Video su RD-2000
allplan2009 03-05-18 08.55
@ orange1978
si certo ma infatti il discorso mio era perche si era detto da subito che un acustico non era tra le possibili scelte non so per che motivo.
all'inizio si era detto che si voleva avere solo piu suoni e stimoli, e si é arrivati all rd2000 passando da fa08, mox, juno ds....e dio solo sa cosa altro.
allora il mio discorso era, dato che un rd costa e pur essendo bello non é adattissimo allo studio, e dato che lo yamaha 162 é un digitale di fascia bassa...xke non prendere due piccioni con una fava? ossia sostituire direttamente lo yamaha con un digitale di fascia superiore che oltre ad essere adatto allo studio consentirebbe anche di sperimentare con suoni extra.
se invece é possibile prendere gia un acustico tenendosi lo yamaha digitale per suonare nelle ore morte, allora meglio ancora...un acustico é sempre una scelta eccellente.
adesso ragioni come una persona sensata. Grazie
si certo ma infatti il discorso mio era perche si era detto da subito che un acustico non era tra le possibili scelte non so per che motivo.
all'inizio si era detto che si voleva avere solo piu suoni e stimoli, e si é arrivati all rd2000 passando da fa08, mox, juno ds....e dio solo sa cosa altro.
allora il mio discorso era, dato che un rd costa e pur essendo bello non é adattissimo allo studio, e dato che lo yamaha 162 é un digitale di fascia bassa...xke non prendere due piccioni con una fava? ossia sostituire direttamente lo yamaha con un digitale di fascia superiore che oltre ad essere adatto allo studio consentirebbe anche di sperimentare con suoni extra.
se invece é possibile prendere gia un acustico tenendosi lo yamaha digitale per suonare nelle ore morte, allora meglio ancora...un acustico é sempre una scelta eccellente.
@ allplan2009
Non voglio sembrare polemico è solo per capire, ma perché se si va fuori tema ci bacchettano! che tipo di problema crea l'essere fuori tema? ripeto, non è una domanda polemica , ma solo per capire i meccanismi. Grazie
Perché va contro le regole del forum ed il buon senso, diminuendo il valore della dicussione per tutti quelli che, cercando informazioni su un determinato argomento (nel caso specifico l’RD2000), si imbattono in discussioni che nulla hanno a che vedere
Non voglio sembrare polemico è solo per capire, ma perché se si va fuori tema ci bacchettano! che tipo di problema crea l'essere fuori tema? ripeto, non è una domanda polemica , ma solo per capire i meccanismi. Grazie
Prova a metterti metti nei panni di qualcuno tra tar qualche mese, cercando informazioni sul RD2000, leggesse questo thread che invece alla fine si é focalizzato su altro
allplan2009 03-05-18 09.04
@ maxpiano69
Perché va contro le regole del forum ed il buon senso, diminuendo il valore della dicussione per tutti quelli che, cercando informazioni su un determinato argomento (nel caso specifico l’RD2000), si imbattono in discussioni che nulla hanno a che vedere
Prova a metterti metti nei panni di qualcuno tra tar qualche mese, cercando informazioni sul RD2000, leggesse questo thread che invece alla fine si é focalizzato su altro
si , capisco.....effettivamente , per chi cerca informazioni funzionale, puo essere caotico. Grazie
Perché va contro le regole del forum ed il buon senso, diminuendo il valore della dicussione per tutti quelli che, cercando informazioni su un determinato argomento (nel caso specifico l’RD2000), si imbattono in discussioni che nulla hanno a che vedere
Prova a metterti metti nei panni di qualcuno tra tar qualche mese, cercando informazioni sul RD2000, leggesse questo thread che invece alla fine si é focalizzato su altro
allplan2009 ha scritto:
Ho sentito che ha noleggio , generalmente , danno piani entry level. Mi confermi?
Ho sentito che ha noleggio , generalmente , danno piani entry level. Mi confermi?
Dipende da quanto vuoi pagare la rata mensile del leasing. Poi se vuoi comprare un Bluethner gran coda da 100.000 euro la rata sarà quella di una Mercedes AMG, Se prendi un Kawai verticale con silent il Leasing sarà quello di una Suzuki Celerio.
Detto questo di produttori di pianoforti acustici è pieno il mondo.
