Eseguire honky tonk train blues

ROX_65 29-08-08 13.55
salve a tutti!

Mi sono procurato da poco lo spartito di honky tonk train blues di Meade Lewis,volevo provare a suonarla e visto che è un brano per me abbastanza difficoltoso da eseguire,chiedo se potreste darmi qualche consiglio per la sua esecuzione visto che io sono solo un dilettante.

Ringraziamenti per eventuali risposte!
fab82 29-08-08 15.30
Bel brano da eseguire!!!E anche abbastanza difficoltoso...Il più grosso del lavoro secondo me è la ritmica incalzante della mano sinistra!!Un consiglio è di studiarla veramente lenta per iniziare e man mano prendere velocità. Io l'avevo studiata così e ci son riuscito...
Sembra banale come blues ma farla bene non è una cazzata senza incepparsi con la mano sinistra...
Buon lavoro....
emo
Michele76 29-08-08 15.37
soprattutto, quel tipico accompagnamento blues/boogie, ti conviene studiarlo in varie tonalità... finché non viene sciolto da porterci suonare liberamente qualsiasi cosa, non è facile e se sei un dilettante rischi di perderci davvero un sacco di tempo e non ottenere grossi risultati
elton66 29-08-08 17.19
la versione di Emerson è molta più veloce, ma semplificata in alcuni passaggi..
SavateVoeanti 29-08-08 21.24
@ elton66
la versione di Emerson è molta più veloce, ma semplificata in alcuni passaggi..
Si, emerson la fa semplificata rispetto al spartito ma non mi risulta che la faccia piu veloce di lewis, io ho tre versioni differenti fatte da lewis e sono tutte e tre molto piu veloci di come la fa emerson.

Non so che versione hai tu, ma sarei curioso di sentirla.
Ti farei sentire quelle che ho io ma non so come si possa fare a metterle su internet.

emo
elton66 29-08-08 21.53
..la mia è su un LP suonata proprio da Lewis (raccolta di brani Honky Tonk di diversi autori) ed è molto più lenta. Altre versioni non ne conosco..
am0 30-08-08 00.11
Non sono mai riuscito a farla bene, per me è troppo difficile.
Se ci riesci fammela sentire, così mi incazzo un pò....emoemoemo
ROX_65 30-08-08 13.28
grazie per le risposte.....

Credo che seguirò il consiglio i fab82 cioè di iniziare ad eseguirla molto lentamente....cosa che sto già facendo.Eseguirla in varie tonalità,almeno per me,sarebbe una "tortura" eccessiva!
Sicuramente la difficoltà maggiore è tenere il ritmo della mano sinistra senza incepparsi.....meno male che è abbastanza ripetitivo!
Ho notato che comunque esistono molte variazioni su questo pezzo,lo spartito che posseggo è infatti diverso,in alcuni punti,da versioni ascoltate.....
saluti
SavateVoeanti 30-08-08 15.25
@ ROX_65
grazie per le risposte.....

Credo che seguirò il consiglio i fab82 cioè di iniziare ad eseguirla molto lentamente....cosa che sto già facendo.Eseguirla in varie tonalità,almeno per me,sarebbe una "tortura" eccessiva!
Sicuramente la difficoltà maggiore è tenere il ritmo della mano sinistra senza incepparsi.....meno male che è abbastanza ripetitivo!
Ho notato che comunque esistono molte variazioni su questo pezzo,lo spartito che posseggo è infatti diverso,in alcuni punti,da versioni ascoltate.....
saluti
E che versioni hai ascoltato?
am0 30-08-08 15.36
Io ho lo spartito con in copertina Emerson seduto al piano. Lo comprai ai tempi in cui eseguì la sigla di Odeon.
E' lo stesso che hai tu?
88tasty 31-08-08 12.48
falla lenta, la difficoltà è stare morbido con la sinistra dando il giusto ritmo.
Io l'avevo quasi imparata tutta quando andavo a lezione, ma a pezzi. Il difficile era farla dall'inizio alla fine perché dopo 30 secondi già mi faceva male la mano.
Michele76 01-09-08 12.56
ROX_65 ha scritto:
Credo che seguirò il consiglio i fab82 cioè di iniziare ad eseguirla molto lentamente....cosa che sto già facendo.Eseguirla in varie tonalità,almeno per me,sarebbe una "tortura" eccessiva!



