Namm 2012 Il countdown di casio è cominciato

sinceramente....
Sono abbastanza deluso.
Sono un estimatore casio, ho avuto il mitico CZ101,
e, vista la lunga assenza, mi sarei aspettato
un ritorno alla grande, ma questo mi sembra un prodotto
senza arte nè parte.
Virtual Analog monofonico nel 2012... brrrr
Quello che sento dal tubo non è per niente esaltante,
le specifiche lo sono ancora meno.
è vero, 500 dollari sono pochi, ma in italia
diventano sicuramente almeno 500 euro,
e a questo prezzo o poco più ci sono alternative di gran lunga migliori IMHO.
Non si capisce bene a chi è rivolto poi;
se è per il ragazzo alle prime esperienze col gruppo,
un juno di o un korg x50 se lo mangiano a colazione.
Come primo approccio ai sintetizzatori,
un blofeld keyboard a 650 euro è un vero synth,
VA polifonico con un gran suono e un mare di possibilità.

è rivolto ai musicisti per hobby casalingo o gruppetto da cantine..come tutti i prodotti che sono usciti negli ultimi mesi..del resto se ci pensi, quelli che fanno musica per gioco sono molti ma molti di più dei musicisti professionisti..

in questo thread si respira aria fritta piu che da mc donald's.....

In questo forum si esprimono le proprie opinioni che vanno accettate indistintamente....anche se non condivise.

A me sembra di capire che la sezione "solo" sia formata da 6 oscillatori, di cui 2 virtual analog + 2 osc che sfruttano PCM in wavetable (quindi suoni campionati dalla serie VZ ecc) + 2 osc che processano segnali audio esterni. Questa sezione "Solo" non è per niente detto,anzi è molto improbabile, che sia monofonica, è vero..ci sono solo 2 osc generati con tecnologia Virtual Analog ma sono arricchiti dai 2 in pcm e dalla possibilità,per niente banale,di processare nella catena di sintesi,filtri, inviluppi ,effetti ecc, due segnali audio esterni !

Oltre alla sezione "Solo" c'è la "Hexlayer",una classica sezione a wavetable in sottrattiva con 6 oscillatori organizzabili in split,layers,dinamic layers ecc. La sezione Hexlayer è quello utilizzata per i suoni acustici,quindi sono presenti pianoforti acustici ed elettrici,strings,brass,guitars ecc,come in una workstation.

La sezione "digital drawbars" non sarà un clone, ma intanto c'è,con i suoi 9 drawbars, la percussion,il keyclick,il leslie + overdrive ('c'è di sicuro perchè c'era perfino sulla Wk3000 che ho avuto).

C'è uno step sequencer, utilissimo, ed un arpeggiatore, inoltre mi pare di capire che abbia anche una piccola sezione sampler con al massimo 6 zone (6 campioni) per multisample.

Per 500€ ho la possibilità di avere suoni di stampo analogico in VA ,di processare segnali esterni,di avere timbriche di hammond più che suonabili, di avere anche una palette di suoni acustici generici, un sequncer, l'arpeggiatore,,,per me...ripeto, per 500€ è promossa a pieni voti, e non vedo nessun concorrente che offre tanto a questo prezzo.

Per ora non mi sento ne di bocciare, e neppure di promuovere.

Sulla carta ha dei bei numerini favoriti anche dal prezzo, e poi e' un prodotto che in economie un po' piu' forti della nostra, dove esiste ancora il "consumare tanto per consumare" trovera' presa facile : in questo Casio non penso abbia sbagliato mita.

Il giudizio finale lo rimando alla prova sul posto, quando sara' disponibile nei negozi.

Da parte mia dico solo che gran parte di noi (a partire da me) hanno il metro un po' "contaminato" dall'uso di workstation semi pro e professionali, ed in tal senso tendono a dimenticare che l'entry level e' un segmento molto importante.