Ce ne sono diversi anche italiani, ad esempio a Torino esiste Piatino https://www.piatino.com/ che oltre a vendere altri marchi produce i pianoforti e li marchia Steinbach (Esistono altri due produttori che si chiamano allo stesso modo, fra l'altro). Ma ci sono Fazioli e Borgato, che sono di gamma alta, e mi sembra che Clement sia italiano.
Del resto forse non tutti sanno che la Roland ha avuto uno stabilimento in Italia fino al 2010 per le fisarmoniche..
Ma per un acustico direi che è assolutamente consigliato comprare in negozio e provare dal vivo e comprare il pianoforte che si è provato. Inoltre un buon usato potrebbe essere un ottimo affare, specie per un pianoforte verticale: i negozianti è possibile che abbiano anche usato e secondo me con quanto avresti speso con un RD2000 trovi cose ottime ed hai comunque la garanzia del negoziante.
Va anche detto che controintuitivamente ci sono più negozi che vendono acustici che negozi che vendono sintetizzatori e pianoforti digitali di fascia alta.
Io, se fossi in te andrei a fare un giro nei negozi fisici attorno a te. Se trovi un negoziante che ti dà fiducia, poi porterei chi il pianoforte lo deve usare e provare se esiste feeling.
Comunque credo che per un discorso di studio classico/jazz avere un piano digitale come l'Arius ed un piano acustico, a questo punto anche senza silent sia il meglio dei due mondi.
Se hai spazio direi che è una soluzione.
orange1978 03-05-18 09.17
@ allplan2009
adesso ragioni come una persona sensata. Grazie
...ho sempre ragionato come una persona sensata!
adesso ragioni come una persona sensata. Grazie
vengo dietro a cio che si dice, cmq ci sono persone in giappone dove le case sono minuscole e il costo della vita altissimo, che studiano per anni su digitali kawai e yamaha, e frequentano il conservatorio, quindi io non sono d'accordissimo che un digitale attuale non possa almeno in parte sostituire un acustico almeno negli esercizi quotidiani e nella lettura dei brani.
dato che non posso sapere come é casa tua pensavo non ci stesse un acustico oppure che non fosse possibile per via di altri problemi ad esempio un vicinato intollerante...perche se prendo un acustico e poi sono piu i giorni che devo litigare con il vicino di casa ignorante che solo perche ha una moglie cessa deve passare le giornate a rompere i coglioni per ogni cosa (e ce ne sono te lo garantisco...di gente cosi che passa le giornate a cercar rogne solo per far passare il tempo) capisci che non sarebbe un atmosfera sana per lo studio che deve essere tranquillo e rilassato.
peró appunto essendo cose che non potevo sapere, e dato che solo di strumenti elettronici parlavamo, io ho consigliato quello che secondo me poteva essere il meglio per lo studio tra quella tipologia di strumenti, é chiaro che se ci sono le possibilitá di avere anche un acustico non cé nemmeno da chiedersi se ne valga la pena oppure no, la risposta é senza dubbio si.
allplan2009 03-05-18 09.25
@ mike71
Dipende da quanto vuoi pagare la rata mensile del leasing. Poi se vuoi comprare un Bluethner gran coda da 100.000 euro la rata sarà quella di una Mercedes AMG, Se prendi un Kawai verticale con silent il Leasing sarà quello di una Suzuki Celerio.
Detto questo di produttori di pianoforti acustici è pieno il mondo.
Ce ne sono diversi anche italiani, ad esempio a Torino esiste Piatino https://www.piatino.com/ che oltre a vendere altri marchi produce i pianoforti e li marchia Steinbach (Esistono altri due produttori che si chiamano allo stesso modo, fra l'altro). Ma ci sono Fazioli e Borgato, che sono di gamma alta, e mi sembra che Clement sia italiano.
Del resto forse non tutti sanno che la Roland ha avuto uno stabilimento in Italia fino al 2010 per le fisarmoniche..
Ma per un acustico direi che è assolutamente consigliato comprare in negozio e provare dal vivo e comprare il pianoforte che si è provato. Inoltre un buon usato potrebbe essere un ottimo affare, specie per un pianoforte verticale: i negozianti è possibile che abbiano anche usato e secondo me con quanto avresti speso con un RD2000 trovi cose ottime ed hai comunque la garanzia del negoziante.
