@ MiLord
hrestov ha scritto:
Io suonavo col pc e master, ma poi ho smesso perché alla fine con una tastiera è più comodo. Non pensare che sia più comodo fare le prove con pc e master rispetto alla nord, anzi è il contrario.
Sinceramente lo credo anche io, infatti nonostante ogni tanto chieda informazioni non ho mai ceduto alla tentazione. Poi ho una buona tastiera.
Ma è un po' per provare a livello base e per vedere com'è. E poi pensavo principalmente alla sala prove. Dato che capitano molte volte in cui sono tirato con gli orari e devo correre a casa e caricare lo strumento, oppure non ho voglia di scarrozzarmi tastiere sotto la pioggia per esempio. Pensavo di portarmi un tablet (che se poi non utilizzerò più per la musica potrebbe sempre servirmi per altro) magari anche al lavoro in uno zainetto e una volta arrivato in sala prove collegarlo alle tastiere che tutti ti danno in dotazione.
Mi sembra comodo. Non lo è?
Oppure potrebbe aprirsi un nuovo mondo informatico/musicale per me. Anche se è più remota come possibilità.
Il massimo della comodità sarebbe un iphone o un buon smartphone dato che a settembre probabilmente cambierò il mio cellulare, sempre che funzioni fino a settembre
, ma non so quanto fidarmi. E poi comunque non so se ci sono le stesse app compatibili per ipad o altri tablet. Probabilmente no.
Certo se mi devo portare anche la master è chiaro che il gioco non vale la candela. A quel punto mi porto la nord stage 2.
Idea stupida?
Allora, come in tutte le cose hai i tuoi pro ed i contro, per un certo periodo ho suonato esclusivamente con master, portatile e laptop con i miei vst, l'indubbio vantaggio è appunto che con una borsa ti porti dietro tutti i tuoi suoni (resta fermo che le master restano fisse in sala, altrimenti hai solo più roba da scarrozzarti dietro), un altro indubbio vantaggio è che con i vst puoi continuamente integrare i suoni semplicemente installando un programmino, quindi hai possibilità timbriche infinite, gli svantaggi di questa soluzione sono che se sommi i costi di un nuovo computer, (che dovrà essere necessariamente dedicato e configurato per quello scopo, pena rischi instabilità e incasinamenti), con relativa scheda audio ed almeno un paio di plugins (escludiamo a priori i software warez e con i freeware non si riesce a coprire decentemente tutte le sonorità, sopratutto hammond e grand piano, il resto bene o male si riesce ad arrangiarsi) il costo è in linea con un hardware. Um altro inconveniente che riscontravo è che collegamento, posizionamento di pc+scheda audio con relativi alimentatori alla fin fine (sopratutto in live) non è sempre molto agevole, sopratutto il laptop necessita di uno spazio pulito di appoggio e con lo schermo aperto gli ingombri (sopratutto in altezza) potrebbero creare qualche fastidio, quindi devi giocoforza organizzare per benino il tuo angolino.
Recentemente ho optato per una soluzione intermedia con l'utilizzo di expanders e rack che collego alle master fisse in sala e che mi porto dietro all'occorrenza.
Con un modulo gemini rack (ora è fisso in sala, ma fino poco tempo fa me lo portavo dietro) ed un paio di synth compatti (blofeld e model D) opportunamente precablati con una borsa mi muovo più o meno come con il laptop, ma non ho l'assillo che qualcosa vada storto (cavi usb che attacca e stacca iniziano a ballare, aggiornamenti che hanno incasinato qualche configurazione, il fatto che tra casa e studio, se usi differente hardware, a volte incasina l'host vst con le periferiche..ecc) il laptop cominica ad avere i suoi anni, insomma dovevo starci un pochino troppo dietro e non ne avevo più voglia.
Ora mi porto dietro solo questo, magari può essere di spunto