Lorenzo_83 ha scritto:
Ma tu sei un insegnante di musica?
[OT]Si, ma sono soprattutto un compositore e musicista auto prodotto.
Poi ho diversi siti musicali cerca musilosophy che sarei io.[/OT]
Nella pianoforte classico la corretta diteggiatura è un aspetto fondamentale.
Ma come puoi diteggiare un qualcosa che ancora non esiste, durante l'improvvisazione?
Se suoni sempre le cose seguendo lo schema di diteggiatura (pattern) ovviamente produce cose poco originali e ripetute.
Vorrei aggiungere, però, che nell'improvvisazione occorre fare parecchia attenzione a usare tutte le dita e a passare sopra o sotto il pollice in diversi modi.
Ho notato su me stesso e su tanti altri pianisti improvvisatori, che spesso si gira solo sul terzo dito e raramente con il quarto. O che, per esempio, molti (tra cui anche io) hanno più facilità nel scendere con le note che ne salire, questo a causa delle abitudini di uso della diteggiatura.
Certo è che anche quando si improvvisa, conoscere le diteggiature corrette in senso lato è importante.
Ma bisogna evitare di imparare a memoria pattern con dita corrette e suonare solo quelli, perdendo ore ed ore, tolte allo studio di cose ben più importanti.
Una cosa è imparare una recita in una lingua straniera senza sapere cosa si sta dicendo, ed una cosa conoscere quello che si sta dicendo e creando ex-novo.