Ai miei tempi, fosse esistita una "entry level" a quel prezzo, mi sarei leccato i baffi, invece strumenti come l'Alpha Juno1, con pochi preset ecc. costavano tre volte tanto in valuta equivalente al periodo.

Solo che all'epoca c'era meno crisi, i prezzi erano quelli e o ti mangiavi quella minestra, o cambiavi hobby.

Solo per fare un paragone :

Alpha Juno 2 = 1.2 milioni di lire nel 1986
DX7 = 2 milioni di lire
TX7 = 900 mila lire

Ed erano strumenti non multi timbrici, quindi se volevi farci qualcosa dovevi comprarne piu' di uno.

Poi siamo d'accordo che rispetto al Casio ci sono i Juno vari ed i concorrenti di segmento : ben venga la concorrenza, cosi' anche i prezzi ne risentiranno e magari lo strumento meno competitivo vedra' ritoccare col tempo il prezzo finale (in negozio), o sara' oggetto di offerte particolari e cose simili.

Per me il punto cardine del ritorno di casio e' proprio questo : l'aumento dei produttori e quindi della concorrenza nel settore sintetizzatori.
Se poi Casio ci credera' e fara' cose di livelli superiori, ben venga : questo portrebbe essere un segnale positivo dopo anni di fuoriuscite dal settore synth, e va colto in tal senso.

kaiman.

nono, le opinioni personali sono sacrosante....quello che dico io è che forse si sta perdendo tempo a discutere del nulla.

alla fine lo strumento è quello, le alternative ci sono, sia piu costose che meno, pensa che un evolver desktop, se parliamo di ANALOGICO MONOFONICO, usato con 250 euro lo compri!!! ora aggiungici una tastiera tipo una xp60, con qualche scheda magari, e ti garantisco che la spesa nn sarà troppo differente!


ma, nonostante questo, io reputo che qualsiasi cosa venga proposta possa essere interessante sotto qualche aspetto.

l'invito quindi è di prendere le cose x quello che sono, lo strumento è quello, prendere o lasciare, io lascio!!!
ma nn perchè si chiama CASIO, perchè semplicemente a me nn serve, ma non lo avrei peso nemmeno se fosse stata una CZ 101 Mk2 con sd card, usb e nuove funzioni se per questo.

In parte condivido il tuo ragionamento non fosse altro per aver posseduto una Casio WK7500 da cui hanno realizzato questi 2 "nuovi" strumenti....

Ma basterà metterci le mani su per rendersi immediatamente conto che è l'ennesima presa per i fondelli. Che si chiami Casio o Roland o korg o Yamaha......TUTTE indistintamente ci prendono per il culo da decenni...

mah....forse....ma non ne sono poi cosi convinto.

ma alla fine, scusate, cosa dovrebbero fare di piu secondo voi? spiegamelo bene, tanto per fare un'esempio korg ti ha fatto a soli 2600 euro piu o meno, una tastiera con ssd, sequencer audio/midi (16+16), tonnellate di suoni, 9 motori di sintesi che sono destinati in futuro ad aumentare (molto probabilmente), scheda audio usb, integrazione vst, display touch screen, peso contenuto (la 88 non sfiora nemmeno i 24 kg contro i 32 di una k2600x), e via cosi.

cioè, cosa pretenderesti di piu? io te lo dico cosa pretenderei, non tanto cose che non esistono, ma semplicemente che il prodotto sia aggiornato e migliorato nel tempo, escano nuovi suoni e librerie per chi non ha voglia di programmare o per chi ha neccessità di lavorare veolocemente, piu assistenza e supporto continuo per quello che si fa uscire insomma, alla K2000 diciamo, e non una cosa che esce mentre l'azienda gia sta pensando alla prossima, snobbando quello che cè ora sul mercato solo perchè oramai è gia uscito.
vedi roland con i v.synth, aveva in casa una tecnologia straordinaria, se l'avessero avuta in clavia o access, avrebbero fatto chissà quanti aggiornamenti con nuove funzioni ogni volta!

