Concerto d'organo (meccanico)

Michele76 18-08-09 15.31
Altro che kurzweil e korg o yamaha... ieri sera ho sentito qui a Camaiore il concerto di Phelippe Lefebvre sull'Organo meccanico costruito alla chiesa monumentale della Badia e che dire... un vero musicista senza tanti discorsi. Soltanto per come ha eseguito la Fantasia cromatica... che musicista, che gusto nella registrazione anche durante l'improvvisazione con cui ha chiuso il concerto. Faceva venire giù il mondo
am0 18-08-09 22.20
Non ho capito se volevi esaltare lo strumento o l'esecutoreemo
Che organo è?
Michele76 19-08-09 02.37
Ovviamente entrambi... ognuno dei due, da solo, non serve a niente emo
Un ottimo strumento veramente costruito da pochi anni, bellissimo ed un esecutore di livello mondiale.
E' valsa la pena grondare di sudore per più di un'ora in una chiesa dove tra afa e tutto ci saranno stati più di 40 gradi... tra l'altro c'era pienissimo, giustamente...
michelet 09-09-09 19.28
@ am0
Non ho capito se volevi esaltare lo strumento o l'esecutoreemo
Che organo è?
QUI Se ne parla

E' un Mascioni, abbastanza recente con numero 1130.
Michele76 22-09-09 18.08
Si, è un Mascioni ed è stato costruito circa 10 anni fa, non ricordo bene se l'inaugurazione fu nel '98... fu fatto costruire su donazione di una persona del paese, gran bell'oggetto veramente. Mi capita a volte di suonarci per matrimoni e ovviamente non ci sono campionamenti o amplificazioni eccellenti che tengano. Quando accendi uno strumento del genere e ti metti ad ascoltare un po' tutti i timbri, inizi a provare qualche registrazione, è emozionante. Mi piace quando ci faccio le marce nuziali perché ti dà proprio la sensazione di dominare il mondo. Ho provato degli elettromeccanici in chiese più grandi, anche quando facevo organo complementare ma al di là della rottura dovuta al ritardo d'arrivo del suono perché le canne sono lontane, lì la chiesa è di medio-piccole dimensioni e il suono rende moltissimo, te lo senti addosso, è molto bello veramente. Quando poi viene gente del calibro di questi concertisti, si sente suonare veramente
am0 22-09-09 18.17
micheleste ha scritto:
al di là della rottura dovuta al ritardo d'arrivo del suono perché le canne sono lontane

.......... e dici pocoemo
Sul suono non mi pronuncio, ma per me è insuonabile. Hai un ritardo di diverse centinaia di millisecondi e se vai veloce è una tortura. Sei costretto a non ascoltare ciò che suoni se no vai per campi.
Come hanno potuto concepire una porcheria simile non lo capisco proprio.

L'organo DEVE trovarsi fra le canne, anche per poter apprezzare la stereofonicità data dal fatto che la scala cromatica suona una nota a sx e una a dxemo
MadDog 22-09-09 18.46
am0 ha scritto:

.......... e dici pocoemo
Sul suono non mi pronuncio, ma per me è insuonabile. Hai un ritardo di diverse centinaia di millisecondi e se vai veloce è una tortura. Sei costretto a non ascoltare ciò che suoni se no vai per campi.
Come hanno potuto concepire una porcheria simile non lo capisco proprio.

L'organo DEVE trovarsi fra le canne, anche per poter apprezzare la stereofonicità data dal fatto che la scala cromatica suona una nota a sx e una a dxemo


am0 è una questione fisica:
Si parla di organi antichi a trasmissione meccanica (no elettricità!), quindi:

1) già un organo a trasmissione meccanica ha dei discreti ritardi anche se le canne sono vicine: tutti gli ingranaggi per muoversi con le leve, ci mettono comunque del tempo

2) le canne sono lontane per tanto motivi! innanzitutto spazio: se anche la consolle sta dietro al coro o nei paraggi, un organo con 10.000 canne tipo Santo Stefano a Vienna dove lo mettiamo? Anche solo a Bologna c'è quello di San Michele in Bosco (dovrebbe essere il secondo o terzo d'Italia) con 8000!
Devi poi considerare che le canne spesso vanno dove si devono sentire, e chi le deve sentire sono soprattutto i fedeli, non l'organista! emo

Non solo! Spesso le canne vengono posizionate in diversi punti della chiesa (e spesso non è nemmeno a singola consolle, ma ce ne sono altre), se molto grande!