da nulla non viene nulla emo

studiala lenta "per imparare le note" ma il discorso tecnico è un altro. Le note sono facili da imparare, sono sempre quelle. L'esercizio è tecnico e non facile perché alleggerire la mano facendola lenta, sarà molto ma molto difficile a meno che tu non abbia già un'ottima tecnica e quindi una gestione "razionale" dei movimenti e della rilassatezza del corpo/braccio/polso per eseguire questa tecnica della mano sinistra.
Infatti, mentalmente, deve essere memorizzata la "cosa" da fare e mandata sciolta, quello è l'obiettivo. In quel caso studiala come un giro di blues in varie tonalità, nelle più usate, se non vuoi studiarla in tutte le tonalità. Nelle varie tonalità in cui la farai, studia i 3 gradi I, IV, V e vedrai che ne trarrai giovamento. Devi alleggerire la mano, rilassarla, e non puoi farlo con esecuzione lenta. Non dico che devi studiarla alla sua velocità da subito, però comunque ad una velocità che ti permetta di lavorare sull'articolazione di tutti gli arti in gioco, altrimenti suonarla per le note mi sembra superfluo, visto che son sempre quelle, non è che devi memorizzare i meccanismi di chissà quale passaggio, devi solo cercare di alleggerirlo, devi capire perché irrigidisci e come diceva 88tasty, magari come mai dopo 30 secondi è tutto bloccato...
Quella è una tecnica che il cervello delle capirla ma a velocità per lo meno scorrevole in modo che puoi, appunto, lavorare sul capire l'articolazione e il movimento giusto. Quando la mano sarà in grado di andare da sé in maniera automatica puoi metterci sopra i vari brani accompagnati in quelo modo ma potrai "metterci sopra" qualsiasi cosa, altrimenti sarà una tortura davvero e alla fine imparerai solo quel pezzo e difficlmente la tecnica boogie woogie o honky tonky su cui spaccavano il emo emo vari pianistoni

Puoi farla lenta per mesi poi non riuscire a metterla a tempo. In fondo si tratta di una sola battuta ripetuta su almeno 3 gradi della tonalità ma sempre di quella battuta si tratta. Farlo tutto da cima a fondo lento non dico che non serve a niente ma poco ci manca. Finché non riuscirai a fare la mano sinistra da sola con scioltezza, scordati di "suonare" questo pezzo emo
Edited 1 Set. 2008 11:01
ROX_65 01-09-08 19.17
@ Michele76
ROX_65 ha scritto:
Credo che seguirò il consiglio i fab82 cioè di iniziare ad eseguirla molto lentamente....cosa che sto già facendo.Eseguirla in varie tonalità,almeno per me,sarebbe una "tortura" eccessiva!



da nulla non viene nulla emo

studiala lenta "per imparare le note" ma il discorso tecnico è un altro. Le note sono facili da imparare, sono sempre quelle. L'esercizio è tecnico e non facile perché alleggerire la mano facendola lenta, sarà molto ma molto difficile a meno che tu non abbia già un'ottima tecnica e quindi una gestione "razionale" dei movimenti e della rilassatezza del corpo/braccio/polso per eseguire questa tecnica della mano sinistra.
Infatti, mentalmente, deve essere memorizzata la "cosa" da fare e mandata sciolta, quello è l'obiettivo. In quel caso studiala come un giro di blues in varie tonalità, nelle più usate, se non vuoi studiarla in tutte le tonalità. Nelle varie tonalità in cui la farai, studia i 3 gradi I, IV, V e vedrai che ne trarrai giovamento. Devi alleggerire la mano, rilassarla, e non puoi farlo con esecuzione lenta. Non dico che devi studiarla alla sua velocità da subito, però comunque ad una velocità che ti permetta di lavorare sull'articolazione di tutti gli arti in gioco, altrimenti suonarla per le note mi sembra superfluo, visto che son sempre quelle, non è che devi memorizzare i meccanismi di chissà quale passaggio, devi solo cercare di alleggerirlo, devi capire perché irrigidisci e come diceva 88tasty, magari come mai dopo 30 secondi è tutto bloccato...
Quella è una tecnica che il cervello delle capirla ma a velocità per lo meno scorrevole in modo che puoi, appunto, lavorare sul capire l'articolazione e il movimento giusto. Quando la mano sarà in grado di andare da sé in maniera automatica puoi metterci sopra i vari brani accompagnati in quelo modo ma potrai "metterci sopra" qualsiasi cosa, altrimenti sarà una tortura davvero e alla fine imparerai solo quel pezzo e difficlmente la tecnica boogie woogie o honky tonky su cui spaccavano il emo emo vari pianistoni

