@ anonimo
Non posso esserti granché d'aiuto perché non ho mai provato il Motif classic. Farei però le seguenti considerazioni:
1) Aftertouch è cosa buona, non serve sempre ma può essere utile, dipende se sei abituato ad usarlo.
2) Espandibilità considerala solo se effettivamente pensi di espanderlo. Altrimenti è come quando un apparechio è "predisposto per" un migliaio di cose che non si metteranno mai
3) Motf 7 ha un'ottava in più. Ti serve?
4) I convertitori lasciali perdere
5) I suoni: non conosco il Motif classico, come ti dicevo, però parliamo (vedi
tabella) di una waverom di 84Mb contro i 175 dell'ES/MO, di 348 presets contro i 768 dell'ES/MO... per me questo sarebbe il fattore determinante, perché prendere una versione con metà waverom perché tanto poi la espando mi sembra francamente una coglioneria.
Lascerei però la parola ha chi ha avuto/suonato entrambe
grazie più chiaro di cosi... ti meriti un thanx per la pazienza.
guarda, anche io propendo per mo6, perche senza dubbio:
non userei il sequencer e campionatore (già presenti in m3)
per discorso ottava in piu? beh, in questi giorni provero modulo di m3 con mia korg tr76 via midi. se risposta dovesse essere valida, la terrò buona assieme ad mo6. soluzione strana forse, ma potrebbe andare.
notte V