@ mike71
Io sono convinto di una cosa, il piano digitale economico permette di risolvere ed avvicinare al pianoforte molte persone che altrimenti o per il fatto che un pianoforte acustico è costoso, oppure perché soo 300 kg da metter da qualche parte in casa avrebbero rinunciato.
Io sono uno di questi casi. Magari un acustico in leasing me lo sarei anche potuto permettere, oppure anche un vecchio verticale di marche secondarie, ma abitando in una mansarda di 40 mq avrei avuto problemi logistici non da poco.
Lo so benissimo che un pianoforte meccanico è tutta un'altra storia, ma l'alternativa per me sarebbe tata di non suonare.
La mia impressione è che comunque alla fine sia una questione di gusti e di funzionalità aggiuntive. Tra un Kawai ES110, un Yamaha P45 od un Casio PX-160 per iniziare non è che cambi molto, e rispetto a cosa si aveva negli anni '80 è tutto grasso che cola....
concordo pienamente
ora come ora tra i 200 e i 400 euro tra usato e nuovo si trova un po' di tutto.
per gente a "digiuno" di pianoforte vanno tutti bene...
hanno una tastiera pesata... poco o tanto che sia ma pesata
hanno un suono di pianoforte... bello o brutto ma "sembra" un pianoforte
hanno le casse ma anche le cuffie...
imho meglio con un mobiletto o un supporto stabile piuttosto che quelli a X
ma con una cifra contenuta si puo' cominciare (che poi quando iniziai io con il verticale che aveva la mia maestra il primo anno non e' che fosse poi tutta sta qualità quindi equiparando le cose avrebbe potuto farmi lezione BENISSIMO su uno dei digitali di ora)...
diciamo che per un bambino che comincia (o anche un ragazzo) per i primi 2-3 anni o forse anche piu' vanno benissimo... se poi si appassiona si passa a uno strumento piu' serio.
ma se hai speso 300 lo rivendi a 200 e 100 euro per 3 anni d'uso sono 33 euro all'anno... dai, tutti ce la fanno... pero' hai fatto suonare un bambino in piu'.