Behringer costruirà un low budget Minimoog Clone?

MiLord 02-01-19 00.52
Dunque, si trova ora nuovo a 298 euro. Mi sembra una cifra accettabile considerando che molti asseriscono che il suono assomigli al modello moog di riferimento. E in ogni caso i pareri sono piuttosto positivi se non sbaglio. Non ho mai avuto un analogico, mi tenta un po'.
Domanda: ma non è possibile memorizzare suoni, patch o program o come volete chiamarli emo in nessun modo?
filigroove 02-01-19 08.25
@ MiLord
Dunque, si trova ora nuovo a 298 euro. Mi sembra una cifra accettabile considerando che molti asseriscono che il suono assomigli al modello moog di riferimento. E in ogni caso i pareri sono piuttosto positivi se non sbaglio. Non ho mai avuto un analogico, mi tenta un po'.
Domanda: ma non è possibile memorizzare suoni, patch o program o come volete chiamarli emo in nessun modo?
Certo, puoi usare la memoria interna del tuo cervello e/o una o più foto del pannello.
maxpiano69 02-01-19 08.39
@ filigroove
Certo, puoi usare la memoria interna del tuo cervello e/o una o più foto del pannello.
Esattamente come faresti con l'originale di cui é il clone... (aggiungo)
giosanta 02-01-19 14.31
filigroove ha scritto:
Certo, puoi usare la memoria interna del tuo cervello

emoemoemo
MiLord 03-01-19 00.10
filigroove ha scritto:
Certo, puoi usare la memoria interna del tuo cervello e/o una o più foto del pannello.

TU SEI LA MIAAAAA emoemoemo
Si scherza! emo
Quello lo avevo immaginato perfino io emo. Mi chiedevo se ci sono altri metodi un po' più pratici. Magari che vanno oltre la mia conoscenza, che ne so un programma per pc ad esempio.
Ok no emo

Per quanto riguarda il fatto che il behringer clona uno strumento che negli anni '70 non aveva certe funzioni, e quindi è giusto che anche oggi dopo 40 anni non le abbia, max qui non sono d'accordo.
Se avessero rifatto il maggiolone senza servosterzo e senza climatizzatore, solo perchè negli anni 60 il modello originale non li aveva (credo!) quanti lo avrebbero comprato secondo te?
Io dico nessuno!!!
Con la tecnologia di oggi è sicuramente più facile inserire potenzialità a uno strumento, e non c'è nulla di male.
Non si può negare che i presets in uno strumento fatto solo di manopole siano un aiuto ENORME. Perchè hai voglia di guardarti gli appunti e le foto se devi cambiare canzone o suono al volo magari senza pause.
Su dai max, lo sai che ti stimo, ma stavolta tua è una giustificazione che non regge emo. Non è ai passi con i tempi.
Fra l'altro il behringer non ha niente del clone, suono a parte. Non so neanche se ha tutte le connessioni o tutte le possibilità di utilizzo del moog anni '70. Non ha neanche la tastiera! Mica è un clone! Clona IL SUONO e niente più. A questo punto avrebbero potuto migliorare, permettetemi la parola, migliorare uno strumento che ai tempi non ha potuto integrare l'elettronica di oggi.
Io dico che con i presets i clienti sarebbero sicuramente molti di più!
Una di sicuro, Io emo
emo emo
Arci66 03-01-19 00.31
E tu con 300 € volevi pure i banchi di memoriaemo
MiLord 03-01-19 00.33
@ Arci66
E tu con 300 € volevi pure i banchi di memoriaemo
Beh ora costa 300, ma costava di più anche se di poco, 360, non ricordo.
Fatelo pagare 400! E ora costerebbe 350 anzichè 300, e con quei suoni, analogico, sarebbe un prezzo bomba ugualmente!
Che io sappia ci sono centinaia di tastiere a 400 euro che hanno i presets. Non arrampicatevi sugli specchi emo emo
emo
Arci66 03-01-19 00.40
@ MiLord
Beh ora costa 300, ma costava di più anche se di poco, 360, non ricordo.
Fatelo pagare 400! E ora costerebbe 350 anzichè 300, e con quei suoni, analogico, sarebbe un prezzo bomba ugualmente!
Che io sappia ci sono centinaia di tastiere a 400 euro che hanno i presets. Non arrampicatevi sugli specchi emo emo
emo
Vero, anche i due roland boutique che ho li hanno, il D-05 pure di più di quelli che aveva il D-50emo
Il clone del moog Behringer invece noemo
emo
MiLord 03-01-19 00.43
@ Arci66
Vero, anche i due roland boutique che ho li hanno, il D-05 pure di più di quelli che aveva il D-50emo
Il clone del moog Behringer invece noemo
emo
E non mi avrà! Fin quando non li metteranno! emoemoemoemoemo
maxpiano69 03-01-19 13.59
MiLord ha scritto:
Per quanto riguarda il fatto che il behringer clona uno strumento che negli anni '70 non aveva certe funzioni, e quindi è giusto che anche oggi dopo 40 anni non le abbia, max qui non sono d'accordo.
Se avessero rifatto il maggiolone senza servosterzo e senza climatizzatore, solo perchè negli anni 60 il modello originale non li aveva (credo!) quanti lo avrebbero comprato secondo te?
Io dico nessuno!!!
Con la tecnologia di oggi è sicuramente più facile inserire potenzialità a uno strumento, e non c'è nulla di male.
Non si può negare che i presets in uno strumento fatto solo di manopole siano un aiuto ENORME. Perchè hai voglia di guardarti gli appunti e le foto se devi cambiare canzone o suono al volo magari senza pause.
Su dai max, lo sai che ti stimo, ma stavolta tua è una giustificazione che non regge . Non è ai passi con i tempi.
Fra l'altro il behringer non ha niente del clone, suono a parte. Non so neanche se ha tutte le connessioni o tutte le possibilità di utilizzo del moog anni '70. Non ha neanche la tastiera! Mica è un clone! Clona IL SUONO e niente più. A questo punto avrebbero potuto migliorare, permettetemi la parola, migliorare uno strumento che ai tempi non ha potuto integrare l'elettronica di oggi.


