Scandalo volkswagen sulle emissioni

zaphod 29-09-15 13.24
comunque: come ho già scritto prima, spero di cambiare l'auto il più tardi possibile, e quando dovrà succedere, farò un serio pensiero ad un'auto elettrica. Bassa autonomia? Io raramente faccio 200km in una volta (tra andata e ritorno), più spesso ne faccio 10 - 20 - 50.. Giusto quando vado in vacanza mi schioppo 5-600 km di fila, e capita una volta l'anno (anche ogni due). Vorrà dire riconsiderare i tragitti: nessun problema. O magari passare le vacanze sempre all'estero, dove le colonnine sono più distribuite che da noi. E poi, già solo il fatto che Tesla metta sulle auto la modalità "velocità smodata" è un grosso incentivo! emo
ok, per produrre elettricità si inquina. Ma se le auto non sono così pulite come pare...

gabrieleagosta 29-09-15 13.45
zaphod ha scritto:
E poi, già solo il fatto che Tesla metta sulle auto la modalità "velocità smodata" è un grosso incentivo! emo



qui emoemoemo
efis007 29-09-15 14.09
La Tesla è un'auto fantastica.
Ma costa troppo. emoemoemoemo
gabrieleagosta 29-09-15 14.16
@ efis007
La Tesla è un'auto fantastica.
Ma costa troppo. emoemoemoemo

Più che altro, in Italia è impraticabile il suo acquisto, non ci sono molte stazioni di ricarica al momento...se invece vivi in qualche posto d'Europa o USA vicino ad una stazione Supercharger (dove ricarichi gratis e in breve tempo) hai fatto tombola.

Certo, 691 cavalli (versione più potente) li devi pure pagà...emo
vin_roma 29-09-15 14.16
@ gabrieleagosta
zaphod ha scritto:
E poi, già solo il fatto che Tesla metta sulle auto la modalità "velocità smodata" è un grosso incentivo! emo



qui emoemoemo
Straminkia!!!

Beh, non è male!
Bello il contaKw al posto del contagiri...

Se si riuscisse a creare energia pulita potrebbe essere una bella strada... ma per ora, a conti fatti, penso che l' impatto sull' ambiente sia quanto quello di un TIR!
Edited 29 Set. 2015 12:19
gabrieleagosta 29-09-15 14.20
efis007 29-09-15 14.31
robykaiman ha scritto:
Non la penso come te, ma rispetto il tuo pensiero : fidabacche !!! emoemo

E come la pensi?
VW non era una azienda sull'orlo del fallimento, i suoi affari andavano a gonfie vele, era diventata una n1 nel mondo, un esempio da imitare.
Chi mai potrebbe aspirare a far fallire una azienda del genere? Ma soprattutto chi avrebbe interessi a far fare una figuraccia interplenetaria al governo tedesco e al rigore tedesco?
Un americano magari.
La tesi ci sta.
Peccato però che a capo dell'azienda tedesca e del governo tedesco ci sono soltanto tedeschi, non americani.
Quindi sarebbero stati gli stessi tedeschi ad autodistruggersi da soli per guadagnare... cosa non si sa? emo
La tesi regge poco.
Secondo me è stato tutto causato da un eccesso di zelo e di sicurezza.
Loro sapevano di essere dei colossi, sapevano di essere forti, sapevano di poter piegare le regole a loro piacimento, ergo hanno architettato il trucco ben consapevoli di quanto stavano facendo.
Peccato che poi gli hanno rovinato la festa gli americani.
La cazzata l'hanno fatta i tedeschi, sapevano benissimo che cosa stavano facendo, troppo sicuri di sè, troppo sicuri di essere al riparo.
Ma hanno ampiamente sottovalutato le conseguenze.

robykaiman ha scritto:
Lo spero vivamente. Non per simpatia gratuita o cose di questo genere.
Ci tengo al fatto che l'Europa (un qualsiasi paese europeo) conservi quell'autonomia da multinazionali di altra provenienza, che l'Italia non e' stata capace di mantenere.

Ora non resta che aspettare.

