Primi passi nell'industria musicale

WTF_Bach 02-10-23 11.58
@ paolo_b3
State bboni sennò vi tiro fuori 4:33 di John Cage... emoemoemo
Che è arte proprio perché è un unicum provocatorio.

Mentre oggi è come se ascoltassimo su tutte le radio un 90% o più di musica fatta solo di pause.
damar21 02-10-23 12.00
I canti degli schiavi afroamericani nei campi di cotone li consideri musica? Perché le radici del blues e di conseguenza della stramaggioranza della musica che ascoltiamo tuttora derivano da lì
WTF_Bach ha scritto:
È come dire: basta dare calci ad un pallone facendolo rimbalzare contro il muro per dire che si sta giocando a calcio?

Certo che sì. Maradona che è stato il più grande calciatore di tutti i tempi ha iniziato facendo rimbalzare il pallone contro un muro o sbaglio? Sempre calcio era
alefunk 02-10-23 12.01
@ WTF_Bach
In linea di massima si: ci sono tensione e risoluzione, ripetizione e variazione e sopratutto intenzione artistica.
quindi per musica definiresti un insieme di suoni ritmati in un modo che prevede uno sviluppo con tensione e e risoluzione e con ripetizioni e variazioni, il tutto con un'intenzione artistica di base?
alefunk 02-10-23 12.02
@ WTF_Bach
Che è arte proprio perché è un unicum provocatorio.

Mentre oggi è come se ascoltassimo su tutte le radio un 90% o più di musica fatta solo di pause.
ma perché di pause?
WTF_Bach 02-10-23 12.06
Se proprio vogliamo essere raffinati:

1) musica tout court: ha un equilibrio ben preciso tra semplicità e complessità - viste come rapporti tra consonanza e dissonanza, tensione e risoluzione, ripetizione e variazione. Il suo scopo è far balenare all’anima dell’ ascoltatore un barlume di Verità espresso come conflitto tra terra e mondo che si scontrano nel tratto della forma.

2) musica ipercolta: trascende verso la complessità, la tensione continua, la varietà estrema. Oltre un certo limite cessa di essere musica e diviene uso intellettualistico del suono, volto alla mera ricerca intellettuale.

3) musica folklorica: è musica che, essendo fatta “dal popolo”, contiene il minimo sindacale (o a volte meno) di elementi musicali. È musica in senso storico ed etnografico, il cui scopo è tramandare delle emozioni primigenie ed archetipe di un popolo.

4) musica popolare: è musica “per il popolo” e si distingue dal suono tout court e dalle “sostanze stupefacenti sonore” in quanto mantiene un livello minimo sindacale di complessità ed equilibrio. Il suo scopo è eminentemente far soldi, ma fornendo un’esperienza di reale fruizione artistica - seppur molto semplificata.

5) “sostanze stupefacenti sonore”: accozzaglie iper semplicistiche di suoni e rumori caratterizzati da estrema ripetitività, semplicioneria armonico-melodica, volgarità, grettezza e capacità di ingenerare la produzione encefalica di onde alfa e quindi di stati para-ipnotici. Il suo scopo è far soldi e contemporaneamente abbruttire il popolo rendendolo più imbecille e facile a governare.
alefunk 02-10-23 12.06
@ WTF_Bach
Che è arte proprio perché è un unicum provocatorio.

Mentre oggi è come se ascoltassimo su tutte le radio un 90% o più di musica fatta solo di pause.
ho il sospetto che non si tratti di musica
alefunk 02-10-23 12.09
@ WTF_Bach
Se proprio vogliamo essere raffinati:

1) musica tout court: ha un equilibrio ben preciso tra semplicità e complessità - viste come rapporti tra consonanza e dissonanza, tensione e risoluzione, ripetizione e variazione. Il suo scopo è far balenare all’anima dell’ ascoltatore un barlume di Verità espresso come conflitto tra terra e mondo che si scontrano nel tratto della forma.

2) musica ipercolta: trascende verso la complessità, la tensione continua, la varietà estrema. Oltre un certo limite cessa di essere musica e diviene uso intellettualistico del suono, volto alla mera ricerca intellettuale.

3) musica folklorica: è musica che, essendo fatta “dal popolo”, contiene il minimo sindacale (o a volte meno) di elementi musicali. È musica in senso storico ed etnografico, il cui scopo è tramandare delle emozioni primigenie ed archetipe di un popolo.