Va anche detto che controintuitivamente ci sono più negozi che vendono acustici che negozi che vendono sintetizzatori e pianoforti digitali di fascia alta.
Io, se fossi in te andrei a fare un giro nei negozi fisici attorno a te. Se trovi un negoziante che ti dà fiducia, poi porterei chi il pianoforte lo deve usare e provare se esiste feeling.
Comunque credo che per un discorso di studio classico/jazz avere un piano digitale come l'Arius ed un piano acustico, a questo punto anche senza silent sia il meglio dei due mondi.
Se hai spazio direi che è una soluzione.
Sarà mia figlia che sceglierà, vorrei farla sedere su pianoforti compatibili con il mio portafogli perché se mi si siede su uno steinway e gli piace sono fottuto. Diciamo che devo pur mettere dei paletti e quindi credo che yamaha e kawai siano abbastanza sicuri considerando un budget massimo di 6000€. Grazie
allplan2009 ha scritto:
Ho sentito che ha noleggio , generalmente , danno piani entry level. Mi confermi?
Ho sentito che ha noleggio , generalmente , danno piani entry level. Mi confermi?
Dipende da quanto vuoi pagare la rata mensile del leasing. Poi se vuoi comprare un Bluethner gran coda da 100.000 euro la rata sarà quella di una Mercedes AMG, Se prendi un Kawai verticale con silent il Leasing sarà quello di una Suzuki Celerio.
Detto questo di produttori di pianoforti acustici è pieno il mondo.
Ce ne sono diversi anche italiani, ad esempio a Torino esiste Piatino https://www.piatino.com/ che oltre a vendere altri marchi produce i pianoforti e li marchia Steinbach (Esistono altri due produttori che si chiamano allo stesso modo, fra l'altro). Ma ci sono Fazioli e Borgato, che sono di gamma alta, e mi sembra che Clement sia italiano.
Del resto forse non tutti sanno che la Roland ha avuto uno stabilimento in Italia fino al 2010 per le fisarmoniche..
Ma per un acustico direi che è assolutamente consigliato comprare in negozio e provare dal vivo e comprare il pianoforte che si è provato. Inoltre un buon usato potrebbe essere un ottimo affare, specie per un pianoforte verticale: i negozianti è possibile che abbiano anche usato e secondo me con quanto avresti speso con un RD2000 trovi cose ottime ed hai comunque la garanzia del negoziante.
Va anche detto che controintuitivamente ci sono più negozi che vendono acustici che negozi che vendono sintetizzatori e pianoforti digitali di fascia alta.
Io, se fossi in te andrei a fare un giro nei negozi fisici attorno a te. Se trovi un negoziante che ti dà fiducia, poi porterei chi il pianoforte lo deve usare e provare se esiste feeling.
Comunque credo che per un discorso di studio classico/jazz avere un piano digitale come l'Arius ed un piano acustico, a questo punto anche senza silent sia il meglio dei due mondi.
Se hai spazio direi che è una soluzione.
allplan2009 03-05-18 09.29
@ orange1978
...ho sempre ragionato come una persona sensata!
vengo dietro a cio che si dice, cmq ci sono persone in giappone dove le case sono minuscole e il costo della vita altissimo, che studiano per anni su digitali kawai e yamaha, e frequentano il conservatorio, quindi io non sono d'accordissimo che un digitale attuale non possa almeno in parte sostituire un acustico almeno negli esercizi quotidiani e nella lettura dei brani.
dato che non posso sapere come é casa tua pensavo non ci stesse un acustico oppure che non fosse possibile per via di altri problemi ad esempio un vicinato intollerante...perche se prendo un acustico e poi sono piu i giorni che devo litigare con il vicino di casa ignorante che solo perche ha una moglie cessa deve passare le giornate a rompere i coglioni per ogni cosa (e ce ne sono te lo garantisco...di gente cosi che passa le giornate a cercar rogne solo per far passare il tempo) capisci che non sarebbe un atmosfera sana per lo studio che deve essere tranquillo e rilassato.
peró appunto essendo cose che non potevo sapere, e dato che solo di strumenti elettronici parlavamo, io ho consigliato quello che secondo me poteva essere il meglio per lo studio tra quella tipologia di strumenti, é chiaro che se ci sono le possibilitá di avere anche un acustico non cé nemmeno da chiedersi se ne valga la pena oppure no, la risposta é senza dubbio si.