Vedi Mi!ord, il fatto é che a mio parere si confonde una "replica" con un "clone".

Un replica deve esser quanto piú possibile fedele all'originale, non solo nel suono ma in tutto, anche nei controlli e soprattutto nel percorso del segnale audio, che nel caso del Minimoog verrebbe alterato dalla presenza dei DAC per implementare i preset (infatti Moog stessa nella sua reissue del Minimoog non li ha inclusi, idem ha fatto Korg con le riedizioni del MS 20 e dell'Arp Odyssey). E lo stesso discorso varrebbe per le auto: una replica di un'auto d'epoca deve usare gli stessi materiali e soluzioni, almeno il piú possibile. Il "fascino" della replica sta proprio in quello.

Diverso é il discorso per i cloni, tipico il caso di quelli Hammond, dove ci si focalizza principalmente sul risultato sonoro finale e si ha quindi piú libertá a livello tecnologico.

Il Behringer é piú una replica che un clone (al di lá della sua riuscitaj e quindi, secondo me, é giusto che non abbia i preset.

emo
MiLord 04-01-19 11.59
@ maxpiano69
MiLord ha scritto:
Per quanto riguarda il fatto che il behringer clona uno strumento che negli anni '70 non aveva certe funzioni, e quindi è giusto che anche oggi dopo 40 anni non le abbia, max qui non sono d'accordo.
Se avessero rifatto il maggiolone senza servosterzo e senza climatizzatore, solo perchè negli anni 60 il modello originale non li aveva (credo!) quanti lo avrebbero comprato secondo te?
Io dico nessuno!!!
Con la tecnologia di oggi è sicuramente più facile inserire potenzialità a uno strumento, e non c'è nulla di male.
Non si può negare che i presets in uno strumento fatto solo di manopole siano un aiuto ENORME. Perchè hai voglia di guardarti gli appunti e le foto se devi cambiare canzone o suono al volo magari senza pause.
Su dai max, lo sai che ti stimo, ma stavolta tua è una giustificazione che non regge . Non è ai passi con i tempi.
Fra l'altro il behringer non ha niente del clone, suono a parte. Non so neanche se ha tutte le connessioni o tutte le possibilità di utilizzo del moog anni '70. Non ha neanche la tastiera! Mica è un clone! Clona IL SUONO e niente più. A questo punto avrebbero potuto migliorare, permettetemi la parola, migliorare uno strumento che ai tempi non ha potuto integrare l'elettronica di oggi.


Vedi Mi!ord, il fatto é che a mio parere si confonde una "replica" con un "clone".

Un replica deve esser quanto piú possibile fedele all'originale, non solo nel suono ma in tutto, anche nei controlli e soprattutto nel percorso del segnale audio, che nel caso del Minimoog verrebbe alterato dalla presenza dei DAC per implementare i preset (infatti Moog stessa nella sua reissue del Minimoog non li ha inclusi, idem ha fatto Korg con le riedizioni del MS 20 e dell'Arp Odyssey). E lo stesso discorso varrebbe per le auto: una replica di un'auto d'epoca deve usare gli stessi materiali e soluzioni, almeno il piú possibile. Il "fascino" della replica sta proprio in quello.

