@ anonimo
maco pu' cazz......
gli amici si pagano anche..... l'aòicizia è appunto chiamare te invece del solito musicista
D'accordissimo con tyrosino!
Checché se ne pensi:
1) sono lì a lavorare, non a divertirmi. Altrimenti se devo divertirmi suono io, quando ne ho voglia io, le canzoni che piacciono a me. E quando mi sono stancato vado a casa!
2) ho un mio amico fiorista. I fiori non me li ha mai dati gratis, magari un buon prezzo sì, ma gratis mai. Come dite? I fiori lui li paga? Avete ragione! A me, invece, la yamaha le tastiere le regala! (Spero che capiate l'ironia!)
3) per esperienza personale, le uniche volte che sono uscito gratis in vita mia per la fatidica "serata di prova", qualcuno ha sempre trovato da dire! Da ciò deduco: se vieni pagato (anche poco) ti considerano di valore, se non ti pagano pensano che comunque vali zero!
Un aneddoto: un mio parente si è sposato l'anno scorso, mi ha chiesto di "fargli due suonate" senza pretesa. Nel mio duo musicale, io suono, non canto. Ma, siccome insisteva che come cantavo non gliene fragava nulla "perchè eravamo tra amici, per farlo contento ho deciso di andare "gratis" da solo.
Tra i suoi ospiti c'era anche un noto cantante di pianobar della mia zona che ha fatto No.2 (due!!!) pezzi suonati da me. Morale: alla fine del matrimonio viene lì e la prima cosa che mi dice è: "però il mio amico pianobarista è bravo, eh?". Ma vaff****o! Mi sono tirato dietro come al solito tutta l'attrezzatura, ti ho fatto il servizio gratis, la voce non era granchè ma lo sapevi, arriva il primo pirla che fa, ripeto, No.2 canzoni e la prima cosa che mi dici è: "hai sentito com'è bravo il mio amico?" Che manco il microfono ha portato! Ha usato il mio!!!! Mai più gratis! Neanche per mia mamma! Scherzo per mia mamma sì!!!