Mi dispiace per i giapponesi ma , grazie al cielo , non ho una casa grandissima , ma il piano verticale ci entra (quello a coda no) problemi con il vicinato non ne ho.........almeno fino ad ora con il 162 ..........Grazie
...ho sempre ragionato come una persona sensata!
vengo dietro a cio che si dice, cmq ci sono persone in giappone dove le case sono minuscole e il costo della vita altissimo, che studiano per anni su digitali kawai e yamaha, e frequentano il conservatorio, quindi io non sono d'accordissimo che un digitale attuale non possa almeno in parte sostituire un acustico almeno negli esercizi quotidiani e nella lettura dei brani.
dato che non posso sapere come é casa tua pensavo non ci stesse un acustico oppure che non fosse possibile per via di altri problemi ad esempio un vicinato intollerante...perche se prendo un acustico e poi sono piu i giorni che devo litigare con il vicino di casa ignorante che solo perche ha una moglie cessa deve passare le giornate a rompere i coglioni per ogni cosa (e ce ne sono te lo garantisco...di gente cosi che passa le giornate a cercar rogne solo per far passare il tempo) capisci che non sarebbe un atmosfera sana per lo studio che deve essere tranquillo e rilassato.
peró appunto essendo cose che non potevo sapere, e dato che solo di strumenti elettronici parlavamo, io ho consigliato quello che secondo me poteva essere il meglio per lo studio tra quella tipologia di strumenti, é chiaro che se ci sono le possibilitá di avere anche un acustico non cé nemmeno da chiedersi se ne valga la pena oppure no, la risposta é senza dubbio si.
allplan2009 ha scritto:
Sarà mia figlia che sceglierà
Sarà mia figlia che sceglierà
Quoto (significa approvo)
Riguardo a Kawai e Yamaha non ti "impuntare", ad esempio ti dico che sono due giapponesi e per tradizione fanno pianoforti di timbrica "squillante" che a lungo andare può anche stancare.
Preoccupati più della meccanica, ad esempio la Renner è una garanzia.
@ orange1978
si certo ma infatti il discorso mio era perche si era detto da subito che un acustico non era tra le possibili scelte non so per che motivo.
all'inizio si era detto che si voleva avere solo piu suoni e stimoli, e si é arrivati all rd2000 passando da fa08, mox, juno ds....e dio solo sa cosa altro.
allora il mio discorso era, dato che un rd costa e pur essendo bello non é adattissimo allo studio, e dato che lo yamaha 162 é un digitale di fascia bassa...xke non prendere due piccioni con una fava? ossia sostituire direttamente lo yamaha con un digitale di fascia superiore che oltre ad essere adatto allo studio consentirebbe anche di sperimentare con suoni extra.
se invece é possibile prendere gia un acustico tenendosi lo yamaha digitale per suonare nelle ore morte, allora meglio ancora...un acustico é sempre una scelta eccellente.
Tranquillo, la tua competenza è fuori discussione. si certo ma infatti il discorso mio era perche si era detto da subito che un acustico non era tra le possibili scelte non so per che motivo.
all'inizio si era detto che si voleva avere solo piu suoni e stimoli, e si é arrivati all rd2000 passando da fa08, mox, juno ds....e dio solo sa cosa altro.
allora il mio discorso era, dato che un rd costa e pur essendo bello non é adattissimo allo studio, e dato che lo yamaha 162 é un digitale di fascia bassa...xke non prendere due piccioni con una fava? ossia sostituire direttamente lo yamaha con un digitale di fascia superiore che oltre ad essere adatto allo studio consentirebbe anche di sperimentare con suoni extra.
se invece é possibile prendere gia un acustico tenendosi lo yamaha digitale per suonare nelle ore morte, allora meglio ancora...un acustico é sempre una scelta eccellente.
allplan2009 03-05-18 09.36
@ paolo_b3
Quoto (significa approvo)
Riguardo a Kawai e Yamaha non ti "impuntare", ad esempio ti dico che sono due giapponesi e per tradizione fanno pianoforti di timbrica "squillante" che a lungo andare può anche stancare.
Preoccupati più della meccanica, ad esempio la Renner è una garanzia.