Puoi farla lenta per mesi poi non riuscire a metterla a tempo. In fondo si tratta di una sola battuta ripetuta su almeno 3 gradi della tonalità ma sempre di quella battuta si tratta. Farlo tutto da cima a fondo lento non dico che non serve a niente ma poco ci manca. Finché non riuscirai a fare la mano sinistra da sola con scioltezza, scordati di "suonare" questo pezzo emo
Edited 1 Set. 2008 11:01
grazie micheleste

Ho capito i tuoi suggerimnti e vedrò di seguire i tuoi consigli!...ho notato che il problema è anche mentale,infatti alcune volte riesco ad essere abbastanza sciolto e andare avanti senza incepparmi ma altre volte mi irrigidisco e sono costretto a fermarmi.
Mi sto esercitando eseguendola a velocità non lentissima ma sicuramente scorrevole,cerco di far andare la mano sx per i fatti suoi in modo automatico,ma a volte ho ancora qualche problema di indipendenza.
Mi puoi dire qualcosa in più in relazione allo studio sui 3 gradi?
anonimo 01-09-08 22.32
Ti piacerebbe suonarla facilmente ed anche molto veloce????
Il modo c'è!!!
Vai alla decathlon e compra i pesi da 2 kg l'uno (dx e sx)di quelli che si fasciano al polso come se fosse un orologio (li usano nelle arti marziali).
Poi studia il brano in questione senza assolutamente muovere i polsi ma accentuando molto l'articolazione dell'avambraccio portando più in alto possibile la mano
Se ti eserciti anche su tutti gli altri brani del tuo repertorio (però non andare oltre un'ora di esercizio con questi pesi) vedrai che migliorerai l'esecuzione di oltre il 50%

NB : prova (o provate ) prima di dare sentenze negative
Edited 1 Set. 2008 20:42
am0 02-09-08 00.11
Boh, io ho sempre avuto grossi problemi con le articolazioni della dx, la sx va avanti per conto suo, sono tre note ripetute per tutta la durata del pezzo, non vedo tutta questa difficoltàemo
La dx invece deve eseguire dei passaggi assurdi (per le mie possibilitàemo)

Comunque la regola generale di iniziare ad eseguirla lentissima è sicuramente valida.emo
Edited 1 Set. 2008 22:13
lazzar0 02-09-08 16.57
__Daniele__ ha scritto:
Ti piacerebbe suonarla facilmente ed anche molto veloce????
Il modo c'è!!!
Vai alla decathlon e compra i pesi da 2 kg l'uno (dx e sx)di quelli che si fasciano al polso come se fosse un orologio (li usano nelle arti marziali).
Poi studia il brano in questione senza assolutamente muovere i polsi ma accentuando molto l'articolazione dell'avambraccio portando più in alto possibile la mano
Se ti eserciti anche su tutti gli altri brani del tuo repertorio (però non andare oltre un'ora di esercizio con questi pesi) vedrai che migliorerai l'esecuzione di oltre il 50%

NB : prova (o provate ) prima di dare sentenze negative
Edited 1 Set. 2008 20:42


...per cortesia, evitiamo di dare certi consigli quanto meno (per essere buoni e moderati) ridicoli.

Mi auguro che nessuno possa anche solo pensare di aumentare la velocità con sistemi che hanno del medioevale, oltre che del buffonesco.

Tornando al brano in questione invece :

- Meade Lux Lewis non ha mai suonato questo brano alla stessa velocità; ne esistono incise da lui moltissime versioni (compresa una dove viene suonato alla Celesta).
In genere la versione di ELP è molto più veloce delle varie versioni di Lewis, e soprattutto è diversa sia nella parte della mano sx che nei riff della dx (nella battuta in RE conclusiva, il riff compiuto dalla mano dx è piuttosto diverso nelle 2 versioni).
Preferisco l'originale cmq...quella di ELP è l'ennesimo esempio di virtuosismo fine a se stesso (basti pensare alla parte "solo" nella cover ELP, Meade Lux Lewis mai si sarebbe messo a fare qualcosa del genere).

