@ vin_roma
Prendi un sentiero, sali, sali, ci sono le more, una fonte, sali ancora, rocce, magari ancora un po' di neve, vai ancora più sù, vedi le nuvole giù, il cielo è più blu, l'aria frizzante, arrivi in cima, magari son 3000mt, segui le evoluzioni di un falco, ricotta, pane e vino... silenzio e pace...
Arriva un elicottero, scarica 4 ragazzetti rumorosi, lanciano pietre, urlano...mezz'ora e ripartono.
Chi può dire di aver capito la montagna?
Ai fini dell'esecuzione della stesura di un brano, o la leggi o la trovi da te, può sembrare la stessa cosa, ma se sei capace da te hai una marcia in più.
Anche a me, per fretta, tante volte copio ...ma dopo aver attentamente analizzato la cosa.
Io, all'epoca e per il solo motivo didattico, mi tiravo giù le partiture orchestrali di Alan Parsons, David Benoit... ed ho imparato cosa c'è dentro, oltre le note. Se mi chiami ad accompagnare una semplice "città vuota" o "Rosalina" ...magari la suono come quello che la legge, ma io ci gioco con l'armonia, invento, la differenza musicalmente si sente.
Comunque, c'è chi la musica la studia a livello classico ed è solo un bravo esecutore, poi, e lo trovo essenziale per chi fa musica "moderna", pop, jazz o impegnata o come volete voi, c'è chi deve essere sempre cosciente di quello che esegue, sotto tutti gli aspetti.
Legare questo al "decadimento" culturale di oggi? E' come quello che una montagna la scala e quello che ci va in elicottero. Il risultato è lo stesso ma da una parte c'è quello che sa misurare, comprendere, adeguarsi, preservare e rendere utile l'esperienza, dall'altra uno che arriva ed usa lo scopo frettolosamente senza capirne il perché e il per come non sviluppando presupposti più utili alla crescita umana.
Questo si riflette su tanti aspetti della società, se tutto è facile non se ne comprende l'iportanza e piano piano ci si inaridisce, si danno per scontati passaggi utili non solo allo scopo ma, soprattutto, alla crescita interiore e allora con la troppa facilità un "Signorino" qualsiasi si sente in diritto di dire qualcosa, anche se non vale un cazzo, tanto, tra i suoi compari, chi può smentirlo?
Metafora applicabile ad ogni campo, se uno non fa le cose con un metodo non va da nessuna parte, se i ragazzi si perdono non sanno più tornare alla base, ma che centra?
I vari Signorino etc, manco sanno o vogliono sapere nulla di musica come la intendete voi.
Lì si sta parlando di un tipo di intrattenimento per le masse che non c'entra nulla con quello che state elencando, cioè youtube, la facilità di reperire contenuti etc... state mischiando le cose come fanno di solito, perdonatemi il termine, gli anziani quando hanno a che fare con la tecnologia perchè... non la capiscono e ragionano in base ai propri parametri.
Se usato con criterio, ripeto, youtube etc. non sono l'elicottero che ti porta a fare la canzone X in metà del tempo ma è un mezzo straordinario che ti permette di atterrare in ogni parte della montagna, studiando tutti i possibili sentieri, alcuni magari sconosciuti perfino alle "guide" alpine.