è un mondo vasto e sconosciuto. Io vorrei fare scegliere mia figlia limitando però la scelta a strumenti compatibili con il portafoglio. Poi su pianosolo (forum) dicono che yamaha e kawai sono una garanzia per un primo acquisto. Grazie...................adesso l'amministratore mi banna!!
allplan2009 ha scritto:
Sarà mia figlia che sceglierà
Sarà mia figlia che sceglierà
Quoto (significa approvo)
Riguardo a Kawai e Yamaha non ti "impuntare", ad esempio ti dico che sono due giapponesi e per tradizione fanno pianoforti di timbrica "squillante" che a lungo andare può anche stancare.
Preoccupati più della meccanica, ad esempio la Renner è una garanzia.
paolo_b3 ha scritto:
Riguardo a Kawai e Yamaha non ti "impuntare", ad esempio ti dico che sono due giapponesi e per tradizione fanno pianoforti di timbrica "squillante" che a lungo andare può anche stancare.
Preoccupati più della meccanica, ad esempio la Renner è una garanzia.
Riguardo a Kawai e Yamaha non ti "impuntare", ad esempio ti dico che sono due giapponesi e per tradizione fanno pianoforti di timbrica "squillante" che a lungo andare può anche stancare.
Preoccupati più della meccanica, ad esempio la Renner è una garanzia.
Sono assolutamente d'accordo.
I Piatino/Steinbach hanno meccanica Renner, così come i Petrof, i Ronish/Bluethner/Shimmel e molti altri.
Non mi fermerei sui marchi nipponci, visto che comunque di produttori ce ne sono e non sono solo cinesi.
Ma la cosa importante è che dato che ogni pianoforte è diverso, bisogna provare QUEL pianoforte e non è detto che un nuovo sia meglio di un pianoforte di cinque anni fa, od anche uno di trenta anni fa ben tenuto.
orange1978 03-05-18 09.37
@ allplan2009
Sarà mia figlia che sceglierà, vorrei farla sedere su pianoforti compatibili con il mio portafogli perché se mi si siede su uno steinway e gli piace sono fottuto. Diciamo che devo pur mettere dei paletti e quindi credo che yamaha e kawai siano abbastanza sicuri considerando un budget massimo di 6000€. Grazie
il mio insegnate di pianoforte classico, anzi entrambi perche ne cito due in particolare, possedeva uno steinway model b mi pare...e anche altri due coda yamaha.
Sarà mia figlia che sceglierà, vorrei farla sedere su pianoforti compatibili con il mio portafogli perché se mi si siede su uno steinway e gli piace sono fottuto. Diciamo che devo pur mettere dei paletti e quindi credo che yamaha e kawai siano abbastanza sicuri considerando un budget massimo di 6000€. Grazie
lui si é diplomato con il massimo dei voti studiando prima su un verticale poi sullo yamaha mezza coda, e sosteneva che prendere uno steinway per studiare non era necessario primo perche lo si rovina facendo gli esercizi e poi perche strumenti come kawai sono piu difficili da far suonare.
e lo dicevano anche altri insegnanti tra cui una pianista che ha studiato in romania e che era alla scuola di bucarest che negli anni 80 era un eccellenza mondiale di elite...diceva se riesci a far suonare bene un kawai da studio che é meno espressivo, quando poi passi allo steinway non hai problemi.
tutti i miei insegnanti cmq dei vari con cui ho studiato avevano steinway, e yamaha...altri kawai e anche tallone.
alla fine gli strumenti da studio piu usati sono kawai e yamaha, la maggior parte delle scuole li utilizza, vanno da dio e ci si studia alla grande.
poi se uno ha la fortuna di avere gia in casa un bosendorfer o uno steinway o un fazioli...vabbe meglio per lui, ma la maggior parte dei pianisti famosi come arturo benedetti michelangeli non pensate che negli anni in cui imparavano ad esempio quando hanno studiato per il quinto anno o l'ottavo, avessero tutti in casa uno steinway gran coda!
cé gente che si é diplomata con un verticale in casa, magari andando qualche ora in conservatorio sul coda a fare pratica...
certo é bene che il pianoforte sia in ottimo stato e ben calibrato come dinamica e tastiera, questo é importante, il pianoforte non é come la chitarra che piu é vecchia se tenuta bene piu suona, é piu come un auto, essendo molto complesso, va tagliandato....se tenuto in efficenza non ci sono problemi, quindi occhio all'usato! ci sono steinway in pessime condizioni in giro e venduti a prezzi altissimi...
