@ NickyYellows
Non credo di aver letto mai qualcosa di peggiore. Non imitare nessuno, trova il tuo suono, la tua impostazione, le tue aperture. Mai imitare, se non per imitare. Al massimo, ispirarsi su qualche tecnica, come i passaggi in falsetto di Giorgia, o il vibrato di Stevie Wonder, per citare due peculiarità di tali cantanti.
Mai imitare. Imitare è il modo più facile e immediato per distruggersi la voce prima del tempo.
Sono d'accordo al 100 % con NickyYellow, anche se capisco perfettamente cosa intende Daniele.
Stiamo dicendo tutti la stessa cosa.
E' la definizione di "imitare" che ci porta a non comprendere.
Penso che Daniele per imitare intenda, con valenza positiva, "trarre insegnamento dall'ascolto".
Nicky Yellow intende invece per imitare "copiare e scimmiottare".
Io vi porto a conoscenza dell'esistenza di un concetto di canto e suono vocale, studiato e concepito dalla Romhert, in cui al primo posto c'è la salute della propria voce.
E' importante trovare il proprio suono nella voce, altrimenti ci si distrugge la voce (vd noduli e altre patologie...).
Quando si imita (nel senso negativo, inteso come copiare e scimmiottare), ci si fa del male.