Lo spero anch'io.
Non per altro, ma noi europei le macchine siamo capaci di costruirle, non abbiamo da imparare niente da nessuno in questo campo, e a fine scandalo dovrà essere l'ora della nostra rivincita per dimostrare al mondo quanto siamo tosti.
Dobbiamo darcene atto, noi siamo bravi in questo settore
Il Common Rail ad esempio l'abbiamo inventato noi (Fiat).
emo
Edited 29 Set. 2015 12:34
anonimo 29-09-15 14.52
Il problema non è essere capaci di costruire macchine

Il problema è far credere ai clienti di essere capaci di costruire auto velocissime, rapidissime, pesantissime, che consumano pochissimo ed inquinano meno

È ovvio che bisogna truffare, come è ovvio che questa progressione verso il delirio è la figlia primogenita del capitalismo
zaphod 29-09-15 15.02
efis007 ha scritto:
nascondi quote Seleziona il testo da quotare e premi il pulsante "Q" (o ctrl + q) per inserirlo. La Tesla è un'auto fantastica. Ma costa troppo. emoemoemoemo

Qui da noi, sì. In alcuni Paesi del nord Europa ci sono degli incentivi mostruosi per le elettriche.


gabrieleagosta ha scritto:
Voilà

Inquietantissimo.
Ok, si sapeva, ma leggere nero su bianco che alcuni arrivano a consumare il 50% in più del dichiarato ti lascia basito.
Quanti cambiano auto "per risparmiare, ne prendo una diesel che consuma poco" e poi si accorgono di non aver risparmiato una cippa? Anzi, si trovano sul groppone delle belle rate nuove di zecca...
anonimo 29-09-15 15.21
efis007 ha scritto:
La tesi ci sta. Peccato però che a capo dell'azienda tedesca e del governo tedesco ci sono soltanto tedeschi, non americani.


Questo caso ha aperto un varco in Cina che vale decine e decine di miliardi di dollari.
Ha bloccato un concorrente su tutto il territorio nazionale, ed ha messo in difficolta' il continente europeo (altre decine di miliardi).
Ha declassato il primo costruttore mondiale, creando le basi per un cambio di leadership.

Basta dare una decina di miliardi ad un tedesco (al vertice) per ottenere cio' che si vuole.

Quando ci sono in gioco fette di torta enormi, e quantitativi di denaro inimmaginabile, e' lecito pensare tutto.
Non sono sicuro che sia andata cosi', ma credo sia lecito permettersi di sospettarlo.

Dall'altra parte, la tesi di un errore di presunzione/ingenuita' alla toto' truffa in un mercato che ti sgama al 100% la trovo esile : sono 30 anni che nel settore si dice "non farlo li perche' e' pupu', e lo dicevano anche i fattorini (con rispetto per la categoria) "...






anonimo 29-09-15 15.23
zaphod ha scritto:
Qui da noi, sì. In alcuni Paesi del nord Europa ci sono degli incentivi mostruosi per le elettriche.


Un'altra grossa stupidata... in attesa che si comprenda che quella strada puo' essere un contributo, ma non la soluzione.

vin_roma 29-09-15 15.35
Comunque, mi pare di aver capito che:

>In Europa le normative Euro 1/2/3... hanno avuto più lo scopo di vendere nuove auto che realmente quello di abbattere l' inquinamento.
>Negli USA le norme sono più coerenti allo scopo.

>In Europa va molto il diesel, responsabile, oltre alla CO2, di PM10 e ossidazioni di Azoto e Zolfo che ci danno le malefiche piogge acide.
>negli USA il problema è relativo perché il diesel è molto molto meno usato.

Ma:

Il consumo energetico del singolo mezzo in Europa è molto più basso di quello degli USA.
Da noi, così a naso, la media sarà 1400cc./60Kw
in USA un motore "piccolo" è il 2900 4 cilindri..., la quasi totalità è a 6 cilindri 4,5/6 litri e i tanti SUV superano sicuramente e abbondantemente i 180/200Kw...

In termini di CO2 penso, che per quanto vogliano essere puliti, gli USA ci sommergono.
Noi rispondiamo con altri inquinanti che abbiamo fatto finta di abbattere e sui quali gli USA non transigono.

A conti fatti siamo tutti, consapevoli o inconsapevoli, dei grandi inquinatori e se guardiamo a quello che sarà l'Africa tra un po' e a quello che è l' oriente adesso... non c' è da stare allegri, stiamo andando a sbattere contro un muro.

Questa è solo una guerra tra zombi che non capisco: chi è che sta cercando di conquistare una nave che tra poco affonderà?
La guerra, se guerra deve essere, dovrebbe agire su nuove tecnologie, non, come le chiama Grillo, su stufe a quattro ruote!

