__Daniele__ ha scritto:
Ti piacerebbe suonarla facilmente ed anche molto veloce????
Il modo c'è!!!
Vai alla decathlon e compra i pesi da 2 kg l'uno (dx e sx)di quelli che si fasciano al polso come se fosse un orologio (li usano nelle arti marziali).
Poi studia il brano in questione senza assolutamente muovere i polsi ma accentuando molto l'articolazione dell'avambraccio portando più in alto possibile la mano
Se ti eserciti anche su tutti gli altri brani del tuo repertorio (però non andare oltre un'ora di esercizio con questi pesi) vedrai che migliorerai l'esecuzione di oltre il 50%
NB : prova (o provate ) prima di dare sentenze negative
Edited 1 Set. 2008 20:42
...per cortesia, evitiamo di dare certi consigli quanto meno (per essere buoni e moderati) ridicoli.
Mi auguro che nessuno possa anche solo pensare di aumentare la velocità con sistemi che hanno del medioevale, oltre che del buffonesco.
Tornando al brano in questione invece :
- Meade Lux Lewis non ha mai suonato questo brano alla stessa velocità; ne esistono incise da lui moltissime versioni (compresa una dove viene suonato alla Celesta).
In genere la versione di ELP è molto più veloce delle varie versioni di Lewis, e soprattutto è diversa sia nella parte della mano sx che nei riff della dx (nella battuta in RE conclusiva, il riff compiuto dalla mano dx è piuttosto diverso nelle 2 versioni).
Preferisco l'originale cmq...quella di ELP è l'ennesimo esempio di virtuosismo fine a se stesso (basti pensare alla parte "solo" nella cover ELP, Meade Lux Lewis mai si sarebbe messo a fare qualcosa del genere).
Mi unisco pure io a chi ti ha suggerito di eseguirla a velocità moderata e via via aumentare. Tieni conto cmq che nel boogie la velocità non è l'unico elemento importante. Anzi, benchè a molti possa far storcere il naso.
Maestri nella velocità ce ne sono stati sostanzialmente 3 : Meade Lux Lewis, Pete Johnson e Albert Ammons.
Gli altri pianisti boogie/blues fanno della velocità qualcosa di assolutamente secondario. Ascoltati : Jimmy Yancey, Bob Call, Otis Spann, Vann "PianoMan" Walls, Montana Taylor, Pinetop Perkins, Memphis Slim, Booker T.Laury, oppure spostandoci geograficamente più a Sud : Professor Longhair, James Booker, Dr.John, Archibald, Tuts Washington.
Dimenticati quindi la velocità (anche se "...fa scena...") perchè per suonare il vero boogie piano non serve a una ceppa (e scusa il francesismo), mica devi farci le olimpiadi sugli 88 tasti.
Un saluto