Diverso é il discorso per i cloni, tipico il caso di quelli Hammond, dove ci si focalizza principalmente sul risultato sonoro finale e si ha quindi piú libertá a livello tecnologico.

Il Behringer é piú una replica che un clone (al di lá della sua riuscitaj e quindi, secondo me, é giusto che non abbia i preset.

emo
Però se facessero un hammond b3 identico all'originale, e quando dico identico intendo IDENTICO emo, stessi legni, stesso materiale, elettromeccanico, ruote foniche vere, stesso tutto ma con un piccolo display stile nord stage 2 imboscato in un angolino invisibile, secondo te si griderebbe allo scandalo? Magari come aggiunta esplicativa ai tasti neri dei preset che ha già?
Dici veramente che il suono risulterebbe alterato? Non so max, io credo che oggi ci sarà sicuramente il modo per non alterare il suono inserendo un display. E comunque, anche con questa "replica" behringer sentendo alcuni commenti, il suono è alterato lo stesso rispetto il model d, quindi! emo
Non vorresti un c3 con la possibilità di memorizzare i presets? Non vorresti un model d con la possibilità di memorizzare i presets? Che è ancora più importante rispetto un organo, dato che i parametri sono davvero molti.
Dici veramente che a distanza di 50 anni non c'è un modo per far sì che un piccolo display non alteri la purezza del suono? E poi queste alterazioni sono percepibili da un orecchio umano? emo Boh!

Parlo per me: se davvero è come dici tu, io ritengo che una "replica" nel 2019 non ha senso. Ha senso un clone.
E comunque se mi devi fare una replica me la fai IDENTICA. Il behringer è completamente diverso in ogni aspetto tranne forse per i circuiti interni. E anche lì non credo, dato che non mi risulta che abbia gli stessi difetti di un tempo, in cui il model d "starava" il suono. Lo hanno migliorato sotto questo punto di vista! Quindi hanno comunque apportato modifiche utili per i giorni nostri.

La moog il moderno model d lo ha presentato come "reissue", ovvero "replica". E comunque qualche miglioramento elettronico lo hanno apportato, dato che, a quanto ne so, i circuiti sono molto più stabili di quelli di un tempo. Quindi la tecnologia moderna, in una replica è ben accetta emo
kurz4ever 04-01-19 12.16
@ MiLord
Però se facessero un hammond b3 identico all'originale, e quando dico identico intendo IDENTICO emo, stessi legni, stesso materiale, elettromeccanico, ruote foniche vere, stesso tutto ma con un piccolo display stile nord stage 2 imboscato in un angolino invisibile, secondo te si griderebbe allo scandalo? Magari come aggiunta esplicativa ai tasti neri dei preset che ha già?
Dici veramente che il suono risulterebbe alterato? Non so max, io credo che oggi ci sarà sicuramente il modo per non alterare il suono inserendo un display. E comunque, anche con questa "replica" behringer sentendo alcuni commenti, il suono è alterato lo stesso rispetto il model d, quindi! emo
Non vorresti un c3 con la possibilità di memorizzare i presets? Non vorresti un model d con la possibilità di memorizzare i presets? Che è ancora più importante rispetto un organo, dato che i parametri sono davvero molti.
Dici veramente che a distanza di 50 anni non c'è un modo per far sì che un piccolo display non alteri la purezza del suono? E poi queste alterazioni sono percepibili da un orecchio umano? emo Boh!

Parlo per me: se davvero è come dici tu, io ritengo che una "replica" nel 2019 non ha senso. Ha senso un clone.
E comunque se mi devi fare una replica me la fai IDENTICA. Il behringer è completamente diverso in ogni aspetto tranne forse per i circuiti interni. E anche lì non credo, dato che non mi risulta che abbia gli stessi difetti di un tempo, in cui il model d "starava" il suono. Lo hanno migliorato sotto questo punto di vista! Quindi hanno comunque apportato modifiche utili per i giorni nostri.

