Eurovision Song Contest 2021

maxpiano69 27-05-21 06.48
A chi parlando dei Maneskin faceva riferimento agli anni 60/70 (e a chi ne ha voglia) propongo la lettura di questo post FB di un certo Franco Mussida, che ho letto per caso stamattina Link
Raptus 27-05-21 09.12
@ markelly2
Alessandro Cattelan potrebbe essere un'idea, ma secondo me va affiancato da un musicista vero e proprio, un "esperto", che possa colmare i gap tecnici musicali.
Già, ma chi? Un Bollani forse? O è osare troppo? emo
Basta che non ci sia Baglioni (padre) emo

...O il tizio degli Afterhours che non ricordo il nome ma che se la tira manco fosse Alice Cooper
giosanta 27-05-21 09.32
maxpiano69 ha scritto:
A chi parlando dei Maneskin faceva riferimento agli anni 60/70...

Letto.
Grazie per la segnalazione.
Nulla di nuovo. Il "conflitto generazionale" fa parte dell'uomo; c'è stato, c'è, ci sarà. La musica ne è solo uno dei tanti vettori.
Sono i valori, i contenuti artistici che, secondo me e oltre la musica, hanno una ciclicità che invece riflette andamente storici e non generazionali, soggetti successivamente ad essere classificati in maniera assai diversa.
P.S.
Personalmente ai maneskini di ogni latitudine suggerirei di guardarsi molto di piu dagli anziani magnificanti piuttosto che da quelli criticanti...
markelly2 27-05-21 09.35
@ Raptus
Basta che non ci sia Baglioni (padre) emo

...O il tizio degli Afterhours che non ricordo il nome ma che se la tira manco fosse Alice Cooper
Vuoi dire Manuel Agnelli?
Oppure ci sarebbe Morgan! emo
1paolo 27-05-21 09.41
@ markelly2
Vuoi dire Manuel Agnelli?
Oppure ci sarebbe Morgan! emo
Gege Telesforo andrebbe bene! ma mi sa che sarà Carlo Conti
giosanta 27-05-21 09.55
Raptus ha scritto:
Baglioni

markelly2 ha scritto:
Manuel Agnelli
Morgan!

1paolo ha scritto:
Carlo Conti

Giornata storta stamane?
markelly2 27-05-21 10.27
@ giosanta
Raptus ha scritto:
Baglioni

markelly2 ha scritto:
Manuel Agnelli
Morgan!

1paolo ha scritto:
Carlo Conti

Giornata storta stamane?
emo
maxpiano69 27-05-21 15.06
@ giosanta
maxpiano69 ha scritto:
A chi parlando dei Maneskin faceva riferimento agli anni 60/70...

Letto.
Grazie per la segnalazione.
Nulla di nuovo. Il "conflitto generazionale" fa parte dell'uomo; c'è stato, c'è, ci sarà. La musica ne è solo uno dei tanti vettori.
Sono i valori, i contenuti artistici che, secondo me e oltre la musica, hanno una ciclicità che invece riflette andamente storici e non generazionali, soggetti successivamente ad essere classificati in maniera assai diversa.
P.S.
Personalmente ai maneskini di ogni latitudine suggerirei di guardarsi molto di piu dagli anziani magnificanti piuttosto che da quelli criticanti...
Grazie a te per il validissimo commento e in particolare sul PS non ti do ' tutti i torti.
paolo_b3 27-05-21 16.01
giosanta ha scritto:
Personalmente ai maneskini di ogni latitudine suggerirei di guardarsi molto di piu dagli anziani magnificanti piuttosto che da quelli criticanti...

Me misero, me maneschino!

Maneschino: dicesi di ragazzo giovane e minuto uso ad alzare le mani sul prossimo.

Mi fermo qui... emo
giosanta 27-05-21 16.56
paolo_b3 ha scritto:
Me misero, me maneschino!
Maneschino: dicesi di ragazzo giovane e minuto uso ad alzare le mani sul prossimo.
Mi fermo qui...

ecco invece un motivo serio per apprezzarli
Ed ovviamente non scherzo affatto.
paolo_b3 27-05-21 17.03
@ giosanta
paolo_b3 ha scritto:
Me misero, me maneschino!
Maneschino: dicesi di ragazzo giovane e minuto uso ad alzare le mani sul prossimo.
Mi fermo qui...

ecco invece un motivo serio per apprezzarli
Ed ovviamente non scherzo affatto.
Beh si, con loro ormai è guerra aperta.

