Disponibile la nuova sl88 grand studiologic
Dopo la precedente esperienza negativa con una Grand in esposizione in un negozio di Trento (v. mio messaggio del 16 aprile), mi sono deciso ad andare a Milano da Lucky Music, dove sapevo esserci in esposizione sia la Studio che la Grand.
Le ho confrontate (entrambe da spente), non ho notato problemi e così ho deciso di prendere la Grand. Nel confronto, ho notato che la Grand è più rumorosa della Studio (si nota un evidente "thud" a bassa frequenza, credo sia inevitabile dato il tipo di meccanica), ma il tocco mi è sembrato "migliore" (IMO), nel senso di più simile ad un piano acustico.
Una volta a casa, per prima cosa ho aggiornato il firmware (da 1.1 a 1.5.2).
Non ho riscontrato problemi nell'aggiornamento, unico problema è che sono riuscito a farla dialogare col PC solo tramite USB, via Midi DIN non sono riuscito a stabilire la connessione con l'editor (sotto Windows 8.1). La mia interfaccia è una ESI - M8U XL (multiporta) connessa tramite USB. Chiarisco che le porte Midi DIN funzionano perfettamente nell'uso standard, il problema è solo nella connessione con l'editor.
Passando alla prova vera e propria (la uso con Ivory II American Concert D) l'interazione tra i due è buona, ma ho notato quasi subito un problema: il FA3 (quello subito sotto il DO centrale) non riusciva ad inviare velocity MIDI superiori a (circa) 100. Sono andato nell'editor e, portando il valore del FA3 a 27% (il massimo è 30% in un'escursione -30% +30%) sono riuscito a risolvere. Ho poi notato che anche altri tre tasti -Sib4, Do#5, Do#6- erano già stati regolati in modo simile (in fabbrica o dal rivenditore) a valori quasi fondo scala.
In questo modo ho risolto il problema contingente, ma essendo i valori impostati quasi a fondo scala, ciò significa che ora le possibilità di personalizzazione globali della sensibilità dei tasti sono in qualche modo inficiate, o meglio inferiori rispetto alle potenzialità teoriche. Avrei preferito una regolazione in fabbrica più scrupolosa.
Infine ho provato l'efficacia dell'aftertouch, e mi sembra risponda abbastanza bene (per es. molto meglio del mio Fantom X che richiede l'applicazione di una forza esagerata per attivare l'effetto).
Riflessione finale: per evitare successive perdite di tempo, sconsiglio di acquistare on-line prodotti Studiologic, meglio provarli di persona (sempre IMO).
Le ho confrontate (entrambe da spente), non ho notato problemi e così ho deciso di prendere la Grand. Nel confronto, ho notato che la Grand è più rumorosa della Studio (si nota un evidente "thud" a bassa frequenza, credo sia inevitabile dato il tipo di meccanica), ma il tocco mi è sembrato "migliore" (IMO), nel senso di più simile ad un piano acustico.
Una volta a casa, per prima cosa ho aggiornato il firmware (da 1.1 a 1.5.2).
Non ho riscontrato problemi nell'aggiornamento, unico problema è che sono riuscito a farla dialogare col PC solo tramite USB, via Midi DIN non sono riuscito a stabilire la connessione con l'editor (sotto Windows 8.1). La mia interfaccia è una ESI - M8U XL (multiporta) connessa tramite USB. Chiarisco che le porte Midi DIN funzionano perfettamente nell'uso standard, il problema è solo nella connessione con l'editor.
Passando alla prova vera e propria (la uso con Ivory II American Concert D) l'interazione tra i due è buona, ma ho notato quasi subito un problema: il FA3 (quello subito sotto il DO centrale) non riusciva ad inviare velocity MIDI superiori a (circa) 100. Sono andato nell'editor e, portando il valore del FA3 a 27% (il massimo è 30% in un'escursione -30% +30%) sono riuscito a risolvere. Ho poi notato che anche altri tre tasti -Sib4, Do#5, Do#6- erano già stati regolati in modo simile (in fabbrica o dal rivenditore) a valori quasi fondo scala.
In questo modo ho risolto il problema contingente, ma essendo i valori impostati quasi a fondo scala, ciò significa che ora le possibilità di personalizzazione globali della sensibilità dei tasti sono in qualche modo inficiate, o meglio inferiori rispetto alle potenzialità teoriche. Avrei preferito una regolazione in fabbrica più scrupolosa.
Infine ho provato l'efficacia dell'aftertouch, e mi sembra risponda abbastanza bene (per es. molto meglio del mio Fantom X che richiede l'applicazione di una forza esagerata per attivare l'effetto).
Riflessione finale: per evitare successive perdite di tempo, sconsiglio di acquistare on-line prodotti Studiologic, meglio provarli di persona (sempre IMO).
L editor funziona solo via usb..questa storia dei tasti è preoccupante..io ho la studio e non c è questo problema.
Anche io ho la Studio e non ho riscontrato problemi del genere.
La sto provando proprio ora sia con i suoni di MainStage sia con Pianoteq.......tra l'altro devo dire che da queste prove in cuffia che sto facendo Pianoteq non mi fa impazzire!
La sto provando proprio ora sia con i suoni di MainStage sia con Pianoteq.......tra l'altro devo dire che da queste prove in cuffia che sto facendo Pianoteq non mi fa impazzire!
No ancora non ci sono sul sito,comunque con l editor è di una facilità imbarazzante crearsi la propria curva.
anonimo 25-04-17 17.16
qualcuno che ha la SL88 grand può dirmi come si comporta dopo qualche mese di utilizzo? avete notato cedimenti della tastiera o è solida?