allplan2009 03-05-18 09.47
@ orange1978
il mio insegnate di pianoforte classico, anzi entrambi perche ne cito due in particolare, possedeva uno steinway model b mi pare...e anche altri due coda yamaha.
lui si é diplomato con il massimo dei voti studiando prima su un verticale poi sullo yamaha mezza coda, e sosteneva che prendere uno steinway per studiare non era necessario primo perche lo si rovina facendo gli esercizi e poi perche strumenti come kawai sono piu difficili da far suonare.
e lo dicevano anche altri insegnanti tra cui una pianista che ha studiato in romania e che era alla scuola di bucarest che negli anni 80 era un eccellenza mondiale di elite...diceva se riesci a far suonare bene un kawai da studio che é meno espressivo, quando poi passi allo steinway non hai problemi.
tutti i miei insegnanti cmq dei vari con cui ho studiato avevano steinway, e yamaha...altri kawai e anche tallone.
alla fine gli strumenti da studio piu usati sono kawai e yamaha, la maggior parte delle scuole li utilizza, vanno da dio e ci si studia alla grande.
poi se uno ha la fortuna di avere gia in casa un bosendorfer o uno steinway o un fazioli...vabbe meglio per lui, ma la maggior parte dei pianisti famosi come arturo benedetti michelangeli non pensate che negli anni in cui imparavano ad esempio quando hanno studiato per il quinto anno o l'ottavo, avessero tutti in casa uno steinway gran coda!
cé gente che si é diplomata con un verticale in casa, magari andando qualche ora in conservatorio sul coda a fare pratica...
certo é bene che il pianoforte sia in ottimo stato e ben calibrato come dinamica e tastiera, questo é importante, il pianoforte non é come la chitarra che piu é vecchia se tenuta bene piu suona, é piu come un auto, essendo molto complesso, va tagliandato....se tenuto in efficenza non ci sono problemi, quindi occhio all'usato! ci sono steinway in pessime condizioni in giro e venduti a prezzi altissimi...
Grazie, almeno sulla marca del piano siamo sintonizzati. Non credo di prendere un usato , non capendoci nulla , preferisco non rischiare. Coinvolgerò anche l'insegnante in questa cosa.........vedremo. Grazie
il mio insegnate di pianoforte classico, anzi entrambi perche ne cito due in particolare, possedeva uno steinway model b mi pare...e anche altri due coda yamaha.
lui si é diplomato con il massimo dei voti studiando prima su un verticale poi sullo yamaha mezza coda, e sosteneva che prendere uno steinway per studiare non era necessario primo perche lo si rovina facendo gli esercizi e poi perche strumenti come kawai sono piu difficili da far suonare.
e lo dicevano anche altri insegnanti tra cui una pianista che ha studiato in romania e che era alla scuola di bucarest che negli anni 80 era un eccellenza mondiale di elite...diceva se riesci a far suonare bene un kawai da studio che é meno espressivo, quando poi passi allo steinway non hai problemi.
tutti i miei insegnanti cmq dei vari con cui ho studiato avevano steinway, e yamaha...altri kawai e anche tallone.
alla fine gli strumenti da studio piu usati sono kawai e yamaha, la maggior parte delle scuole li utilizza, vanno da dio e ci si studia alla grande.
poi se uno ha la fortuna di avere gia in casa un bosendorfer o uno steinway o un fazioli...vabbe meglio per lui, ma la maggior parte dei pianisti famosi come arturo benedetti michelangeli non pensate che negli anni in cui imparavano ad esempio quando hanno studiato per il quinto anno o l'ottavo, avessero tutti in casa uno steinway gran coda!
cé gente che si é diplomata con un verticale in casa, magari andando qualche ora in conservatorio sul coda a fare pratica...
certo é bene che il pianoforte sia in ottimo stato e ben calibrato come dinamica e tastiera, questo é importante, il pianoforte non é come la chitarra che piu é vecchia se tenuta bene piu suona, é piu come un auto, essendo molto complesso, va tagliandato....se tenuto in efficenza non ci sono problemi, quindi occhio all'usato! ci sono steinway in pessime condizioni in giro e venduti a prezzi altissimi...