Boh, non tutto mi quadra, troppo banale 'sta cosa, anche perché VW poteva benissimo, conoscendo il mercato USA da decenni, stare su con le cilindrate e tappare quanto volevano gli scarichi.
mima85 29-09-15 15.54
@ gabrieleagosta
Voilà
Eccoli la. Era solo questione di tempo prima che saltasse fuori che VW è solo la punta di un iceberg.
anonimo 29-09-15 16.01
@ mima85
Eccoli la. Era solo questione di tempo prima che saltasse fuori che VW è solo la punta di un iceberg.
Con la differenza che VW ha fatto da capro per gli altri...

e da pretesto per influire ancora una volta (dopo il 2007) sulla nostra economia : i miei timori non erano soltanto miei..

Chi vuole ancora esultare per l'1-0 alla Germania continui a farlo, perche' poi arriveranno le conseguenze.
anonimo 29-09-15 16.26
vin_roma ha scritto:
>In Europa le normative Euro 1/2/3... hanno avuto più lo scopo di vendere nuove auto che realmente quello di abbattere l'


La normativa Euro3 e' stata quella che ha contribuito piu' di tutte ad abbattere l'inquinamento reale (non di laboratorio) soprattutto sui motori benzina.

La Euro4 ha dato effetti importanti anche sui Diesel.

Il resto probabilmente e' solo roba da laboratorio, mentre gli scopi sembrano essere piu' commerciali (anche come debole filtro verso costruttori extra europei).

vin_roma ha scritto:
>Negli USA le norme sono più coerenti allo scopo.


Sono indirettamente piu' coerenti. Vengono rispettate perche' loro hanno una scarsa quota di motori Diesel, ma allo stesso tempo costituiscono un deterrente all'uso di vetture a gasolio.
Loro sono pieni di petrolio, e quando manca il loro, bombardano due paesi del golfo e se lo vanno a prendere.



vin_roma ha scritto:
In termini di CO2 penso, che per quanto vogliano essere puliti, gli USA ci sommergono. Noi rispondiamo con altri inquinanti che abbiamo fatto finta di abbattere e sui quali gli USA non transigono.


Bravo VIn !hai fatto centro !!!.
Ci sommergono eccome, ed e' per questo che chi sostiene che gli USA sono piu' ecologici in realta' ha una convinzione sbagliata.

vin_roma ha scritto:
Noi rispondiamo con altri inquinanti che abbiamo fatto finta di abbattere e sui quali gli USA non transigono.


Certo : non avendo bisogno di ridurre i consumi, fanno auto di cilindrate mostruose, con botte di CO2 da paura, che grazie al fatto di avere motori a benzina, possono abbattere facilmente gli agenti inquinanti grazie ai catalizzatori trivalenti.

DI fatto consumano tanto di quel petrolio da dover bombardare interi paesi per procurarsi quello che manca : che ecologia !..

Cominciamo a misurare le polveri ed i metalli provenienti dai mega catalizzatori montati su quelle macchine, e poi ne sommiamolo alle montagne di CO2 e poi ne discutiamo.
Aggiungiamoci poi polveri di materiali di usura, che quei mostri producono in quantita' spaventose.

Non c'e' l'Nox irritante, ma c'e platino, rodio, cerio polveri di ogni genere ecc in chissa' quali quantita' ! (lasciamo stare la CO2 : gli USA se ne sono fregati altamente di Kyoto)..

Vista cosi', la situazione assume un'altro aspetto : impedire la concorrenza in casa loro (e sono loro a chiedere il libero scambio con l'Europa !).

vin_roma ha scritto:
Boh, non tutto mi quadra, troppo banale 'sta cosa


a chi lo dici !!!emo





zaphod 29-09-15 23.52
@ anonimo
zaphod ha scritto:
Qui da noi, sì. In alcuni Paesi del nord Europa ci sono degli incentivi mostruosi per le elettriche.


Un'altra grossa stupidata... in attesa che si comprenda che quella strada puo' essere un contributo, ma non la soluzione.