ecco, questo chiederei io, ma per il resto mi sembra che di cose ne facciano dai, cosa ti aspetteresti di piu?

quoto in toto, c'è veramente di tutto, bisogna solo suonare!

intendi per caso una cosa di questo genere?, per quel che riguarda, smanopolare, filtri e quant'altro

ps
una considerazione. mi fa strano constatare che già, solamente dopo un paio di gg, i 3d sulle novità del NAMM di quest'anno, sia passati inesorabilmente in seconda se non in terza pagina: non è che ci sentiamo un pochino saturi (e magari consapevoli)? E che ormai sia diventato più arduo, per le case costruttrici, stupirci o sorprenderci?. se cosi fosse, credo sia un bene.

... é anche la consapevolezza di essere squattrinati che ci porta a non considerare più le novità...

parole sante

A me nn sembra cosi male, per meno di 500 euro offre un sacco di funzioni, suoni abbastanza buoni, per fare localini è leggerissimo, abbinandolo con un motif o altra tastierina. Tutto sommato, il rapporto qualità/prezzo non è male e a a finire che lo prendo, abbinandolo alla mia sy99 e motif es rack. Penso di vendere l'U20 che nn uso piu

ho avuto modo di provarlo, ti dirò, per 500 euro o poco meno hai un synth discreto con interessanti possibilità di editing molto convincente sulle timbriche sintetiche ( gli acustici a mio parere potevano anche evitarseli, son davvero poca cosa )

Anche dal pdv costruttivo, benché sia tutta plastica non è per nulla malaccio, la kbd la trovo migliore di altre soluzioni adottate per altri entry level di pari fascia economica

in questo momento di profonda crisi la soluzione CASIO la trovo azzeccata

Sai se la key ha l'aftertouch? gli effetti sono regolabili in tempo reale dal pannello, come nel tuo wave?

no AT, solo 2 curve di dinamica



no, solo l'editing dei suoni è in RT

ricordati però che costa 500 euro contro i 1750 del NW

....la nord wave è un altra categoria, altra classe.....e anche altro prezzo ovviamente, non puo essere paragonata a nulla dato che entra in competizione con virus etc....insomma è nella categoria dei synth top level mentre questo casio è uno strumento estremamente entry level.

da lucky music l'ho sentito e provato piu volte, è divertente ma finisce qui purtroppo la cosa, e ti dico, se avessi pochi soldi da spendere per un synth che sia SYNTH,piuttosto prenderei il roland GAIA!

ottimi suoni synth, profonde possibilità di editing via pannello (ben 3 layers), suono cmq interessante dato che parliamo di uno strumento roland, e.....valide timbriche classiche!
basta affiancargli una master keyboard o via computer tramite sequencer e ottieni anche un banco di suoni gm/gs con relative variazioni pure, che sono cmq secondo me superiori a casio essendo derivati dalla libreria roland, tanto editing per editing se non cè.....anche il casio sui classici non puo certo avere il controllo di una kurzweil a livello di editing dei suoni.

Per 499 euri, sentite che suonini intriganti http://www.youtube.com/watch?v=RSa1iSo1AII

Anche secondo me è una gran macchina per il prezzo a cui viene venduta. Forse la si sottovaluta un po' essendo Casio e non YAMAHA o KORG o ROLAND.
Ha tutto quello che serve a un synth, come possibilità sonore intendo, la qualità ovviamente viaggia tra il mediocre e il medio/buono ma onestamente la preferirei a qualche tastiera KORG o YAMAHA entry level (XP50 - mm6).
Non fosse altro per la completezza della paletta sonora nonchè la estrema semplicità d'utilizzo dello step sequencer, che proprio prende a schiaffi la YAMAHA in quanto a immediatezza ed efficacia.
Resta giusto da ascoltarla di persona con delle ottime cuffie o un buon impianto per valutare la qualità del suono, se è fiacco o si fa sentire bello potente, perchè quest'aspetto dal mio punto di vista è fondamentale.