@ orange1978
Una guerra un po impari...
Casio é uno strumento economico ma sembra incredibilmente completo, lo puoi usare anche per suonare in una band senza altro perché di fatto oltre ad essere uno stage é un vero synth, ed é estremamente portatile.
Numa x me é una cagata, non mi piace il tocco, non mi piacciono I suoni, e cmq oltre al piano non vedo altri utilizzi.
Allora piuttosto aspetterei di provare cp4 stage.
Kurzweil é un po come casio, forse meno programmabile ma ha cmq lo stesso identio engine con va e kb3 della pc3, se rilasciano un editor é di fatto una pc3 con una selezione dei migliori campioni tra base e kore64, oltre al nuovo piano.
Il guaio peró é il peso....sognati la portabilitá di px5.
Come vedi sono tre cose diverse, simili su certi aspetti ma molto diverse....se vuoi portabilitá casio, se vuoi qualitá kurzweil sicuramente é piu performante sia come qualitá di campioni che come effetti e sintesi.
Sì, ho preso in considerazione queste 3 macchine (aggiungendo volendo, anche il CP4 della Yamaha) perchè sono 3 concezioni diametralmente opposte di stage piano.
Cioè, a modo loro ognuna di loro fuoriesce dai canoni del "qualità senza risparmio, o risparmio senza qualità?"
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Il PX-5S è l'estremizzazione del risparmio, macchina leggerissima, materiali economici, display risicato, ma tanti suoni di buona qualità, tanta polifonia, tanti controlli ed editabilità. Rapporto qualità prezzo imbattibile.
L'ARTIS è concettualmente l'ibrido synth/stage piano perfetto, architettura e funzionalità Kurzweil, 9 sliders, e tanti suoni di buona/ottima qualità. Come midi controller spazza via la concorrenza. Purtroppo 21 Kg, se devi trasportarla 3-4 volte a settimana, cominciano a farsi sentire. Inoltre la meccanica non è in legno, e questo è un "difetto" non da poco, per uno stage piano non proprio compatto e da 1600€. Io ho la PC3x, fantastica sotto quasi ogni aspetto, però coi suoi 25 Kg + custodia portarsela dietro alle prove in effetti è pallosissimo.
Il NUMA CONCERT invece, all'estremo opposto, offre poco, ma di enorme qualità. Meccanica in legno eccezionale, suono Fazioli che nessun'altro stage piano ha, ancora non ho trovato nulla di paragonabile, in commercio. Per contro, ti puoi decisamente sognare di farci tutto, i suoni di contorno sono una decina, quasi inutili, e come midi controller è pressochè insignificante. DEVI per forza di cose aggiungere una seconda tastiera, piuttosto versatile.
Forse il CP4 è la migliore via di mezzo, pesa quanto la concert ed ha la meccanica in legno, ha degli ottimi suoni di contorno comunque poco editabili. Come midi controller fa il minimo indispensabile, ma lo fa. Ma a che prezzo?
Io gli toglierei 500€ di netto. Dopo sì che si comincia a ragionare.
Edited 18 Nov. 2013 13:03