Perchè stupidata? Perchè le auto elettriche non sono la soluzione?
Non è una domanda retorica: vorrei solo capire il tuo pensiero.
Per come la vedo io, la questione è semplice: per produrre energia, o si utilizzano le risorse naturali (eolico, idroelettrico, fotovoltaico), o il nucleare, o la combustione. La combustione "perfetta", stechiometrica, è quella che ad esempio dal metano porta a produrre anidride carbonica, acqua, e ovviamente energia.
L'equazione è la seguente: CH3 + O2 --> CO2 + H2O (semplificata).
Anche in questa ipotesi ideale, si forma comunque un gas serra. Non inquinante (la CO2 non lo è), ma dannoso per l'ambiente, se presente in grossa quantità.
Bastano impurità, carenza di ossigeno, ecc., ed ecco comparire ossidi di zolfo, di azoto, monossido di carbonio (CO - questo sì velenoso). Questo vale per il metano, e a maggior ragione per i derivati del petrolio.
La combustione è sporca? Sì. Si può rendere pulita? No. O meglio, si sposta il problema: vai poi a smaltire dei catalizzatori o dei filtri antiparticolato. Il luogo di smaltimento diventerebbe più inavvicinabile di Chernobyl.
A proposito: il nucleare. Volenti o nolenti, se le energie rinnovabili non riescono a garantire la copertura energetica mondiale, si deve arrivare al nucleare. Possiamo non volerlo, ma bisogna guardare in faccia alla realtà.
I combustibili fossili, prima o poi finiranno. Che facciamo? Torniamo ai pedali? Magari, dico io.
Ma è improponibile. Quindi, non ci sono molte alternative.
Vogliamo il nucleare in Italia? Ni, per quanto mi riguarda. Sì per la sicurezza. Potete tirarmi in ballo Chernobyl, Fukushima, avete ragione. Ma le centrali hanno un livello di sicurezza più paragonabile agli aerei attuali che non alle automobili di 50 anni fa. Però non vorrei un nucleare su cui si può allungare la mano della malavita organizzata. Che magari ti vende uranio invece di plutonio, o magari si scopre che le barre di grafite per rallentare i neutroni non erano state installate perchè c'era un sequestro in corso causa indagine per appalto truccato. Cose così. Italiane.
Dobbiamo poi smaltire le scorie? Ma mandiamole con un razzo sul Sole, perdio! Non se ne accorge nemmeno!
Certo, restano da smaltire le batterie. E allora facciamo ricerca sulle batterie!!
Ma le pile vanno alimentate e secondo me, scatenerò un putiferio, ma a breve/medio termine non potremo fare a meno del nucleare.

Il passo successivo sarà far mangiare meno carne alle persone o tappare il culo a tutte le giovenche allevate nel mondo, che un bel po' di inquinamento viene anche dai loro deretani.
anonimo 30-09-15 00.20
zaphod ha scritto:
Perchè stupidata? Perchè le auto elettriche non sono la soluzione?
Non è una domanda retorica: vorrei solo capire il tuo pensiero.


Non e' una stupidata se pensiamo a quote di trazione elettrica (nelle citta', car sharing ecc.).

Ma la gente spesso crede che l'auto elettrica sia l'alternativa al motore endotermico.
Non e' cosi'.

Se dovessimo convertire tutto il parco auto da endotermico ad elettrico sorgerebbero altre problematiche.

Ammesso che si facciano centrali pulite (ma in Italia il rischio che non sia cosi' e' enorme, causa corruzione/mafie),
un fabbisogno cosi' alto di energia elettrica le renderebbe poco economiche, e farebbe alzare il prezzo delle forniture di energia, che sono gia' alte di per se.

Si verificherebbe cio' che e' gia' successo col metano : quando si girava con caldaie a gasolio, costava niente, mentre adesso e' un lusso.
MA il problema non e' ancora questo.
Dal punto di vista economico, c'e' la questione pacchi batterie : ogni volta che devi sostituirli, ti devi svenare.
Poi smaltimento, acidi, piombo o metalli pregiati (per altre tecnologie)
Per questo motivo l'auto elettrica e' un aiuto valido solo se circoscritto in quote del parco viaggiante.

La vera soluzione sarebbe quella di puntare su una rete efficiente di trasporto pubblico (in Italia cronicamente disastrata), e sull'incentivazione dell'utilizzo in comune del mezzo privato.

Figure come il "Mobility manager" che individuano i lavoratori che nella stessa azienda fanno lo stesso percorso, e li incentivano ad usare un solo mezzo.

Inentivare le imprese che fanno questo, con sgravi e cose di questo genere.

Se si passasse da una persona per ogni SUV, a quattro persone su una vettura normale, il traffico, i consumi, l'inquinamento (e la dipendenza da petrolio) si ridurrebbero ad un quarto di quello attuale.
Oltretutto ci sarebbero piu' posteggi e citta' piu' vivibili.