La moog il moderno model d lo ha presentato come "reissue", ovvero "replica". E comunque qualche miglioramento elettronico lo hanno apportato, dato che, a quanto ne so, i circuiti sono molto più stabili di quelli di un tempo. Quindi la tecnologia moderna, in una replica è ben accetta emo
ma secondo me non è un discorso di clone o di replica, semplicemente la circuitazione per gestire i preset aggiunge parecchia complessità e costo (e potenzialmente altera il suono, ma non penso che si sia così fiscali).
maxpiano69 04-01-19 12.28
@ MiLord
Però se facessero un hammond b3 identico all'originale, e quando dico identico intendo IDENTICO emo, stessi legni, stesso materiale, elettromeccanico, ruote foniche vere, stesso tutto ma con un piccolo display stile nord stage 2 imboscato in un angolino invisibile, secondo te si griderebbe allo scandalo? Magari come aggiunta esplicativa ai tasti neri dei preset che ha già?
Dici veramente che il suono risulterebbe alterato? Non so max, io credo che oggi ci sarà sicuramente il modo per non alterare il suono inserendo un display. E comunque, anche con questa "replica" behringer sentendo alcuni commenti, il suono è alterato lo stesso rispetto il model d, quindi! emo
Non vorresti un c3 con la possibilità di memorizzare i presets? Non vorresti un model d con la possibilità di memorizzare i presets? Che è ancora più importante rispetto un organo, dato che i parametri sono davvero molti.
Dici veramente che a distanza di 50 anni non c'è un modo per far sì che un piccolo display non alteri la purezza del suono? E poi queste alterazioni sono percepibili da un orecchio umano? emo Boh!

Parlo per me: se davvero è come dici tu, io ritengo che una "replica" nel 2019 non ha senso. Ha senso un clone.
E comunque se mi devi fare una replica me la fai IDENTICA. Il behringer è completamente diverso in ogni aspetto tranne forse per i circuiti interni. E anche lì non credo, dato che non mi risulta che abbia gli stessi difetti di un tempo, in cui il model d "starava" il suono. Lo hanno migliorato sotto questo punto di vista! Quindi hanno comunque apportato modifiche utili per i giorni nostri.

La moog il moderno model d lo ha presentato come "reissue", ovvero "replica". E comunque qualche miglioramento elettronico lo hanno apportato, dato che, a quanto ne so, i circuiti sono molto più stabili di quelli di un tempo. Quindi la tecnologia moderna, in una replica è ben accetta emo
Non dico questo ed infatti ho detto che le repliche cercano di riprodurre "il più possibile" l'originale, anche nel modo di usarlo (inclusi i suoi limiti), non necessariamente senza migliorie interne (anche perchè i componenti dell'epoca 90/100 non li trovi più)

Ha senso o no? Boh... a me personalmente vanno benissimo i cloni e non prenderei una replica se non per puro sfizio, ma il fatto che abbiano senso o meno nel 2019 lo dice il mercato e non noi; e se Korg dopo il reissue del MS 20 ha fatto anche l'Odyssey (ma nel frattempo ha fatto uscire anche Minilogue e Prologue), se Behringer vuol fare uscire altre "repliche" qualcuno che gliele compra ci deve essere, probabilmente non siamo io e te il target di certi prodotti tipo Behringer D ma piuttosto chi fa musica elettronica con i modulari e/o sistemi tabletop.

Sul discorso del suono, io non sono un audiofilo in generale, per me conta se il suono (lo strumento) mi piaccia o meno, mi dia emozioni a suonarlo e permetta di trasmetterle ad altri, ma c'è chi invece ha la passione per il "pelo nell'uovo" del suono, se penso a quanti soldi spendono gli appassionati di high-end audio per amplificatori e casse "esoterici"... da far diventare "economico" anche il Moog One emo

PS: non direttamente correlato a quanto discutiamo sopra, ma vorrei segnalare un bell'articolo di Giorgio Curiel sul discorso generale cloni Behringer https://newmusicalinstruments.it/2018/05/7-ragioni-per-cui-le-polemiche-verso-i-cloni-behringer-non-hanno-senso/ (non ricordo se fosse già stato postato)
maxpiano69 04-01-19 12.47
MiLord ha scritto:
la tecnologia moderna, in una replica è ben accetta

Vero, ma dipende dallo scopo; Behringer stessa non disdegna di realizzare delle repliche/cloni con un ragionevole contenuto innovativo, vedi il caso del UB-XA che dovrebbe uscire a breve e del quale in questo interessante video i progettisti spiegano come stanno analizzando l'originale e cosa intendono aggiungere oppure preservare, con lo scopo principale di ottenere quanto più possibile lo stesso suono ed anche lo "user feeling" del vero OB-XA (come dicevo prima), eventualmente con qualche innovazione (vedi quando parlano di usare DAC ad alta risoluzione al posto dei trimmer dell'originale, ma lasciando all'utente la possibilità di "tararli") emo
PandaR1 04-01-19 14.57
MiLord ha scritto:
Che io sappia ci sono centinaia di tastiere a 400 euro che hanno i presets. Non arrampicatevi sugli specchi


Ma tu hai idea del casino e dello stravolgimento a livello circuitale che comporta inserire le memorie in un progetto analogico? Mi sa di no... Non si tratta di mettere un banco di eprom e bon, quei settaggi devi far si che comportino variazioni sul circuito, di tensione, di resistenza, di connessioni... Costerebbe 4000 euro altro che 400...
MiLord 04-01-19 15.01
PandaR1 ha scritto:
a livello circuitale che comporta inserire le memorie in un progetto analogico?