Comunque si tratta poi di organi del periodo del 1500-1600! Adesso rimane solo il problema dello spazio!

In ogni caso, se ci pensiamo: non c'era elettricità, la trasmissione era (è) per lo più meccanica o al limite pneumatica (già periodo di costruzione più recente), il tempo che passa tra pigiare il tasto quindi muovere le leve che portano ad aprire i mantici sotto le canne, è un "tempo naturale"!

Tra l'altro in quelli a trasmissione meccanica succede anche che più registri inserisci, più la tastiera diventa dura!

Bisogna essere dei mostri per suonare questi strumenti!


L'ex maestro di organo della mia insegnante di piano lo è: Andrea Macinanti (ho un suo cd Duelli D'Organi con Francesco Tadini, tra l'altro non c'è nessun pezzo "famoso" e sorprende ancora di più)! Fa parte (credo poi ne sia presidente) Associazione Organi Antichi di Bologna e provincia, se siete dei paraggi andate ad ascoltare qualcosa, non ve ne pentirete! emoemoemo
Edited 22 Set. 2009 16:51
am0 22-09-09 19.39
No mad, questo è modernissimo, ma comunque guarda che gli organi antichi non avevano nè ingranaggi nè ritardi, anzi, alcune realizzazioni barocche hanno una tastiera che assomiglia alla waterfall, con i tasti che ti scappano dalle dita. Che poi la canna bassa, quinteggi e sputacchi e ci metta un secondo prima di andare a regime è un altro discorso.

I ritardi sono dovuti al fatto che le consolle moderne hanno una linea seriale (tipo midi) che comanda le elettrovalvole sulle canne per cui possono essere installate lontano dal gruppo canne. Purtroppo il suono non viaggia molto veloce e prima che arrivi alle orecchie di chi suona ci mette un tot (100mS per 30mt). Succederebbe anche installando delle casse al posto delle canne.

Dà un fastidio assurdo, io non ci riesco proprio, ma forse è solo questione di abitudine.
MadDog 22-09-09 20.08
am0 ha scritto:
ma comunque guarda che gli organi antichi non avevano nè ingranaggi nè ritardi,


Ohi ben!! emo

Ah sì?!

mmm devo aver fatto casino con qualcosaltro...emoemo
Edited 22 Set. 2009 18:10
Michele76 22-09-09 22.51
am0 ha scritto:
Dà un fastidio assurdo, io non ci riesco proprio, ma forse è solo questione di abitudine.

Non so se ci hai masi studiato su questi organi con ritardo ma se vai lì avendo già in mano i pezzi ti ci abitui velocemente.
Di sicuro non si può andare su questi organi nelle chiese con tali ritardi per imparare le note, è ovvio. Ma se vai lì e il pezzo lo conosci già e lo sai suonare anche se non a memoria, al ritardo ti ci abitui subito.
Per me ha fatto questo effetto.
Questo è nuovo di una decina d'anni poco più ma è ottimo veramente.

Un mio allievo aiuta lo zio ad accordarlo in occasione di ogni concerto della stagione organistica perché gli sbalzi di temperatura gli scordano subito alcuni registri. E' un bel lavoraccio però quando ci suonano certi personaggi, è anche una soddisfazione aver messo a punto questi oggetti.
am0 23-09-09 00.33
@mad
Per quel che ho provato io è proprio come ho detto.
Ho suonato su alcuni organi antichi, è una goduria, suonano con un nonnulla, la pressione nel sommiere è di pochi millibar, con una pompata del mantice, se non vai troppo sui bassi, suoni per 10 secondi senza problemi, sono delle meraviglie, riescono a far vibrare l'aria all'interno della canna con... un niente.

Certo se vuoi 300o canne e il bordone 32, quello che ti sconquassa le budella, ...... ce ne vuole di fiato, però se rimani con i registri "normali" riesci ad ottenere una timbrica bella presente anche con pochissima energia.

@micheleste
Io no ho mai studiato, c'ho suonato e mi son trovato malissimo.
Lavoro fianco a fianco con un organista che è uno dei massimi conoscitori italiani di organi antichi, ogni tanto prova a spiegarmi qualcosa, sommiere, ventilabro, canna col codino, canna chiusa, io ricambio e gli spiego l'uso migliore dei filtri passabanda 12db/ott e della risonanza, dopo di che... mi insultaemo

Edited 22 Set. 2009 22:37