Ma questo e' in contrasto con la civilta' dei consumi, quindi loro da un lato ci mettono in condizione di usare un'auto per ogni persona, allo stesso tempo ci bombardano di messaggi per dire che il SUV e' piu' bello e ci fanno comprare auto sproporzionate di volume e peso, ma anche di potenza, per poi dirci che inquiniamo.
Per non inquinare, ci fanno pagare i costosissimi (quanto poco utili) dispositivi anti inquinamento, con la farsa delle norme che oramai si e' capito essere farlocche..

Tornando alle auto elettriche, senza contributi di stato e del costruttore sono totalmente anti convenienti.
I contributi vengono erogati per la storia delle quote, che convengono sia alle amministrazioni che ai costruttori.

Per chi vive fuori citta' (e fa tanti chilometri), in Europa conviene ancora il motore Diesel : inquinera' di meno, ma preparatevi ad avere un serbatoio di pipi' (avete capito bene) nella vostra vettura, e sembra essere la soluzione piu' efficace per abbattere gli Nox (e indirettamente anche il particolato).
Non e' pipi' vera, ma artificiale. Il prodotto si chiama ADblue, ed e' una soluzione di Urea.
Attualmente il sistema e' ancora costoso, ma destinato a scendere di prezzo cosi' da poter essere installato anche su vetture che non sono di gamma alta.
BMW X5 ce l'ha gia', ed e' per questo che negli USA ha passato i test.
Molte auto ce l'hanno gia' (i camion gia' da tempo).
Edited 29 Set. 2015 22:23
anonimo 30-09-15 00.29
La soluzione SCR con ADblue (Urea)

Attualmente e' stata scelta principalmente su vetture di gamma medio alta.
Per le altre si pensava di andare avanti con i catalizzatori Denox, che sono meno costosi, ma hanno piu' limiti sul trattamento degli ossidi di azoto.

Dopo questo terremoto riguardante il motore Diesel, e' possibile che i sistemi SCR si estendano gradualmente a gran parte dei motori Diesel.

L'iniezione di Urea nello scarico, riesce ad abbattere grossi quantitativi di Nox, permettendo peraltro di alleggerire l'Egr, e quindi di produrre anche meno particolato.

Le controindicazioni sono :

Costo degli impianti ancora alto. (ma destinato a scendere se esteso sul parco vetture).
Far coincidere il rifornimento di ADblue con i tagliandi (su alcune auto e' possibile), in modo da non creare disagi all'utente.
Richiede spazio e serbatoio aggiuntivo.

Il costo non e' elevato : un litro di Adblue costa all'incirca come un litro di gasolio.
L'Autonomia di urea su una vettura media e' di 20-25 mila km circa.

Edited 29 Set. 2015 22:35
vin_roma 30-09-15 02.06
'sta cosa l' avevo sentita... (la pipì).

Ma siamo ancora lontani da una vera svolta nella ricerca di energie pulite, di quelle ecologiche e solidali...

Venerdì scorso ho approfittato della giornata della ricerca e ho visitato il polo scientifico di Frascati (ESA-ESRIN, ENEA...)
All' ENEA ho visto il reattore per la fusione nucleare (non la fissione), e in parole povere ne hanno spiegato il funzionamento...

CAXXAROLA!!! sarebbe un sogno!

Una camera toroidale di una metrata di vuoto assoluto in cui viene immessa una minima quantità di plasma, neanche tanto nobile, che eccitato sviluppa milioni di gradi... il plasma magneticamente viene tenuto lontano dalle pareti ma l' enorme calore, nonostante agisca per frazioni di secondo, può fondere tutto.
Adesso, per quello che ho capito, stanno provando con pareti di tungsteno liquido in azoto liquido ma gli atomi, anche se rari, quando scomposti collidono creano un'enormità di calore.

Se ci fosse la tecnologia si potrebbero costruire dei micro reattori che, se montati su un' auto, un treno, un aereo, con un alito di plasma genererebbero abbastanza energia per viaggiare un mese intero senza sosta.

...magari!

Edited 30 Set. 2015 8:10
anonimo 30-09-15 10.23
Quando andavo alle superiori, il professore di Fisica ci parlava della fusione fredda (all'epoca poco conosciuta tra la gente), dicendo che ci sarebbero voluti vent'anni per realizzarla.

Ad oggi ne son passati di piu', ma siamo ancora ai dubbi, ai primi vagiti e quant'altro.

Da qui a sfruttarla e metterla in modo pulito nelle auto c'e' ancora un abisso.

Anche immaginando centrali a fusione fredda, le auto le devi riempire di batterie, con tutto cio' che comporta.

Forse sull'ottimizzazione di batterie si e' fatto ancora troppo poco.