@ shylok
giacomo_torino ha scritto: forse tu vedi più lungo di me
mah... l'ultima volta Boniz si è vantato di aver cambiato 200 synth in 5 anni...
Tu sei uno che si è accollato la curva di apprendimento dell'Oasys, e ha aspettato tre anni per comprare un altro synth... non so chi può insegnare all'altro a "guardare lontano"...
Il panico delle prime 5 ore, i piccoli errori di smanettamento ecc, li lascerei proprio nel dimenticatoio. Mi sembra ingiusto infierire e sfottere ["oddìo, aiuto aiuto, mamma che male, brucio! ah, domani mi sentono! madonna del carmine fammi la grazia, liberami da questo tormento!"
]
Direi che fra 15 giorni conoscerai tutte le funzioni. da lì in poi con il prophet la questione è conoscere LA SINTESI, cioè capire QUALI routing usare, e conoscere il SUONO, cioè sapere quali routing saranno ben suonanti, più che conoscere i menu.
Tieni conto che è analogico, quindi smanettando e incrociando modulazioni hai variazioni CONTINUE, non salti bizzarri, quindi imparare per trial and error è acusticamente piacevole.
Non è come su un synth digitale dove dici "metto questo blocco di effetti dopo quest'altro, vediamo cosa succede" e poi regoli qualche parametro.
Qui hai quasi tutto sempre on-line qualitativamente (gli osc sono sempre lì, il filtro anche), lavori soprattutto sul DOSAGGIO e sulle modulazioni: si tratta di imparare forse 50 parametri, non migliaia.
E' che poi con 50 parametri le combinazioni qui sono davvero molte mgiliaia.
La tua osservazione più giusta sul prophet, l'altra sera, è stata casomai la critica alle poche location di memoria, proprio per la facilità con cui, soprattutto all'inizio, uno tende a creare decine di variazioni della stessa patch.
Ma sarebbe un discorso lungo: in realtà con gli analogici (come con la chitarra) le patch le hai in mente, perché è facile memorizzare cosa fa cosa. Quando allunghi la mano verso un pot è OVVIO che suono uscirà se lo giri clockwise di 10 gradi.
E' QUESTO che arrivi a memorizzare.
Io sul modulare non trascrivo le patch: so che se voglio il suono X, bisogna che A moduli B.
E' come saper far ringhiare un sax. Mica te lo scrivi su un pezzo di carta, o mica lo metti in memoria. Lo fai.
Edited 25 Nov. 2010 13:12
e non si tratta assolutamente di vantarsi.