Mi unisco pure io a chi ti ha suggerito di eseguirla a velocità moderata e via via aumentare. Tieni conto cmq che nel boogie la velocità non è l'unico elemento importante. Anzi, benchè a molti possa far storcere il naso.

Maestri nella velocità ce ne sono stati sostanzialmente 3 : Meade Lux Lewis, Pete Johnson e Albert Ammons.
Gli altri pianisti boogie/blues fanno della velocità qualcosa di assolutamente secondario. Ascoltati : Jimmy Yancey, Bob Call, Otis Spann, Vann "PianoMan" Walls, Montana Taylor, Pinetop Perkins, Memphis Slim, Booker T.Laury, oppure spostandoci geograficamente più a Sud : Professor Longhair, James Booker, Dr.John, Archibald, Tuts Washington.

Dimenticati quindi la velocità (anche se "...fa scena...") perchè per suonare il vero boogie piano non serve a una ceppa (e scusa il francesismo), mica devi farci le olimpiadi sugli 88 tasti.

Un saluto
Michele76 02-09-08 17.15
ROX_65 ha scritto:
Mi puoi dire qualcosa in più in relazione allo studio sui 3 gradi?



per quello che riguarda questi 3 gradi, sono quelli più usati nel blues primordiale e nei generi diciamo un po' "derivati" da esso tipo il boogie woogie appunto.
Di solito la forma base, ad oggi, è (in DO maggiore)


DO (4 battute)
FA (2 battute)
DO (2 battute)
SOL (1 battuta)
FA (1 battuta)
DO (2 battute)

Di solito sono tutti accordi di settima di domenica.
Comunque partendo dal modello dello spartito puoi esercitarti facendo la trasposizione sui vari accordi nelle varie tonalità in cui ti eserciterai. Magari le più utilizzate FA maggiore, SOL maggiore, SIb maggiore, ecc.
La forma così schematizzata è il classico blues di 12 battute.
Ci sono un'infinità di variazioni, di complementi, dipende dai tipi di blues, blues/jazz, insomma come putno di partenza è ottimo per poi costruire piano piano tutto il resto.

In DO maggiore questi 3 accordi sono il PRIMO, il QUARTO ed il QUINTO
In ogni altra tonalità puoi eseguire il giro di blues utilizzando nei punti giusti questi 3 gradi della tonalità.
Non so della tua preparazione teorica o tecnica, comunque un ottimo punto di partenza (e non solo) è il libro THE BLUES di David Baker che ne dice di belle... sempre da studiare con un insegnante ovviamente perché va preso a piccolissime dosi e con un metodo ordinato per avere dei buoni frutti abbastanza velocemente. Un minimo di teoria musicale, un minimo di teoria dell'armonia e poi pratica.
Troverai centinaia di testi che espongono sempre le stesse cose...
Oppure vai su http://www.jazzitalia.net/ e fai una ricerca degli argomenti che ti interessano, ci trovi di tutto, per tutti gli strumenti. Ma anche qui se non si ha una buona preparazione, senza un insegnante, è facile perdersi e perdere tempo
Edited 2 Set. 2008 15:17
anonimo 02-09-08 20.30
@ lazzar0
__Daniele__ ha scritto:
Ti piacerebbe suonarla facilmente ed anche molto veloce????
Il modo c'è!!!
Vai alla decathlon e compra i pesi da 2 kg l'uno (dx e sx)di quelli che si fasciano al polso come se fosse un orologio (li usano nelle arti marziali).
Poi studia il brano in questione senza assolutamente muovere i polsi ma accentuando molto l'articolazione dell'avambraccio portando più in alto possibile la mano
Se ti eserciti anche su tutti gli altri brani del tuo repertorio (però non andare oltre un'ora di esercizio con questi pesi) vedrai che migliorerai l'esecuzione di oltre il 50%

NB : prova (o provate ) prima di dare sentenze negative
Edited 1 Set. 2008 20:42


...per cortesia, evitiamo di dare certi consigli quanto meno (per essere buoni e moderati) ridicoli.

Mi auguro che nessuno possa anche solo pensare di aumentare la velocità con sistemi che hanno del medioevale, oltre che del buffonesco.

