Ciao ragazzi,
sono in un periodo di crisi su come sto affrontando lo studio del pianoforte/tastiere.
Vengo da 2 anni e mezzo di piano classico da bambino, abbandonato prematuramente purtroppo (a posteriori mi dico che sono stato un gran idiota
). Chiramente per l'età e per i pochi anni di studio non molto intenso, quando a 19 anni ho capito che volevo fare del piano lo strumento della mia vita e mi ci sono riavvicinato, mi sono accorto che non ricordavo nulla. Solo una vaga impostazione delle dita e poco più erano rimasti.
Ho deciso allora, per i miei gusti musicali mutuati dalla classica al rock e jazz, di iscrivermi ad un corso di piano jazz con la speranza di costruirmi una buona tecnica pianistica, necessaria chiaramente per il genere, e al contempo di studiare un genere che mi piaceva molto ma che conoscevo ancora poco. Un fallimento totale! Dopo un anno e qualche mese ho capito che non stavo andando da nessuna parte. Il corso era organizzato molto male e quello che mi limitavo a fare era studiare qualche brano a caso e poco più.
Nel frattempo mi sono iscritto al conservatorio per fare il tecnico del suono. All'interno del corso è previsto lo studio, nel corso dei 3 anni, di pianoforte; chiaramente parliamo di livello base però il mio insegnate è molto bravo e, spiegatogli che già lo studiavo per conto mio, ha cominciato ad insegnarmi un pò di tecnica classica, oltre che chiaramente i classici metodi come il cesi-marciano e lo czerny.
Parallelamente, per sostiuire il corso di jazz, ho preso un insegnante privato di classica (un mio amico, diplomato al conservatorio) che mi sta facendo fare cose molto più complesse di quelle del conservatorio: sonata k545 di mozart, sonata op82 di beethoven e altre cose. Con un pò di pazienza, molto lentamente, sto riusciendo a impararle discretamente e di questo sono conento!
Bene e dove sta il problema??? Il problema è che io vorrei studiare moderna... c'è poco da fare!!!
Voglio studiare tastiere, rock, hammond, synth e compagnia bella. La classica è bella ma solo la moderna mi mette davvero i brividi!!!
Per tappare temporaneamente il vuoto che sento mi sono preso un manuale di rock molto carino, con tanti esercizi su tutti i generi di rock e esempi audio!!! Oltre a questo io improvviso tantissimissimo!!! Cerco di sforzarmi di essere creativo (ogni tanto riesco a comporre qualcosa)... cerco di riprodurre certi di stili di suonare, ecc...
Arrivo finalmente al punto (scusate la prolissità ma era necessaria per farvi capire la mia situazione).
Considerando che almeno per altri due anni la classica (basic level) dovrò studiarla per forza al conservatorio e che vorrei tanto studiare seriamente rock (e magari dopo anche jazz... ma con calma) cosa mi consigliate di fare? Lezioni private di rock (se ne trovo), corso di tastiere in una scuola di musica (a settembre andrò ad informarmi... speriamo sia decente), autodidatta???
E le lezioni private di classica le continuo o meglio che le accantoni (c'è anche da considerare il fattore TEMPO) per dedicarmi al rock???
Non so dove andare a parare... a volte ho l'impressione di perdere tempo... di non avanzare
Ho 21 anni... non voglio arrivare ai 30 senza aver combinato nulla di davvero consistente!!!
Datemi qualche consiglio per piacere... tiratemi su di morale
Grazie ragazzi
P.S: io sono di verona. se conoscete scuole, insegnanti privati da consigliarmi non esitate!!!
Edited 14 Ago. 2008 11:14