@ markelly2
paolo_b3 ha scritto:
opere che molto spesso piacciono a coloro a cui è stato detto di farsele piacere.
A parte forse qualche caso, sono convinto che molti che si avvicinano a certe opere di non immediata comprensione, lo fanno non per farsele piacere a tutti i costi, ma per capire e imparare cose nuove, che se viste con gli strumenti che abbiamo fino a quel momento magari le ignoriamo o non le apprezziamo, ma poiché queste opere esistono, e qualcuno ha fatto un percorso per arrivarci, ritengo valga la pena impegnarsi per comprenderle.
Almeno questo è l'atteggiamento con cui io affronto l'arte.
Mi hai tolto le parole di bocca.
Personalmente, quando mi avvicino all'arte, cerco di comprenderne il significato e l'emozione se viene viene, qualunque essa sia. A un recente spettacolo teatrale su temi oscuri e cruenti ho fatto i complimenti allo scrittore (lo conosco) perché prima dello spettacolo si stava meglio, dopo lo spettacolo si stava molto peggio.
In questo è FONDAMENTALE trovare persone/maestri che da un lato ti stimolino a cercare da solo e a fare il tuo percorso e dall'altra riescano a spiegarti facilmente la complessità delle opere ritenute grandi. Non è facile trovarle, non è per nulla detto che uno lo sia per il semplice fatto di essere insegnante o di conoscere l'argomento, né si deve forzare uno a voler capire se non gli interessa. Se non ti fai delle domande non andrai neanche a cercare le risposte.