Tornando al brano in questione invece :

- Meade Lux Lewis non ha mai suonato questo brano alla stessa velocità; ne esistono incise da lui moltissime versioni (compresa una dove viene suonato alla Celesta).
In genere la versione di ELP è molto più veloce delle varie versioni di Lewis, e soprattutto è diversa sia nella parte della mano sx che nei riff della dx (nella battuta in RE conclusiva, il riff compiuto dalla mano dx è piuttosto diverso nelle 2 versioni).
Preferisco l'originale cmq...quella di ELP è l'ennesimo esempio di virtuosismo fine a se stesso (basti pensare alla parte "solo" nella cover ELP, Meade Lux Lewis mai si sarebbe messo a fare qualcosa del genere).

Mi unisco pure io a chi ti ha suggerito di eseguirla a velocità moderata e via via aumentare. Tieni conto cmq che nel boogie la velocità non è l'unico elemento importante. Anzi, benchè a molti possa far storcere il naso.

Maestri nella velocità ce ne sono stati sostanzialmente 3 : Meade Lux Lewis, Pete Johnson e Albert Ammons.
Gli altri pianisti boogie/blues fanno della velocità qualcosa di assolutamente secondario. Ascoltati : Jimmy Yancey, Bob Call, Otis Spann, Vann "PianoMan" Walls, Montana Taylor, Pinetop Perkins, Memphis Slim, Booker T.Laury, oppure spostandoci geograficamente più a Sud : Professor Longhair, James Booker, Dr.John, Archibald, Tuts Washington.

Dimenticati quindi la velocità (anche se "...fa scena...") perchè per suonare il vero boogie piano non serve a una ceppa (e scusa il francesismo), mica devi farci le olimpiadi sugli 88 tasti.

Un saluto
il tuo livello pianistico è troppo basso per capire e soprattutto per giudicare ridicoli pianisti che nemmeno conosci
Edited 2 Set. 2008 18:30
scarapage 06-09-08 16.57
__Daniele__ ha scritto:
Ti piacerebbe suonarla facilmente ed anche molto veloce????
Il modo c'è!!!
Vai alla decathlon e compra i pesi da 2 kg l'uno (dx e sx)di quelli che si fasciano al polso come se fosse un orologio (li usano nelle arti marziali).
Poi studia il brano in questione senza assolutamente muovere i polsi ma accentuando molto l'articolazione dell'avambraccio portando più in alto possibile la mano
Se ti eserciti anche su tutti gli altri brani del tuo repertorio (però non andare oltre un'ora di esercizio con questi pesi) vedrai che migliorerai l'esecuzione di oltre il 50%

NB : prova (o provate ) prima di dare sentenze negative



non ho provato questo "metodo" e quindi non posso dire se è valdo o no,però mi sembra pericoloso far fare certe cose senza almeno una supervisione contiua di un insegnante...il rischio di tendiniti co na cosa del genere penso che sia altissimo.....

poi IMHO non esistono scorciatoie,bisogna mettersi lì e studiare.in questo senso i consigli come quelli di micheleste mi sembrano molto più redditizi

emo
Edited 6 Set. 2008 14:58
anonimo 06-09-08 22.20
@ scarapage
__Daniele__ ha scritto:
Ti piacerebbe suonarla facilmente ed anche molto veloce????
Il modo c'è!!!
Vai alla decathlon e compra i pesi da 2 kg l'uno (dx e sx)di quelli che si fasciano al polso come se fosse un orologio (li usano nelle arti marziali).
Poi studia il brano in questione senza assolutamente muovere i polsi ma accentuando molto l'articolazione dell'avambraccio portando più in alto possibile la mano
Se ti eserciti anche su tutti gli altri brani del tuo repertorio (però non andare oltre un'ora di esercizio con questi pesi) vedrai che migliorerai l'esecuzione di oltre il 50%

NB : prova (o provate ) prima di dare sentenze negative



non ho provato questo "metodo" e quindi non posso dire se è valdo o no,però mi sembra pericoloso far fare certe cose senza almeno una supervisione contiua di un insegnante...il rischio di tendiniti co na cosa del genere penso che sia altissimo.....

poi IMHO non esistono scorciatoie,bisogna mettersi lì e studiare.in questo senso i consigli come quelli di micheleste mi sembrano molto più redditizi

emo
Edited 6 Set. 2008 14:58
fidati e PROVA!!!!emo