Ma principalmente per questioni economiche, questi giornalisti "velinari" di stato rientrano nella categoria "nani, saltimbanchi e ballerine".
maxpiano69 27-05-21 22.14
Altro parere interessante, quello del critico musicale Gino Castaldo
giosanta 27-05-21 22.43
maxpiano69 ha scritto:
Altro parere interessante, quello del critico musicale Gino Castaldo

Grazie anche per questa interessante segnalazione.
Vedo che "sei sul pezzo".
Commento autorevole.
In gran parte condivido anche se, ma è fisiologico nonché del tutto irrilevante, personalmente non riescono ad entusiasmarmi, forse, anche, chissà, magari... perche nel mio arcaico DNA rockettaro c'è la fissa per un grosso strumento di legno, valvole e metallo... Il resto è condivisibile salvo, a mio modesto parere, un punto. Il "rock' è si, forse, strutturalmente semplice, perlomeno rispetto ad altri generi ma, proprio per questo e sempre personalmente, ritengo che tecnicamente vada supportato in maniera robusta. In altre parole sul basso (non "col" basso) ti ci devi muovere, con la chitarra il riff che contrappunta il canto lo devi sviluppare, non limitarti a saltare sul palco con lo strumento in mano, anche se va riconosciuto che questi aspetti sono piu da live, ma qualche accenno dovrebbe esserci, pur restando lontano da confronti tanto inutili quanto iconoclasti con Jimmy Page o Richard Blackmore.
Da questo punto di vista trovo improprio il paragone con il genere cantautorale, che trae forza da altri aspetti.
Certo in un periodo che ha visto l'ascesa dei rappers, che praticamente parlano su un loop ritmato, questi perlomeno ci provano a fare musica.
E poi vedere il capoccione di un Marshall sul palco rinverdisce ricordi e innesca speranze...

PS: mi fai parlare troppo.
maxpiano69 28-05-21 08.33
giosanta ha scritto:
Grazie anche per questa interessante segnalazione.
Vedo che "sei sul pezzo".

Mah in realtà neanche più di tanto, è stato un caso, una mia amica cui i "Moonshine" (alla danese) piacciono molto ha postato su FB quell'articolo e visto il nome di chi veniva intervistato ho voluto leggerlo e poi condividerlo in questa discussione, perché secondo me è abbastanza equilibrato e centra alcuni punti chiave del discorso. Tutto qui.
Dallaluna69 31-05-21 00.34
Mark the Hammer
Mi ha fatto fare due risate. Spero piaccia anche a voi emo
markelly2 31-05-21 07.03
@ Dallaluna69
Mark the Hammer
Mi ha fatto fare due risate. Spero piaccia anche a voi emo
Sempre forte, Mark The Hammer emo
paolo_b3 31-05-21 09.23
@ Dallaluna69
Mark the Hammer
Mi ha fatto fare due risate. Spero piaccia anche a voi emo
Si in effetti il personaggio è simpatico. Però, come accade ormai spesso con questi personaggi lanciati dalle etichette "major", se ne parla solo, se ne parla troppo, non importa se a favore o contro, e questo, suppongo, allo scopo di favorire la diffusione.
Intanto io il brano per intero non l'ho ancora ascoltato.

Mi fa venire in mente una delle regole usate da Malcom McLaren per"lanciare" i Sex Pistols: Don't play don't give the game away
giosanta 31-05-21 09.53
Sciocchezze!
Dovrebbe essere ormai chiaro che dietro Sanremo, Eurovision ecc. c'è la longa manus della ben nota lobby demo-pluto-catto-giudo-bolscio-fascio-ecc.
E prima dei Maneskin i treni arrivavano in orario...
1paolo 31-05-21 09.58
giosanta ha scritto:
pluto

..hai dimenticato pippo e topolino!! emo
pj_korg_tri 31-05-21 11.48
@ maxpiano69
Altro parere interessante, quello del critico musicale Gino Castaldo
interessante intervista...
mi trova d'accordo..
la questione e' proprio "centrata" come l'avevo inquadrata e intesa io....
non e' un rock nuovo, ma meno male che qualcuno che lo suona esce "alla ribalta"....