Beh il tuo ragionamento filerebbe se non ci fossero analogici con preset a meno di 4000 euro emo
Invece ce ne sono anche da costi molto minori emo
Direi che evidentemente si può fare.

Dai un'occhiata a questo blog emo
emo
PandaR1 04-01-19 15.13
@ MiLord
PandaR1 ha scritto:
a livello circuitale che comporta inserire le memorie in un progetto analogico?

Beh il tuo ragionamento filerebbe se non ci fossero analogici con preset a meno di 4000 euro emo
Invece ce ne sono anche da costi molto minori emo
Direi che evidentemente si può fare.

Dai un'occhiata a questo blog emo
emo
Si ma un conto è partire da zero, un conto è modificare un progetto esistente e collaudato da 40 anni... Anche se fosse venuto a costare 800 euro avrebbe perso il 90% del mercato, perché a quel punto uno si compra l'originale... Che poi chi prende un minimoog sa benissimo cosa compra e lo usa per quello che è, se vuoi le memorie ti prendi un deepmind a poco di più
MiLord 04-01-19 15.22
@ PandaR1
Si ma un conto è partire da zero, un conto è modificare un progetto esistente e collaudato da 40 anni... Anche se fosse venuto a costare 800 euro avrebbe perso il 90% del mercato, perché a quel punto uno si compra l'originale... Che poi chi prende un minimoog sa benissimo cosa compra e lo usa per quello che è, se vuoi le memorie ti prendi un deepmind a poco di più
Mah 800 non credo, magari 600/700. Oppure behringer con la tendenza low cost lo terrebbe comunque a un prezzo decisamente vantaggioso. Per me ottenendo enorme successo.
Ma anche a 800, uno strumento che suoni "come" un minimoog model d con i presets e un suono più stabile sarebbe un affare.
Per me sarebbe un best seller!
L'originale non lo prendi a 800, quello davvero costa oltre i 4000 se vuoi la replica fatta recentemente. l'originale anni '70 va ben oltre quella cifra e supera anche i 5000! E con quelli veramente devi fare le foto dei presets come scherzosamente mi è stato suggerito per il behringer. e veramente devi sperare che non si scordi mentre suoni come succedeva agli originali.
Perchè non migliorare?
Forse sono punti di vista ma io credo che invece anche a un costo maggiore avrebbe avuto molti più acquirenti. Dato che comunque synth analogici moderni a oltre il doppio del costo del clone behringer ne vendono parecchi.
maxpiano69 04-01-19 15.26
MiLord ha scritto:
a 800, uno strumento che suoni "come" un minimoog model d con i presets e un suono più stabile sarebbe un affare.

Ma quello in un certo senso lo hanno giá fatto, si chiama(va) Moog Slim Phatty (a proposito, ne ho uno in vendita, interessa? emo)
PandaR1 04-01-19 15.26
@ MiLord
Mah 800 non credo, magari 600/700. Oppure behringer con la tendenza low cost lo terrebbe comunque a un prezzo decisamente vantaggioso. Per me ottenendo enorme successo.
Ma anche a 800, uno strumento che suoni "come" un minimoog model d con i presets e un suono più stabile sarebbe un affare.
Per me sarebbe un best seller!
L'originale non lo prendi a 800, quello davvero costa oltre i 4000 se vuoi la replica fatta recentemente. l'originale anni '70 va ben oltre quella cifra e supera anche i 5000! E con quelli veramente devi fare le foto dei presets come scherzosamente mi è stato suggerito per il behringer. e veramente devi sperare che non si scordi mentre suoni come succedeva agli originali.
Perchè non migliorare?
Forse sono punti di vista ma io credo che invece anche a un costo maggiore avrebbe avuto molti più acquirenti. Dato che comunque synth analogici moderni a oltre il doppio del costo del clone behringer ne vendono parecchi.
Infatti il deepmind con le memorie è stato un fiasco e ora te lo tirano nella schiena a 600 euro... E fra un behringer a 800 e un grand mother a 1000 non credo che molti avrebbero avuto dubbi