi" senza che venga a mancare "massa".
Pensa a un tappeto di archi: basta tagliare del 15/20% con un filtro anche digitale, e se prima sentivi in primo piano le tue note, a -20% lasci tutto lo spazio che vuoi al solista.
Già con questi accorgimenti (il primo è importantissimo) hai un bel range di scelte per apparire/scomparire dal "fronte" del suono del gruppo.
Edited 7 Feb. 2010 13:58