4) musica popolare: è musica “per il popolo” e si distingue dal suono tout court e dalle “sostanze stupefacenti sonore” in quanto mantiene un livello minimo sindacale di complessità ed equilibrio. Il suo scopo è eminentemente far soldi, ma fornendo un’esperienza di reale fruizione artistica - seppur molto semplificata.

5) “sostanze stupefacenti sonore”: accozzaglie iper semplicistiche di suoni e rumori caratterizzati da estrema ripetitività, semplicioneria armonico-melodica, volgarità, grettezza e capacità di ingenerare la produzione encefalica di onde alfa e quindi di stati para-ipnotici. Il suo scopo è far soldi e contemporaneamente abbruttire il popolo rendendolo più imbecille e facile a governare.
Ma il punto uno esiste ancora? O è morto con la decadenza del jazz?
WTF_Bach 02-10-23 12.09
@ alefunk
ma perché di pause?
Il brano di Cage consiste di una lunghissima pausa e basta.
alefunk 02-10-23 12.11
@ WTF_Bach
Il brano di Cage consiste di una lunghissima pausa e basta.
Lo so, infatti non è musica, per me. Però mi riferivo al fatto che oggi secondo te ascoltiamo quasi solo pause
WTF_Bach 02-10-23 12.11
@ alefunk
Ma il punto uno esiste ancora? O è morto con la decadenza del jazz?
Esiste ancora, ma è prodotto - ed ascoltato - da sempre meno persone.

Alcune colonne sonore di film sono musica tout court.
WTF_Bach 02-10-23 12.13
@ alefunk
Lo so, infatti non è musica, per me. Però mi riferivo al fatto che oggi secondo te ascoltiamo quasi solo pause
Mi sono spiegato male: il brano di Cage ha un valore provocatorio (come lo avevano ad esempio il primo punk, o il metal).

Ma immaginati un mondo ove alla radio dessero solo brani costituiti da pause.
1paolo 02-10-23 12.14
@ alefunk
Ma il punto uno esiste ancora? O è morto con la decadenza del jazz?
La musica di Morricone, Vangelis, Zimmer, Piovani etc etc
alefunk 02-10-23 12.15
@ WTF_Bach
Esiste ancora, ma è prodotto - ed ascoltato - da sempre meno persone.

Alcune colonne sonore di film sono musica tout court.
Mmmmm sono a posto
alefunk 02-10-23 12.18
@ 1paolo
La musica di Morricone, Vangelis, Zimmer, Piovani etc etc
Cage 😂
1paolo 02-10-23 12.21
@ alefunk
Cage 😂
Zawinul, Corea, Miles Davis etc
alefunk 02-10-23 12.23
@ 1paolo
Zawinul, Corea, Miles Davis etc
Qualcuno lo ascolto pure io. Miles Davis e Morricone su tutti.
1paolo 02-10-23 12.35
@ alefunk
Qualcuno lo ascolto pure io. Miles Davis e Morricone su tutti.
..e fai bene! l'apertura mentale deve essere la più ampia possibile e questo vale anche per la musica come per tutte le arti; tutto ciò che ascolti poi lo "filtri" nella tua musica, qualunque genere tu faccia!
alefunk 02-10-23 13.02
@ WTF_Bach
In linea di massima si: ci sono tensione e risoluzione, ripetizione e variazione e sopratutto intenzione artistica.
Questa me la tatuo
maxpiano69 02-10-23 13.12
damar21 ha scritto:
Certo che sì. Maradona che è stato il più grande calciatore di tutti i tempi ha iniziato facendo rimbalzare il pallone contro un muro o sbaglio? Sempre calcio era

Paragone poco azzeccato. No, anche nel caso di Maradona non era ancora calcio, erano esercizi, allenamenti di tecnica per arrivare a giocarlo (quello vero, che si gioca in 11, in un campo con determinate misure e regole).

Attenzione a banalizzare o ridurre la complessità per mera comodità di pensiero, che si parli di musica, calcio o altro.
d_phatt 02-10-23 13.14
maxpiano69 ha scritto:
Attenzione a banalizzare o ridurre la complessità per mera comodità di pensiero [...]

Idolo! emo