@ anonimo
Ho scoperto solo ora questa conversazione su Cp1 e CP5. Per anni ho avuto un pf p100 che amo ancora. L'ho letteralmente consumato. Un giorno ho pensato di prendere uno strumento di cui avevo letto mirabilie. Il CP1, ho avuto modo di provarlo in negozio ma soltanto in cuffia, mi era sembrato bello, oltretutto era l'ammiraglia, ero già stato felice possessore di un suo antenato di quasi vent'anni prima, mi sembrava superfluo scandagliare troppo nel dettaglio, ero certissimo che avrei fatto il migliore acquisto possibile dopo vent'anni e le letture a riguardo erano molto più che lusinghiere. Bene.... la tastiera molto leggera ma di una precisione assoluta e, devo dire, un vero piacere suonarla..... poi...... basta. Lo trovo insuonabile. Tutta la parte centrale terribilmente opaca, cupa, suona meglio una qualsiasi psr, suona meglio il mio vecchio piano roland, suona quasi meglio perfino il mo Casio da 400 euro. Ho restaurato la tastiera del pf p100 per disperazione e lo uso tuttora (un po' come la storia degli utenti che usano ancora il cp300). L'assenza degli altoparlantini per me è un dramma ma, al momento dell'acquisto, lo sapevo e pazienza. Non esiste possibilità alcuna di avere un leggio. Uno strumento per professionisti che non ha e non può avere in nessun modo un leggio. Lo amplifico in mille modi e suona sempre opaco. Un sistemino di monitor da studio di qualità eccellente... niente. Normali casse amplificate tipo Montarbo nel posto prova, peggio che mai. Ce l'ho dalla fine del 2012, lo accendo ogni tanto sperando di essermi sbagliato in tutti questi anni ma riesco a suonarlo per non più di 20 minuti. Dopo quasi sei anni ce l'ho ancora, non ho avuto il coraggio di venderlo ma per me resterà sempre un grande enigma. ( A scanso di equivoci, sono un professionista).
quante stupidaggini dio mio....il cp1 suona benissimo, la tastiera é pesante, precisa e per nulla leggera, assomiglia molto a un piano vero ben calibrato, e il suono é favoloso, ancora oggi, chi pensa il contrario o ha seri problemi di udito oppure ha degli ascolti non all'altezza, oppure muore di invidia per non poterselo permettere.
i convertitori del cp1 poi sono stupendi, suono rotondo, bilanciato, profondo, ampio, dettagliato...si sente subito che é uno strumento costruito per essere un eccellenza e non per essere destinato alla massa che vuol spendere poco e accontentarsi, con una componenststica di qualitá superiore nella migliore tradizione yamaha.
dai ma come si fa a leggere queste minchiate, suona meglio una casio da 400 euro o una yamaha portasound da 100, ma sei serio?
guarda perche non facciamo cosi, mi dai il tuo cp1 cosi ne ho due e io in cambio ti compro una casio nuova da 700 euro anche una yamaha pf100 condinzioni perfette, che dici ci stai?