Ciao,
se proprio vuoi mantenere la mano bene allenata non puoi fare a meno di eseguire gli esercizi di tecnica propri della musica classica. E' imprescindibile. Ti è sufficiente studiare HANON. e SCALE A VOLONTA, maggiori e minori. Se poi vuoi spaziare nel jazz fai questo tipo di scale:
1- scala maggiore;
2- scala minore naturale (ossia quella che ha solo il 3° grado abbassato e il 6° e 7° non alterati);
3 -scala minore armonica (ossia quella con la terza abbassata e il solo 7° grado alterato sia in moto ascendente che discendente);
4 - scala minore bachiana (ossia quella che ha la terza abbassata e il 6° e 7° grado alterati sia in moto ascendente che discendente);
fattele in tutte le tonalità. E' il punto di partenza per intraprendere gli studi di jazz;
Poi passa a studiare i modi: Ionico, dorico, frigio, lidio, misolido eolio e locrio. Ricavr i modi è molto semplice basta spostare ogni volta la nota di partenza della scala;
Ionio: altro non è che la scala maggiore;
dorico: scala magg. con 3° e 7° abbassati Es. il do dorico è la scala di sib partedo dal do (il do è il secondo grado di sib);
frigio: scala minore naturale con il 2° abbassato. Es. il do frigio è la scala di lab partendo dal do (il do è il terzo grado di lab);
lidio: scala magg con la quarta aumentata. Es. il do lidio è la scala di sol partendo dal do (il do è il quarto grado di sol);
misolidio: scala maggiore con la 7° minore. Es. il do misolidio è la scala di fa partendo dal do (il do è il quinto grado di fa) QUESTA E' LA FAMOSA SCALA BLUES;
eolio: è la scala minore naturale Es. il do eolio è la scala di mib partendo dal do (il do è 6° grado di mib);
locrio: è la scala diminuita. Es do locrio è la scala di reb a partire dal do (do è il 7° di reb);
Se impari a fare queste scale in tutte le tonalità rimani in forma dal punto di vista tecnico e ti apri la prota per gli studi di jazz. Per suonare il jazz le armonie, le alterazioni e le scale non devono avere segreti. A volte solo l'orecchio può non bastare. In ogni caso queste scale ti danno degli strumenti di improvvisazione in più......
ultimo dettaglio.......non dimentichiamoci mai di suonare con cuore e pancia.
ma quante cazzate dico.