hrestov ha scritto:
Milord, ti vedo proprio all'inizio con un synth
Eeee anche di più!!!
Io lo sottolineo sempre per prevenire insulti
, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è
questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio
zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty di maxpiano mi tenta. Non so se rientra in queste cifre però
Vi ringrazio per le risposte qui e do un thanks anche a hrestov.
Magari apro una discussione a parte
Edit: L'ho aperta, così qui si può continuare a parlare di behringer, come da titolo.
La nuova discussione è
questa