allplan2009 03-05-18 09.54
Comunque volevo ringraziare tutti. Ma proprio tutti. Ho trovato persone competenti e stimolanti. Come ha detto giustamente Orange , sono passato da Moxf per arrivare ad un piano meccanico , passando per una serie di strumenti elettronici . Anche quando avevo deciso per il juno, avevo sempre una vocina che mi diceva che la cosa non era risolutiva. Tramite tutti voi sono riuscito a fare luce su questo argomento. Non sono certo che un piano acustico motiverà mia figlia ad iscriversi al conservatorio ( l'insegnante dice che dovrebbe iscriversi) , ma sono certo che per verificare questa cosa devo fare questo acquisto ineluttabile. Un sincero grazie a tutti.
anonimo 03-05-18 09.54
@ maxpiano69
OK, hai ragione, peró... ti aspetto al varco...
diciamo che posso dire la mia OK, hai ragione, peró... ti aspetto al varco...
allplan2009 ha scritto:
Grazie, almeno sulla marca del piano siamo sintonizzati. Non credo di prendere un usato , non capendoci nulla , preferisco non rischiare. Coinvolgerò anche l'insegnante in questa cosa.........vedremo. Grazie
Grazie, almeno sulla marca del piano siamo sintonizzati. Non credo di prendere un usato , non capendoci nulla , preferisco non rischiare. Coinvolgerò anche l'insegnante in questa cosa.........vedremo. Grazie
Secondo me se l'usato ti viene garantito dal venditore non dovresti avere problemi.
In ogni caso, avendo bisogno comunque di un accordatore, se dovessi decidere per un usato da un privato, puoi chiedere all'accordatore di vedere il piano prima di comprarlo e prima del trasporto, per una stima di eventuali riparazioni.
In ogni caso, il sospetto che tu stessi cercando la cosa sbagliata io ce l'ho avuto da subito. Se si vuole studiare il pianoforte la scelta ottimale è un pianoforte, che non sarebbe la centa ottimale se uno vuole suonare l'organo od il clavicembalo, nonostante si tratti di strumenti a tastiera.
Io uso uno stage piano che fa anche da master keyboard ed ha un motore di sintesi interessante. Ma ho preso un portatile per necessità logistiche: vivo in mansarda ed è anche piccolina. Potessi permettermelo un verticale me lo sarei anche preso volentieri.
allplan2009 ha scritto:
adesso l'amministratore mi banna!!
adesso l'amministratore mi banna!!
Fa prima a cambiare il titolo al forum...chiedi a fulezone.
Comunque per un verticale non ci vuole tutti quei soldi, incomincia a pensare ad umidità nella stanza e accordatura.....
allplan2009 03-05-18 10.57
@ zerinovic
Fa prima a cambiare il titolo al forum...chiedi a fulezone.
Comunque per un verticale non ci vuole tutti quei soldi, incomincia a pensare ad umidità nella stanza e accordatura.....
Non so , mi hanno detto che i pianoforti entry non sono il massimo. Ho sempre pensato che spendere troppo sia inutile, ma spendere troppo poco sia un'errore........comunque quello è il mio limite. Poi se mia figlia sceglierà su uno che costa 3500, non posso che essere contento. La stanza non è umida....per l'accordatura non credo sia un problema , abito a Ferrara.........qualcuno ci sarà! Grazie
allplan2009 ha scritto:
adesso l'amministratore mi banna!!
adesso l'amministratore mi banna!!
Fa prima a cambiare il titolo al forum...chiedi a fulezone.
Comunque per un verticale non ci vuole tutti quei soldi, incomincia a pensare ad umidità nella stanza e accordatura.....
anonimo 03-05-18 11.26
prendi uno yamaha U3 lo trovi usato dai 2 ai 3k è un ottimo verticale e puoi sempre rivenderlo se dovessi stancarti.
cambiate titolo a questo topic
cambiate titolo a questo topic
anonimo 03-05-18 11.48
@ anonimo
prendi uno yamaha U3 lo trovi usato dai 2 ai 3k è un ottimo verticale e puoi sempre rivenderlo se dovessi stancarti.
cambiate titolo a questo topic
Io lo chiuderei proprio
prendi uno yamaha U3 lo trovi usato dai 2 ai 3k è un ottimo verticale e puoi sempre rivenderlo se dovessi stancarti.
cambiate titolo a questo topic